Articolo aggiornato il 2 Agosto 2022 da Stefano Mastrangelo
Indice
Guida Indennità Disoccupazione agricola 2021
Indennità di disoccupazione agricola 2021: quali sono i requisiti, le giornate minime e massime ed il mese di pagamento della Ds agricola 2021? Sino al 31 Marzo 2021 è possibile presentare la domanda all’Inps.
Requisiti disoccupazione agricola
La domanda della disoccupazione agricola 2021, può essere inviata online sul sito Inps, dal giorno 9 Gennaio 2021 ed entro e non oltre il 31 Marzo 2021 (le domande inviate successivamente avranno come esito: “Respinta”). L’indennità di disoccupazione agricola è riconosciuta:
- ai braccianti agricoli con un contratto a tempo determinato,
- a tutti i piccoli coloni;
- ai compartecipanti familiari;
- ai piccoli coltivatori diretti che hanno versato volontariamente fino a 51 le giornate di iscrizione negli elenchi nominativi agricoli;
- agli operai agricoli a tempo indeterminato che lavorano solo per un certo periodo dell’anno (ad esempio dal 1° Marzo 2020 al 30 Novembre 2020);
- ai lavoratori agricoli che si dimettono per giusta causa.
Hanno diritto alla DS agricola INPS, i lavoratori precedentemente elencati, che sono stati ingaggiati nel settore agricolo per:
- almeno 102 giornate nel biennio precedente (2020 – 2019);
- essere iscritto negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli;
- avere due anni di anzianità assicurativa (ossia l’iscrizione negli elenchi nominativi per un altro anno, oltre quello cui si riferisce la richiesta di prestazione; in alternativa, un contributo settimanale per disoccupazione, versato per attività dipendente non agricola prestata anteriormente al biennio solare precedente la domanda).
Disoccupazione 2021 pagamento
La disoccupazione agricola 2021 quando arriva? Dopo aver inviato la domanda di disoccupazione agricola entro il 31 marzo di ogni anno (ad esempio nel 2021 la scadenza è il 31 Marzo 2021), bisogna attendere l’istruttoria della pratica, sino al mese di Giugno.
Il nuovo calcolo dell’indennità di disoccupazione agricola, è stato modificato dal 1° gennaio 2008.
Per determinare l’importo della disoccupazione agricola, bisogna avere delle giornate da pagare, ossia l’Inps deve avere delle giornate in cui il lavoratore:
- non ha prestato nessuna attività lavorativa anche non agricola,
- non ha in essere un contratto di lavoro agricolo o non agricolo per tutto l’intero anno (ad esempio dal 1° gennaio 2020 al 31 Dicembre 2020, anche se ha lavorato con contratto parti-time).
La nuova indennità di ds agricola viene corrisposta:
- per un numero di giornate lavorate dell’anno precedente, (per quest’anno le giornate lavorante nell’anno 2020)
- per un numero di giornate massime di 182 giornate (vedremo anche i casi quando si supera le 182 giornate lavorate)
- in base al nuovo parametro di riferimento di 365 giorni,
- può essere cumulata con le giornate lavorate in settore non agricolo, purché quello agricolo sia prevalente,
- è riconosciuta una copertura assicurativa di 270 giornate.
Calcolatrice disoccupazione agricola 2021
Per il calcolo della disoccupazione agricola 2021, si moltiplica:
- il 40% del salario medio convenzionale, nel momento in cui NON venga superato nella singola provincia, dalla retribuzione stabilita dal contratto collettivo nazionale del lavoro. Oppure nel caso in cui venga superato, è utilizzato il salario provinciale collettivo o, se superiore, il salario effettivo;
- per il numero delle giornate lavorate nell’anno precedente (in questo caso anno 2020).
Dall’importo scaturito si sottrae un Contributo di solidarietà Inps del 9%, del totale calcolato, fino a 150 giornate, massimo.
Questa è la base imponibile irpef, per il calcolo delle ritenute irpef, in base ai giorni di detrazioni (non i giorni lavoratori) della disoccupazione agricola. Sottratto il contributo di solidarietà e le ritenute irpef, si detraggono gli eventuali giorni di malattia già percepiti ed anche l’eventuale contributo sindacale, applicato dal patronato, al momento della presentazione della domanda.
Al netto di tutte questi voci, vengono sommati gli eventuali assegni familiari sulla disoccupazione agricola, richiesti durante la trasmissione del modulo Sr25.
Nel caso in cui il lavoratore abbia instaurato più rapporti di lavoro con retribuzioni differenti, il salario medio è calcolato attraverso la media ponderata tra i diversi salari :
Numero giornate x S1 salario (I rapporto) + Numero giornate x S2 salario (II rapporto)/ Numero giornate (I rapporto) + Numero Giornate (II rapporto)…
Facciamo quattro esempi del calcolo della disoccupazione agricola.
Calcolo disoccupazione agricola con 102 giornate
Per il calcolo della disoccupazione agricola bisogna moltiplicare le 102 giornate:
- per il 40% del salario convenzionale,
- sottrarre il contributo di solidarietà del 9%,
- sottrarre le giornate lavorate settore non agricolo, dei giorni di malattia pagati,
In seguito bisogna detrarre:
- le ritenute irpef,
- il contributo sindacale indicato dal patronato,
- ed aggiungere gli assegni familiari.
L’ accredito dei contributi INPS partono dal parametro 270 (270-102-90=78), pari a:
- 90 giornate come trattamento speciale agricoltura,
- 78 giornate di agricolo giornaliero.
Calcolo disoccupazione agricola 125 giornate
- 125 giornate per 40% salario convenzionale,
- meno contributo di solidarietà,
- meno giornate lavorate settore non agricolo,
- bisogna sottrarre le giornate di malattia,
- meno ritenute irpef,
- meno contributo sindacale,
- più assegni familiari.
L’accredito contributi dei contributi INPS è pari a (270-125-90=55):
- 90 giornate trattamento speciale agricoltura,
- 55 giornate di agricolo giornaliero.
Calcolo disoccupazione agricola 198 giornate
Nel caso di superamento delle 182 giornate agricole, si prenderanno come riferimento, i 365 giorni e si applicherà la seguente formula:
- 365 – 198= 167 giornate per 40% salario convenzionale,
- bisogna sottrare le giornate lavorate del settore non agricolo,
- sottrarre le giornate di malattia, le ritenute irpef ed il contributo sindacale,
- ed aggiungere più assegni familiari.
In questo caso l’accredito dei contributi Inps, si parte da 270 (270-198=72):
- 72 giornate trattamento speciale agricoltura,
Calcolo disoccupazione agricola 200 giornate
Per il calcolo della disoccupazione agricola con 200 giornate si applica la seguente formula:
- 365 – 200= 165 giornate per 40% salario convenzionale,
- si sottraggono le giornate di malattia,
- meno le giornate di malattia,
- meno le ritenute irpef,
- si sottrae l’eventuale contributo sindacale,
- e si aggiungono gli assegni familiari.
L’accredito dei contributi Inps partono dal parametro 270 (270-200=70):
- 70 giornate trattamento speciale agricoltura.
Nel caso di giornate lavorate nel settore non agricolo, le stesse si sottraggono al conteggio. Ad esempio 157 giornate agricole e 127 non agricole, il conteggio sarà il seguente:
- 365 – 157 (giornate in agricoltura) – 127 (giornate non in agricoltura) = 81 da pagare.
Disoccupazione agricola 2021 quando viene pagata?
La domanda di disoccupazione agricola inviata entro il 31 Marzo 2021, verrà istruita da parte dell’Inps, tra Aprile e Giugno 2021. Il pagamento della disoccupazione agricola avviene in un’unica soluzione sul conto corrente indicato sulla domanda, tra il mese di Giugno e fine Luglio.
In caso di errori o se la pratica risulta respinta, è possibile presentare un riesame della disoccupazione agricola, entro un anno dalla data di reiezione.
La domanda di disoccupazione agricola 2021, può essere presentata in via telematica all’Inps:
- con il codice Pin Inps dispositivo, lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi, accedendo al servizio online Inps ,
- contattando il Contact center dell’Inps, al numero 803.164 da telefono fisso gratuitamente o il numero 06.164.164 da telefono mobile a pagamento,
- attraverso il patronato zonale, chiedendo la trattenuta sindacale che sarà applicata sulla domanda di disoccupazione agricola.
Alla domanda è indispensabile allegare:
- il documento d’identità in corso di validità;
- eventuale permesso di soggiorno non scaduto ed in corso di validità;
- le buste paga dell’anno 2020 (non obbligatorio);
- nel caso di richiesta assegni familiari è importante allegare autocertificazione stato di famiglia;
- eventuale dichiarazione sostitutiva per attività di lavoro in proprio con modulo SR1711 attestante il lavoro in proprio svolto con Partita IVA aperta o per attività autonoma/professionale/parasubordinata esercitata senza iscrizione nella relativa gestione previdenziale.
Per controllare la liquidazione della domanda di disoccupazione agricola, bisogna verificare la data di pagamento, nel fascicolo previdenziale Inps. Nel menu è necessario cliccare su Prestazioni – Pagamenti.
Nel caso di ritardi di pagamento della disoccupazione agricola è possibile:
- contattare i numeri verdi dell’Inps.
- scrivere un sollecito su Inps risponde online.
Consulenza telefonica del Team di pensioniebonus.it
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