Bonus Inps 1000 euro: spetta ai lavoratori agricoli?

Articolo aggiornato il 15 Dicembre 2020 da Stefano Mastrangelo

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Spetta il Bonus Inps di 1000 euro ai lavoratori agricoli stagionali? Finalmente dopo vari quesiti all’Inps ed al Ministero del lavoro, l’Istituto previdenziale ha risposto, un giorno prima della scadenza della domanda.

Spetta il Bonus Ristori agli agricoli?

Dopo l’approvazione del decreto Ristori, molte associazione sindacali avevano pubblicato sui loro siti, la possibilità di inoltrare una domanda per i lavoratori agricoli a tempo determinato, associandoli alle categorie stagionali dei settori diversi del turismo e degli stabilimenti termali.

Infatti il decreto ristori ha confermato, un ulteriore indennità di 1000 euro ai lavoratori stagionali dei settori diversi dal Turismo con i seguenti requisiti:

• lavoratori stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e con almeno 30 giornate lavorative nello stesso periodo.

Questi lavoratori, alla data di presentazione della domanda, non devono essere titolari di altro rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ad esclusione di un rapporto di lavoro di tipo intermittente e il titolare richiedente non deve essere titolari di pensione.

In questa categoria rientrano anche i lavoratori agricoli?

Spetta il Bonus Inps di 1000 euro ai lavoratori agricoli stagionali?

L’Inps, ad un giorno dalla scadenza della domanda, con la Circolare numero 146 del 14 Dicembre 2020, ha chiarito che, ai lavoratori stagionali agricoli, NON spettano il bonus di 1000 euro.

L’Istituto previdenziale, nella circolare, chiarisce, che per questa categoria:

• come per le precedenti previsioni legislative della stessa indennità COVID-19, l’esclusione dal beneficio in parola di tutti i lavoratori stagionali del settore agricolo, indipendentemente dal codice ATECO di appartenenza dell’azienda datrice di lavoro, in quanto assoggettati alla contribuzione agricola unificata, iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli e quindi beneficiari delle specifiche tutele della disoccupazione agricola e della indennità di cui all’articolo 30 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27.

In poche parole, i lavoratori stagionali agricoli non possono accedere, indipendentemente dal codice ateco, in quanto iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli e quindi percettori della domanda di disoccupazione agricola.

I soli bonus COVID 19, purtroppo spettanti, dei lavoratori agricoli sono stati quelli di 600 euro del mese di marzo e 500 euro del mese di Aprile, previsti dal decreto Cura Italia.

Ricordiamo che la procedura online per i bonus del decreto ristori quater è attiva sino al 31 Dicembre 2020.

Riferimento Normativo: Circolare Inps n. 146 del 14 Dicembre 2020.