Quota 100 nel 2022 chi può accedere
Pensione quota 100 nel 2022

Articolo aggiornato il 9 Novembre 2021 da Nicola Di Masi

Pensione quota 100 come funziona dal 2022?

Si potrà richiedere la Pensione anticipata Quota 100 anche nel 2022? In scadenza al 31 Dicembre 2021, la pensione anticipata quota 100, in vigore dall’anno 2019, grazie al famoso decreto legge 4/2019.

Come funziona quota 100 dopo il 31 Dicembre 2021?

Il disegno di legge della manovra finanziaria 2022 ha previsto la proroga di quota 100, con una nuova misura denominata quota 102, che permette di raggiungere l’amata pensione con:

  • 64 anni di età anagrafica compiuti e 38 anni di contributi.

Pensione quota 100 nel 2022?

Chi ha maturato i requisiti di Quota 100, può andare in pensione nel 2022?

L’articolo 14 comma 1 del decreto 4/2019 sancisce: “Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2021 può essere esercitato anche successivamente alla predetta data, ferme restando le disposizioni del presente articolo. Il requisito di età anagrafica di cui al presente comma, non è adeguato agli incrementi alla speranza di vita di cui all’articolo 12 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.”

Quindi il lavoratore pubblico e privato, in possesso al 31 dicembre 2021, dei seguenti requisiti:

  • 62 anni di età compiuti, entro il 31 dicembre 2021,
  • 38 anni di contributi versati, alla gestione AGO Inps, gestione separata, gestione dei lavoratori autonomi o alle forme esclusive e sostitutive della gestione obbligatoria Inps, entro e non oltre il 31 dicembre 2021. (si possono cumulare i periodi assicurativi anche in gestioni diversi, in periodi non coincidenti),

potranno richiedere la pensione anticipata Quota 100, anche dopo il 31 dicembre 2021, attendendo la finestra mobile, dalla maturazione dei due requisiti.

Sono esclusi dalla possibilità di richiedere la pensione quota 100, i lavoratori delle seguenti categorie:

  • Forze Armate,
  • il personale delle forze di polizia e della polizia penitenziaria,
  • i lavoratori del corpo Nazionale dei vigili del fuoco,
  • il personale della Guardia di finanza.

Quando paga l’Inps la prima pensione nel 2022?

La pensione quota 100 sarà erogata dall’INPS, per i lavoratori privati, a partire:

  • dal 1° Aprile 2022, per tutti coloro che hanno maturato i requisiti di 62 anni compiuti e 38 anni di contributi, entro il 31 Dicembre 2021;

Mentre i lavoratori pubblici, potranno andare in pensione in anticipo:

  • dal 1° Luglio 2021, se i dipendenti pubblici possiedono 62 anni e 38 anni di contributi, entro il 31 dicembre 2021;

Il personale della scuola, potrà andare in pensione con quota 100, con 62 anni di età e 38 anni di contributi, se maturati, sempre entro il 31 Dicembre 2021. La decorrenza prevista per il comparto scuola è il 1° Settembre, la domanda di collocazione a riposo, resta da presentare entro il 28 febbraio di ogni anno.

La pensione Quota 100 è cumulabile con i redditi di lavoro?

La pensione quota 100 non è cumulabile, fino alla maturazione degli anni di età, per conseguire la pensione di vecchiaia:

  1. con i redditi di lavoro dipendente, sia in Italia ed all’estero,
  2. con i redditi di lavoro autonomo in Italia ed all’estero, con esclusione di quelli occasionali nel limiti di 5000 euro lordi, dalla data di decorrenza (non prima) della pensione sino alla pensione di vecchiaia.

In caso di percezione di questi redditi (contratti a progetto e collaborazioni coordinate e continuative), la pensione anticipata viene sospesa.

Al raggiungimento dei requisiti anagrafici per la pensione di vecchiaia, si può cumulare il trattamento pensionistico con i redditi di lavoro dipendente ed autonomo.

Come si calcola la pensione Quota 100?

Per richiedere la pensione anticipata quota 100 INPS, bisogna aver cessato l’attività lavorativa di lavoro dipendente ed autonoma, prima della decorrenza della pensione, dichiarando all’Inps la data di cessazione dell’attività lavorativa.

Quindi per chi ha i requisiti ed è ancora indeciso sulla possibilità di andare in pensione quota 100, bisogna valutare diversi aspetti:

  • Quota 100 non sarà rinnovata nel 2022, salvo i casi che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2021,
  • non si perde nulla, ma si riduce il montante contributivo INPS per il calcolo della pensione mensile,
  • bisogna valutare che la pensione verrà pagata per più anni,
  • il fatto che non è possibile integrare la pensione con altri redditi.

Inoltre bisogna valutare anche la possibilità di anticipare quota 100 di tre anni con il coinvolgimento dei Fondi di solidarietà bilaterali.

Per il calcolo della pensione Quota 100, ti consigliamo di leggere la nostra guida ed utilizzare il programma CARPE dell’Inps: Come calcolare l’importo della Pensione con CARPE Inps?

Consulenza telefonica del team di pensioniebonus.it
Per qualsiasi consulenza previdenziale sulla pensione quota 100 nel 2022, ti consigliamo di accedere alla nostra area dedicata di consulenza online.

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