Articolo aggiornato il 11 Novembre 2024 da Stefano Mastrangelo
Indice
Quando presentare ISEE 2025?
Chi deve presentare l’ISEE a Gennaio 2025? Cos’è il modello Isee e perché è così importante? L’Isee è una dichiarazione importantissima per richiedere e rinnovare diversi aiuti economiche dello Stato.
La dichiarazione sostitutiva Unica Isee è in vigore dal 1998, è una vera e propria dichiarazione, che inquadra la situazione economica familiare in base al numero dei componenti familiari ed alla condizione di disabilità del nucleo.
Tutti i contribuenti che hanno un reddito, anche medio-alto, dovrebbero richiedere o aggiornare ogni anno il modello Isee, per ottenere l’assegno universale per i figli minori di 21 anni, la carta dedicata a te e rinnovare l’Assegno di inclusione.
La nuova manovra finanziaria 2025 esclude dal calcolo l’Isee, gli importi percepiti nell’anno 2023 come assegno unico solo per alcune prestazioni Inps. (Carta nuovi nati e Bonus asilo nido.
A cosa serve Isee 2025?
La dichiarazione Isee 2025 è un modello fiscale, con una responsabilità civile e penale del richiedente, rilasciato dall’Inps e dall’Agenzia delle Entrate, costituito da due modelli:
- l’attestazione Isee 2025, dove è indicato il valore della situazione economica ISEE, il patrimonio mobiliare ed immobiliare al 31 dicembre 2023, la somma dei redditi del nucleo familiare (al netto della franchigia prevista) dell’anno 2023, la detrazione per il canone annuale pagato per l’affitto. L’attestazione Isee è importante per verificare i requisiti dei diversi bonus e sussidi economici, come il reddito e la pensione di cittadinanza,
- Dichiarazione DSU, dove sono riportati tutti i dati per elaborare il valore della situazione economica.
E’ necessario presentare il modello ISEE, quando è richiesto da ogni singola agevolazione economica o contributo economico dello Stato.
Ad esempio, è importantissimo rinnovare la dichiarazione ISEE 2025, entro la fine del mese di Gennaio 2025, per ricevere correttamente:
- la nuova misura Assegno di inclusione, il primo pagamento di Gennaio 2025 avverrà in base all’Isee 2025;
- assegno unico universale 2025 per rinnovarlo o per presentarlo per la prima volta,
- la nuova misura supporto per la formazione e lavoro,
- la Carta risparmio spesa o carta dedicata a te,
- l’Isee universitario 2025 per la riduzione delle tasse universitarie;
- la carta acquisiti per minori di tre anni e per i cittadini maggiori di 65 anni;
- l’assegno di maternità del Comune, nel caso di nascita di un bebè;
- il bonus luce, gas e acqua, corrisposto, come dal 2021 in maniera automatica, dopo la presentazione dell’Isee;
- esonero dal pagamento dell’asilo nido per i secondi figli (in attesa di conferme ufficiali),
- diverse agevolazioni delle Regioni;
- aiuti dai servizi sociali del Comune;
- home care Inps o bonus Caregiver.
Che saldo e giacenza serve per Isee 2025?
Dal 1° Gennaio 2020 è già entrata in vigore la dichiarazione sostitutiva Unica Isee precompilata, disponibile sul servizio online dell’Inps: ISEE precompilato, con alcuni dati già caricati dall’Inps e dall’Agenzia delle Entrate. Infatti il cittadino, tramite l’Isee online precompilato, potrà visualizzare il:
- Saldo e le giacenze medie dei depositi bancari o postali, in possesso dei componenti del nucleo familiare dell’anno 2023, che saranno sicuramente pronti alle posta dopo il 15 Gennaio 2025; per i saldi e le giacenze medie degli Istituti bancari bisognerà controllare l’ultimo estratto conto del quarto trimestre della banca;
- i redditi della famiglia degli ultimi due anni, (anno 2023).
Dal 2025, a differenza dell’anno 2024, si prenderanno come riferimento i redditi ed i saldi e le giacenze medie dei componenti familiari dell’anno 2023.
Potranno compilare la dichiarazione Isee precompilata 2025, le famiglie che possono indicare per ciascun componente familiare:
- l’importo del rigo differenza, evidenziato nel prospetto 730-3 della dichiarazione dei redditi 730 o del quadro RN del modello ex unico dei due anni precedenti (2023) o l’assenza di dichiarazioni,
- il valore del patrimonio mobiliare (conti correnti ed altri depositi) di ogni singolo componente familiare sotto la soglia di 10.000 euro o l’assenza di tali rapporti,
- se il valore del patrimonio mobiliare di ogni singolo componente supera 10.000 euro, bisogna indicare il valore del saldo contabile al 31 dicembre dell’anno precedente dei conti correnti bancari o postali o il valore di una delle altre forme di patrimonio mobiliare possedute dai familiari.
Che documenti servono per fare l’Isee 2025?
I documenti necessari per elaborare la dichiarazione Isee 2025 sono:
- dati anagrafici dei componenti familiari (Cognome, Nome, Codice fiscale e residenza, rapporto di parentela con il richiedente) residenti, al momento della presentazione del modello Isee;
- l’eventuale disabilità media o grave dei componenti familiari, attestata dal verbale della commissione medica invalidi civili (con l’indicazione di questo dato il valore Isee va a diminuire),
- i dati della casa di abitazione principale (Dati catastali, residenza e percentuale di possesso) ed i dati degli eventuali immobili all’estero o i dati della registrazione del contratto di affitto, ed il saldo del mutuo al 31 dicembre 2023;
- i redditi irpef 2023 non certificati dal CU (ex Cud) o dalla dichiarazione dei redditi,
- i redditi 2023 soggetti a imposta sostitutiva o a ritenuta a titolo di acconto d’imposta,
- i proventi delle attività agricole 2023,
- gli assegni dei genitori 2023, separati o conviventi con l’altro genitore non coniugati, per il mantenimento dei figli,
- i redditi 2023 dichiarati all’estero per gli iscritti all’Aire,
- le prestazioni assistenziali diverse da quelle erogate dall’Inps ed i ricoveri degli anziani,
- l’importo degli assegni periodi corrisposti al coniuge,
- targhe degli autoveicoli e motocicli da 500cc e navi ed imbarcazioni da diporto,
- partecipazioni in società nell’anno 2023.
Come ottenere l’Isee 2025?
E’ possibile compilare l’Isee ordinario 2025, l’Isee corrente (dopo la presentazione dell’Isee ordinario), oppure l’Isee precompilato, universitario e per minorenni:
- autonomamente, accedendo al servizio online Isee post-riforma 2015 con lo SPID, o al servizio Isee precompilato con lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi,
- tramite il Caf o il consulente abilitato.
Nei primi giorni di gennaio 2025, sarà accessibile il servizio online dell’Inps: Isee precompilato 2025. Per i Caf, sicuramente i tempi saranno più lunghi e sarà possibile presentare la dichiarazione, solo dopo il 15 gennaio 2025. Noi di insindacabili, consigliamo di inviare la dichiarazione Isee ordinaria ed eventualmente l’Isee corrente, entro il 31 Gennaio 2025, per ricevere tempestivamente tutte le prestazioni Inps.
Il modello Isee 2025, ha una validità di un anno: dal 1° gennaio 2025 e sino al 31 Dicembre 2025 (art. 7 del decreto legge 3 settembre 2019 n. 101). E’ importante rinnovare il modello Isee 2025, senza errori o omissioni, per aver diritto a diverse prestazione Inps e per ricevere le ricariche del nuovo assegno di inclusione a partire da Febbraio 2025.
Dopo l’isee ordinario 2025, è possibile compilare un Isee corrente 2025 (a pagamento dai Caf), per attestare la situazione reddituale corrente degli ultimi 2 o 12 mesi, soprattutto per chi si trova in una situazione economica diversa rispetto al 2024.
Invece dal 1° aprile 2025 sarà possibile presentare un nuovo modello Isee corrente 2025.
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