Come ripristinare l’indennità di frequenza Inps?

Articolo aggiornato il 6 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo

Ripristino indennità di frequenza Inps

Rinnovo indennità di frequenza Inps, come fare per ripristinare la pensione di mio figlio/a? La pensione di invalidità per i minori di 18 anni, è riconosciuta ai minorenni con difficoltà a svolgere funzioni e compiti proprie dell’età.

A chi spetta l’indennità di frequenza?

L’indennità di frequenza per i figli minori è un sostegno economico, al fine dell’inserimento scolastico del minori e strettamente legata alla “frequenza” scolastica del pensionato. La pensione spetta ai minori:

• con cittadinanza italiana, europea o titolari di permesso di soggiorno,
• residenti stabilmente in Italia,
• con persistenti difficoltà a svolgere i compiti e le funzioni proprie dell’età
• ai minori ipoacusici che presentino una perdita uditiva superiore ai 60 decibel nell’orecchio migliore nelle frequenze di 500, 1.000, 2.000 hertz,
• ai minori che rispettano i requisiti sanitari e amministrativi previsti dalla legge.

Per l’ottenimento dell’indennità di frequenza, bisogna presentare una domanda online all’Inps e ricevere un verbale sanitario con la dicitura: difficoltà a svolgere funzioni e compiti proprie dell’età-indennità di frequenza. Oltre al requisito sanitario, i beneficiario devono frequentare:

• l’asilo nido, nel caso di frequenza di asili nido o scuole materne è necessario presentare ogni anno all’Inps, un certificato di frequenza scolastica.
• in maniera continuativa o periodica (non in maniera occasionale, messaggio Inps n. 728 del 30/01/2015) centri ambulatoriali sia pubblici che privanti convenzionati, centri diurni anche di tipo semi-residenziale, specializzati nel trattamento terapeutico, nella riabilitazione e nel recupero di persone portatrici di handicap;
• scuole pubbliche o private, asilo, scuola primaria e scuola secondaria di primo e secondo grado sino all’età di 18 anni, (la frequenza deve essere pari a 3/4 dell’orario scolastico previsto annualmente)
• centri di formazione o addestramento professionale pubblici o privati convenzionati, finalizzati al reinserimento sociale e scolastico.

Quante sono le mensilità pagate dell’Indennità di frequenza?

L’indennità di frequenza è pagata mensilmente dall’Inps (il primo del mese) per un massimo di 12 mensilità, ossia per tutta la durata della frequenza scolastica.

L’importo della pensione di invalidità per i minorenni è pari a 287,09 al mese e varia ogni anno e per averne diritto, il minore, non deve superare un reddito personale annuo. (per il 2021 pari ad euro 4931,29).

Quando viene sospesa l’indennità di frequenza? L’assegno di frequenza parte dal primo giorno del mese successivo a quello dell’inizio della frequenza al corso scolastico o al trattamento terapeutico-riabilitativo (in quanto questa pensione di invalidità è strettamente collegata alla durata del trattamento o alla frequenza scolastica) e termina il mese successivo a quello di cessazione della frequenza.

La pensione di indennità di frequenza è incompatibile con:

• qualsiasi ricovero,
• l’indennità di accompagnamento in erogazione o della quale i minori abbiano titolo in qualità di invalidi civili non deambulanti o non autosufficienti o ciechi civili assoluti;
• la speciale indennità prevista per i ciechi parziali;
• l’indennità di comunicazione prevista per i sordi prelinguali.

Il genitore può optare per l’assegno più favorevole. Ai fini del mantenimento dei requisiti del reddito, in caso di prima domanda, si tengono conto dei redditi nell’anno corrente dichiarati nella domanda. Mentre negli anni successivi, bisognerà dichiarare ogni anno, i redditi eventualmente percepiti nell’anno precedente.

Rinnovo indennità di frequenza Inps: come fare per ripristinare la pensione?

Per continuare a percepire l’indennità di frequenza, il genitore del minore, deve dichiarare all’Inps ogni anno, i redditi percepiti nell’anno precedente ed in corso, l’iscrizione e la frequenza al nuovo anno scolastico.

Solo la dichiarazione di mancata ricovero, può essere presentata dal minore in possesso delle credenziali Inps, dato che da qualche anno, è stata attivata una convezione tra il Ministero della salute e l’Inps, per verificare gli eventuali ricoveri degli invalidi civili.

Per ripristinare la pensione di frequenza, dopo la revisione di una visita medica o dopo i mesi estivi, il minore deve presentare a suo nome (tramite i genitori), una domanda di ricostituzione per motivi documentali online, allegando:

• il verbale di indennità di frequenza in caso di revisione positiva,
• il nuovo certificato di frequenza scolastica del nuovo anno scolastico.

La domanda può essere presentata da un patronato di zona o tramite le credenziali Inps del minore, accedendo al servizio online: Domande di prestazioni pensionistiche. (in quanto al minorenne è associata la pensione di invalidità civile). Alcune sedi Inps richiedono solo l’invio del certificato di frequenza tramite Pec o email.

Inoltre bisogna controllare, se si obbligati, ad inviare il modello ICRIC.

Come vedere il pagamento dell’indennità di frequenza? Per controllare il pagamento della pensione di invalidità, bisogna accedere al fascicolo previdenziale Inps con il Pin Inps del minore e cliccare sul menu a sinistra su Prestazioni – Pagamenti.

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