Scadenza tasse 2019 dichiarazioni fiscali 730 e Unico
Scadenza tasse 2019 dichiarazioni fiscali 730 e Unico

Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi

Scadenza tasse 2019 dichiarazioni fiscali 730 e Unico

Scadenza tasse 2019 dichiarazioni fiscali: Quali sono le scadenze dei pagamenti dell’imposta Irpef, della dichiarazione 730 senza sostituto e del modello Unico 2019? Dopo l’elaborazione del modello 730 o Modello dei redditi persone fisiche (ex Unico), il CAF o il commercialista, ti potrebbe comunicare che quest’anno, sei obbligato a pagare delle imposte. Quali sono le scadenze dei versamenti irpef e perché bisogna pagare?

730 a debito: ecco perché bisogna pagare?

Dopo ave consegnato tutta la documentazione al CAF o al commercialista, il professionista potrebbe comunicarti, che sei obbligato a versare nell’anno 2019 delle tasse, che non hai pagato nell’anno 2018. Prima di tutto devi chiedere al consulente il motivo, perché ci potrebbero anche essere degli errori fatti, in sede di compilazione. I motivi principali sono:

  • due o più Cud 2019, per aver avuto più rapporti di lavoro nell’anno 2018;
  • quando si è titolari di più pensioni, da enti diversi, o pensioni estere;
  • stipula di uno o più contratti di locazione nell’anno 2018 o riscossione di canoni di locazione, anche con l’opzione della cedolare secca
  • restituzione del bonus Renzi, per non avere i requisiti previsti dal D.L. 66/2014 (importo minimo di reddito di 8174 euro e massimo di 26600 euro)
  • familiari fiscalmente a carico indicati nel Cu 2019, che hanno superato nell’anno 2018, l’importo di euro 2840,51.

Come pagare le imposte Irpef 2019?

Il contribuente lavoratore, pensionato o disoccupato, ha due modi differenti per pagare le imposte irpef dell’anno 2018. I lavoratori dipendenti pubblici o privati, possono pagare (indicando sul 730 come sostituto d’imposta il datore di lavoro):

  1. mensilmente sulla busta paga, a partire dal cedolino di luglio 2019 e sino al prospetto paga di novembre 2019,
  2. in due rate, sulla busta paga di Luglio e Novembre,
  3. alla posta ed in Banca, in maniera rateizzata,, presentando il modello dei Redditi Persone fisiche (modello Unico 2019).

I pensionati possono pagare le imposte irpef 2019 (indicando come sostituto d’imposta l’Inps):

  • sulla pensione da agosto/settembre 2019 sino a Novembre 2019,
  • in due rate sulla pensione di Agosto e Novembre 2019,
  • in banca alla posta, anche in maniera rateizzata, inviando il modello ex Unico.

I disoccupati, invece, possono versare le tasse 2019 (con sostituto d’imposta Inps e solo se si percepisce la disoccupazione sino a dicembre 2019):

  • sulla disoccupazione Naspi, da Agosto sino a Novembre 2019,
  • in due rate sulla disoccupazione, ad Agosto ed a Novembre 2019,
  • presentando il modello dei Redditi Persone fisiche

Scadenza tasse 730 2019 senza sostituto: le date dei versamenti

Il 730 senza sostituto si presenta entro il 30 luglio 2019 e solo se il contribuente non ha un datore di lavoro o l’Inps, per pagare le imposte sulla busta paga o sulla disoccupazione. Se sulla dichiarazione 730 sei a debito, puoi rateizzare in 6 rate alle seguenti scadenze:

  • entro il 1° luglio 2019, senza maggiorazione,
  • entro il 31 luglio 2019, per il pagamento della seconda rata:
  • pagare la terza rata, entro il 2 Settembre 2019;
  • la quarta rata, entro il 30 Settembre 2019;
  • entro il 31 Ottobre 2019 la quinta rata;
  • la sesta rata, entro il 02 Dicembre 2019.

Scadenze fiscale 2019 Modello Unico Persone fisiche: quando si paga?

La presentazione del modello dei Redditi Persone fisiche scade il 30 novembre 2019 (2 Dicembre perché di sabato). Le persone fisiche possono scegliere di pagare alle scadenze seguenti:

  • la prima rata, entro il 1° Luglio 2019 o entro il 31 luglio 2019 con una maggiorazione dello 0,40%,
  • la seconda rata, entro il 31 luglio 2019 con 0,32% di interessi,
  • III° rata, entro il 2 Settembre 2019 con la maggiorazione dello 0,65%,
  • IV° rata, entro il 30 settembre 2019 con interessi dello 0,98%,
  • V° rata, entro il 31 ottobre 2019 con interessi dell’1,31%,
  • VI° rata, entro il 2 Dicembre 2019 con la maggiorazione dell’1,64%.

Mentre i soggetti titolari i partita Iva, dovranno pagare le imposte irpef entro queste date:

  • la prima rata entro il 1° Luglio 2019 o entro il 31 luglio 2019 con una maggiorazione dello 0,40%,
  • la seconda rata entro il 16 luglio 2019 con 0,17% di interessi,
  • III° rata entro il 20 Agosto 2019 con la maggiorazione dello 0,50%,
  • IV° rata entro il 16 settembre 2019 con interessi dello 0,83%,
  • V° rata entro il 16 ottobre 2019 con interessi dell’1,16%,
  • VI° rata entro il 18 Novembre 2019 con la maggiorazione dell’1,49%

Cosa significano i codici indicati sul modello F24?

Il CAF o il Commercialista, ti avrà consegnato dei modelli con determinate scadenze, per versare le imposte irpef dell’anno d’imposta 2018. Questi modelli si chiamano modelli F24, che si possono pagare in Banca o alla Posta. Sui modelli F24, ci sono dei codici tributo che identificano le imposte che stiamo corrispondendo al fisco.

Il codice tributo:

  • 4001 è il codice tributo delle ritenute irpef,
  • 1668, invece, è il codice che identifica gli importi degli interessi per il pagamento rateizzato delle imposte,
  • 3801 è il codice tributo dell’addizionale Regionale irpef,
  • 3805 è il codice degli interessi per il pagamento dilazionato dell’addizionale regionale irpef,
  • 3844 è il codice dell’addizionale comunale irpef,
  • 3843 è il codice dell’acconto d’imposta dell’addizionale comunale irpef,
  • 4033 è il codice dell’acconto irpef da pagare, a partire dal 1° Luglio 2019,
  • 4034 è il codice tributo del secondo acconto irpef da pagare entro il 2 Dicembre 2019.

I codice tributo 4033 e 4034 sono degli acconti d’imposta, che devono essere recuperati, nella dichiarazione dei redditi dell’anno successivo.

Consulenza online di pensioniebonus.it

Se hai dubbi o vuoi chiarimenti sul pagamento delle tasse irpef 2019, clicca la nostra area dedicata di consulenza online.

Vota questo articolo

2 Commenti

  1. Salve volevo sapere visto che io nel 2018 ho lavorato per 2 socuets diverse quindi ho due certificazioni uniche e negli ultimi mesi del 2018 ho anche percepito in parte la dis coll in totale ho superato tranquillamente gli 8100 che chiedono per non dover restituire il bonus Renzi
    ma visto che sinceramente non ho mai fatto il 730 perché non ne ho mai avuto bisogno mi chiedo se mi è obbligatorio farlo oppure no ?grazie

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui