Articolo aggiornato il 29 Ottobre 2024 da Nicola Di Masi
Indice
- 1 Come funziona la Naspi nel 2025?
- 2 Chi ha diritto alla Naspi nel 2025?
- 3 Quando spetta la disoccupazione 2025?
- 4 Come fare domanda per la disoccupazione 2025?
- 5 Che documenti servono per fare la domanda di disoccupazione nel 2025?
- 6 Come si richiede la disoccupazione online nel 2025?
- 7 Naspi com dichiarazioni Inps
- 8 Quando arriva il pagamento della disoccupazione Inps nel 2025?
Come funziona la Naspi nel 2025?
Come si richiede la disoccupazione nel 2025? Quali requisiti e documenti sono necessari per presentare la domanda di disoccupazione Naspi 2025? Quando arriva il pagamento della disoccupazione Inps nel 2025?
Chi ha perso il lavoro involontariamente, anche nel 2025, ha diritto ad un’indennità mensile di disoccupazione denominata Naspi.
La Naspi è il Nuovo assegno sociale per l’impiego, ossia la nuova indennità di disoccupazione e dura per un periodo massimo di 24 mesi (non ci saranno modifiche con la legge di bilancio 2025).
Chi ha diritto alla Naspi nel 2025?
Per aver diritto alla disoccupazione Naspi 2025, bisogna essere in possesso di determinati requisiti.
La Naspi nel 2025 spetta:
- agli apprendisti;
- ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
- ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
- al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
- ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa,
- agli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge 15 giugno 1984, n. 240.
Si ha diritto alla Naspi 2025, solo per alcuni motivi di interruzione del rapporto di lavoro:
- licenziamento per giustificato motivo oggettivo e soggettivo;
- licenziamento per giusta causa;
- dimissioni per giusta causa; (in questo caso la decorrenza della Naspi è postecipata)
- scadenza del contratto di lavoro a tempo determinato;
- risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, quando sia stata richiesta dal datore di lavoro.
Quando spetta la disoccupazione 2025?
Il sussidio di disoccupazione 2025, si può richiedere all’Inps solo se il richiedente è:
- disoccupato, ossia ha perso il lavoro;
- è in possesso di 13 settimane di contributi, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione; (per questo bisogna controllare l’estratto contributivo Inps). Inoltre è importante avere una retribuzione minima, non inferiore ai minimali contributivi previsti ogni anno dall’Inps.
La domanda si presenta esclusivamente online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
Come fare domanda per la disoccupazione 2025?
La domanda di disoccupazione Naspi 2025, può essere inviata attraverso quattro canali:
- il contact center dell’Inps, contattando il numero verde: 803.164 da telefono fisso o il numero Inps 06164164 da telefono mobile;
- tramite il patronato dell’ufficio zonale; in questo caso è indispensabile chiedere la ricevuta della Naspi e se sarà applicata un ritenuta mensile come contributo sindacale;
- con il codice Spid,
- con la carta di identità elettronica o con la carta nazionale dei servizi,
- attraverso l’assistenza virtuale Inps.
Che documenti servono per fare la domanda di disoccupazione nel 2025?
Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione, qualunque sia il canale di trasmissione delle domanda, bisogna essere in possesso di determinati documenti:
- documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente, passaporto e tesserino del permesso di soggiorno se straniero non scaduto);
- codice IBAN per l’accredito della Naspi;
- contratto di lavoro a tempo determinato, se l’ultimo rapporto era a tempo determinato; (importante allegarlo alla domanda)
- le ultime tre buste paga; (non è obbligatorio allegarle alla domanda)
- l’eventuale convalida della Direzione provinciale del lavoro provinciale, nel caso di dimissioni per giusta causa durante la maternità o la risoluzione consensuale del rapporto;
- la copia delle eventuali dimissioni per giusta causa;
- la copia della contestazione al datore di lavoro nel caso di dimissioni per giusta causa,
- l’ultimo bollettino pagato dei contributi Inps delle colf e badanti.
Dopo l’invio della domanda è obbligatorio recarsi al Centro per l’impiego, entro 15 giorni dalla data di invio della disoccupazione, per la sottoscrizione del patto di servizio.
Come si richiede la disoccupazione online nel 2025?
Per inviare telematicamente la domanda di disoccupazione Naspi 2025, bisogna accedere al servizio online: NASpI indennità mensile di disoccupazione, con le proprie credenziali SPID o carta di identità elettronica. In seguito bisogna cliccare su nuova domanda.
In domanda in bozza clicca su modifica.
In questa sezione è importante verificare i dati anagrafici. In seguito è necessario cliccare su salva e prosegui.
Nella sezione invio domanda Naspi, bisogna inserire i dati dell’ultima posizione lavorativa indicati sulla busta paga e modificarli, se quelli predisposti dall’Inps non sono corretti.
Bisogna selezionare la prestazione da richiedere: Naspi o Dis-coll ed indicare la categoria del lavoratore.
In questo riquadro è necessario indicare la modalità di pagamento, controllare i dati della residenza ed i contatti telefonici.
Nella sezione: dati per il diritto e calcolo, bisogna rispondere ad una serie di domande (in quasi tutti i casi si indica No a tutte le domande del questionario) ed in seguito cliccare su avanti. Se il disoccupato era in malattia o maternità il giorno di cessazione del rapporto di lavoro, deve dichiarare sì nella domanda di disoccupazione. Inoltre se si è stati licenziati senza preavviso e si ha avuto diritto all’indennità di mancato preavviso, in questo sezione bisogna dichiarare Sì.
In seguito l’Inps comunica al richiedente della Naspi eventuali anomalie e nella sezione: Centro per l’impiego, bisogna scrivere la qualifica dell’ultimo rapporto di lavoro.
Nella sezione: Note e allegati, si possono allegare dei documenti importanti per il pagamento della disoccupazione, come il permesso di soggiorno in corso di validità per gli stranieri.
Naspi com dichiarazioni Inps
Proseguendo nella compilazione della disoccupazione Naspi, il richiedente deve dichiare e si impegna a comunicazione all’Inps con il modello Naspi com:
- entro cinque giorni, la variazione della condizione di disoccupato;
- entro un mese dall’inizio, l’avvio di un’attività lavorativa in forma autonoma o parasubordinata o lo svolgimento di attività di lavoro occasionale di tipo accessorio e il reddito presunto per l’anno in corso;
- entro trenta giorni dall’inizio di una attività lavorativa subordinata, il reddito presunto per l’anno in corso;
- entro trenta giorni, la variazione dei dati relativi ai componenti e ai redditi del nucleo familiare;
- entro trenta giorni, l’apertura di un contenzioso relativo al licenziamento;
- l’espatrio verso altro stato membro UE, Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda alla ricerca di lavoro, consapevole che il diritto alla prestazione di disoccupazione può essere conservato per un massimo di tre mesi, nel rispetto dei regolamenti CE 883/2004 e 987/2009;
- l’espatrio verso altro stato membro UE, Svizzera, Liechtenstein, Norvegia e Islanda per altri motivi diversi dalla ricerca di lavoro, consapevole dell’eventualità di poter perdere il diritto alla prestazione di disoccupazione;
- l’espatrio verso un Paese non comunitario alla ricerca di lavoro o per altri motivi, consapevole dell’eventualità di poter perdere il diritto alla prestazione di disoccupazione.
Infine nella sezione: Riepilogo, della domanda Naspi online, bisogna controllare i dati riportati nell’istanza online. La domanda Naspi può essere inviata dal giorno successivo dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.
Quando arriva il pagamento della disoccupazione Inps nel 2025?
Entro 30 dall’invio della domanda di disoccupazione Naspi, il richiedente riceverà un Sms, o un avviso su MyInps, dove sarà indicato:
- l’accoglimento o la reiezione della domanda;
- la decorrenza della Naspi;
- il numero di giorni di diritto della disoccupazione Naspi;
- il calcolo della rata mensile della disoccupazione Naspi;
Dopo l’accoglimento della domanda, i soldi della disoccupazione arriveranno in maniera frazionata, di regola in due tranche. Dipende sopratutto dalla decorrenza della Naspi. Per questo è importante consultare il fascicolo previdenziale, cliccando sul menu prestazioni e pagamenti, per verificare le date di pagamento mensili della disoccupazione Naspi.
Se non ricevi alcuna risposta di accoglimento o di diniego della disoccupazione Naspi, è indispensabile fare subito un sollecito con il servizio online dell’Inps: Inps Risponde online.
Dopo l’accoglimento della domanda è obbligatorio recarsi al centro per l’impiego per firmare il patto di servizio e scegliere un organo di formazione per adempiere al programma Gol.
Consulenza online Disoccupazione Naspi
Per una consulenza telefonica specifica sulla compilazione della domanda di disoccupazione Naspi, puoi accedere al servizio dedicato di consulenza online.