Articolo aggiornato il 6 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo
Indice
- 1 Pagamenti indennità Decreto Agosto
- 2 Bonus 1000 euro Decreto Agosto lavoratori stagionali
- 3 Indennità 1000 euro lavoratori stagionali settori diversi dal turismo
- 4 Bonus Inps di 1000 euro lavoratori intermittenti
- 5 Indennità 1000 euro lavoratori autonomi senza partita iva
- 6 Bonus 1000 euro incaricati alla vendita a domicilio
- 7 Indennità decreto Agosto lavoratori dello spettacolo
- 8 Bonus per i lavoratori a termine settore turismo e stabilimenti balneari
- 9 Chi deve fare domanda online?
Pagamenti indennità Decreto Agosto
Finalmente, dopo l’approvazione in legge del Decreto numero 104/2000, sono state sbloccate le indennità di 1000 euro del decreto di Agosto 2020, con la pubblicazione della Circolare Inps n. 125 del 28 Ottobre 2020.
Il messaggio Inps numero 3160 del 27 Agosto, aveva già indicato, che una nuova circolare Inps, doveva indicare chi era obbligato a presentare una nuova domanda all’Inps, per ricevere i bonus di 1000 euro.
La nuova Circolare del 28 Ottobre 2020 sancisce i requisiti per ricevere un ulteriore bonus di 1000 euro per queste categorie:
- Indennità a favore dei lavoratori stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali e dei lavoratori in somministrazione impiegati presso imprese utilizzatrici operanti nel settore del turismo e degli stabilimenti termali;
- Indennità a favore dei lavoratori dipendenti e autonomi che in conseguenza dell’emergenza da COVID-19 hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro;
- Lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori intermittenti;
- Lavoratori autonomi occasionali;
- Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio
- Lavoratori dello spettacolo;
- Lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali
- Indennità a favore dei lavoratori marittimi
Bonus 1000 euro Decreto Agosto lavoratori stagionali
Il decreto Agosto n. 104/2020 prevede che hanno diritto ad una nuova indennità di 1000 euro i:
- lavoratori stagionali ed in somministrazione del settore turismo e degli stabilimenti termali, che hanno cessato involontariamente (licenziamento, scadenza contratto) il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, non titolari di pensione, né di rapporto di lavoro dipendente, né di NASPI, alla data del 15 Agosto 2020.
I settori economici del turismo e degli stabilimenti termali sono individuati con un apposito codice Ateco, all’interno della circolare INPS.
Indennità 1000 euro lavoratori stagionali settori diversi dal turismo
E’ riconosciuta un’indennità di 1000 euro ai:
- lavoratori stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1°gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 e con almeno 30 giornate lavorative nello stesso periodo.
Alla data di presentazione della domanda, non bisogna essere titolari di altro rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ad esclusione di un rapporto di lavoro di tipo intermittente e il titolare richiedente non deve essere titolari di pensione.
Bonus Inps di 1000 euro lavoratori intermittenti
Il bonus di 1000 euro del decreto di Agosto 2020 spetta:
- lavoratori intermittenti, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno 30 giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020.
Alla data di presentazione della domanda, non bisogna essere titolari di altro rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, ad esclusione di un rapporto di lavoro di tipo intermittente e il titolare richiedente non deve essere titolari di pensione.
Indennità 1000 euro lavoratori autonomi senza partita iva
Il decreto agosto ha previsto una tantum di 1000 euro ai:
- lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che tra il 1°gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali, che non abbiano un contratto in essere alla data di entrata in vigore del decreto. Devono essere già iscritti alla data del 17 marzo 2020 alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, con accredito nello stesso arco temporale di almeno un contributo mensile.
Alla data di invio della domanda, non bisogna essere titolari di contratto a tempo indeterminato (escluso contratto intermittente) e non titolare di pensione.
Bonus 1000 euro incaricati alla vendita a domicilio
Spetta un bonus di 1000 euro:
- agli incaricati alle vendite a domicilio con reddito annuo 2019 derivante dalle medesime attività superiore ad euro 5.000 e titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione Separata alla data del 17 marzo 2020 e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
Alla data di invio della domanda, non bisogna essere titolari di contratto a tempo indeterminato (escluso contratto intermittente) e non titolare di pensione.
Indennità decreto Agosto lavoratori dello spettacolo
I lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che hanno i requisiti di cui all’articolo 38 del decreto legge Cura Italia, o con almeno sette contributi giornalieri versati nel 2019, con reddito non superiore ai 35.000 euro.
La stessa indennità di 1.000 euro è altresì riconosciuta ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che hanno almeno 7 contributi giornalieri versati nell’anno 2019, da cui deriva un reddito non superiore a 35.000 euro.
Bonus per i lavoratori a termine settore turismo e stabilimenti balneari
Spetta un ulteriore bonus di 1000 euro di agosto, ai lavoratori che hanno cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa o il rapporto di lavoro, a causa dell’emergenza Coronovirus, in possesso cumulativamente dei seguenti requisiti:
- titolarità di un rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 01/01/2019 al 17/03/2020 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato, nel settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno 30 giornate,
- titolarità dell’anno 2018 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato o stagionale, nello stesso settore del turismo e degli stabilimenti termali, di durata complessiva pari ad almeno a 30 giornate,
- assenza, al momento dell’entrata in vigore del presente decreto, di pensione o di rapporto di lavoro dipendente.
Chi deve fare domanda online?
Tutte le categorie di lavoratori elencati, se già percettori delle indennità Covid-19 delle mensilità di marzo, aprile e maggio 2020, non devono presentare una nuova domanda. (categorie articolo 9, commi 1, 2, 4 e 5, del decreto-legge n. 104 del 2020)
Invece coloro che non hanno mai presentato o percepito nulla, devono presentare immediatamente una domanda all’Inps. Dal 23 Ottobre 2020, è possibile inviare la domanda all’interno del servizio online Inps: Indennità Covid 600/1000 euro.
Le indennità non concorrono alla formazione del reddito e sono erogate direttamente dall’INPS, sulle modalità di pagamento indicate nelle prima domanda, sul servizio online: indennità Covid-19 600/1000 euro.
Infine l’articolo 10 del Decreto di Agosto, prevede un’indennità di 1200 per i mesi di Giugno e Luglio 2020 ai lavoratori marittimi. Quest’ultimi dovranno inviare una domanda telematica all’Inps per ricevere i bonus previsti dalla legge.