Rottamazione ter e saldo e stralcio nuova scadenza 31 luglio 2019
Rottamazione ter e saldo e stralcio nuova scadenza 31 luglio 2019

Articolo aggiornato il 27 Gennaio 2023 da Stefano Mastrangelo

Rottamazione ter e saldo e stralcio nuova scadenza 31 luglio 2019: cos’è, come aderire, domanda, nuova scadenza

Riaperti i termini per aderire alla Rottamazione-ter ed al Saldo e stralcio delle carte esattoriali dell’Agenzia di Riscossione. Il decreto Crescita ha fissato una nuova scadenza, al 31 Luglio 2019, per tutti i debiti non confluiti nella domanda di adesione presentabile entro il 30 aprile 2019. Vediamo insieme tutti i dettagli ed i moduli da utilizzare per la nuova scadenza.

Rottamazione ter 2019: cos’è la definizione agevolata 2018?

La rottamazione Ter 2018, disciplinata dall’art. 3 del Decreto legge n. 119 del 2018, consente di pagare i debiti iscritti all’Agenzia di riscossione, versando gli importi dovuti, senza pagare le sanzioni previste e gli interessi di mora. Si possono pagare i debiti in una soluzione o in maniera rateizzata.

Posso aderire alla rottamazione ter delle cartelle, i contribuenti con debiti affidati all’Agenzia di Riscossione, dal 1° Gennaio 2000 al 31 Dicembre 2017.

Non posso essere rottamate, le seguenti cartelle iscritte a ruolo:

  • oggetto della precedente definizione agevolata, con scadenza il 30 aprile 2019,
  • recuperi degli aiuti di Stato, ritenuti inammissibili dall’UE;
  • crediti risultanti da condanne della Corte dei Conti;
  • multe, sanzioni pecuniarie ed ammende di condanna, derivanti da provvedimenti e sentenze penali di condanna;
  • sanzioni relativi a contributi ed a premi dovuti, agli Enti previdenziali come Inps ed Inail.

Come aderire alla rottamazione-Ter con scadenza 31 Luglio 2019?

Prima di rottamare le cartelle esattoriali, bisogna sapere sin da subito, l’elenco dei debiti che possono rientrare nella definizione agevolata e l’importo dello sconto delle sanzioni e degli interessi. Per fare questo, è necessario accedere al sito dell’Agenzia di Riscossione con le proprie credenziali, scaricare il prospetto informativo o compilare il form,  per ricevere nelle successive 72 ore, il prospetto informativo dei debiti tramite email.

In seguito sino alle 23.00 del 31 Luglio 2019, è possibile compilare online il modulo di domanda. In alternativa si può richiedere lo sconto delle cartelle, presentando il  Modulo DA – 2018- R, compilato correttamente ed allegando il documento d’identità non scaduto, attraverso queste modalità:

  • tramite pec, all’indirizzo dell’Agenzia Regionale delle Entrate-riscossione; (l’elenco delle Pec delle Agenzie Regionali, puoi trovarlo qui)
  • direttamente allo sportello locale dell’Agenzia di riscossione, presenti in tutt’Italia. Puoi ricercare il tuo sportello.

Nel modulo di domanda bisogna indicare le modalità di pagamento. Il versamento può avvenire:

  • in unica soluzione entro il 30 Novembre 2019,
  • in un numero di rate tra 2 e 16,
  • complessivamente in 17 rate consecutive di importo pari al 20% delle somme totali dovute, ai fini della definizione, con la prima scadenza il 30 novembre 2019 e le restanti, scadenti il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio ed il 30 novembre di ogni anno.

E’ importante rispettare le scadenze dei versamenti, per non far invalidare la definizione agevolata delle carte. L’ Agenzia di Riscossione accoglierà e respingerà la domanda, entro il 31 ottobre 2019, comunicando gli importi dovuti o le motivazioni del mancato accoglimento.

Saldo e stralcio nuova scadenza 31 luglio 2019

A differenza della rottamazione-ter, il saldo e stralcio delle cartelle è riservato ai nuclei familiari che non superano un valore della situazione economica Isee di 20.000 euro. L’agevolazione spetta, solo per coloro che hanno debiti affidati all’Agenzia di Riscossione, dal periodo: 1° Gennaio 2000 al 31 Dicembre 2017.  In questo caso il debito del cittadino si può cancellare pagando:

  • il 16%, quando l’Isee non è superiore a 8500 euro,
  • il 20%, quando il valore Isee è compreso tra 8.500 euro e 12.500 euro,
  • il 35%, quando il valore della situazione economica Isee supera 12.500 euro.

Quindi con il saldo e stralcio delle cartelle è previsto:

  • uno sconto delle somme dovute,
  • un azzeramento delle sanzioni e degli interessi.

Per accedere alla riduzione delle cartelle, bisogna presentare un modulo di domanda online o cartaceo entro il 31 Luglio 2019. Dopo la presentazione della domanda, entro il 30 Ottobre 2019, l’Agenzia di Riscossione invierà al contribuente la somma da pagare ed i bollettini, con il giorno e le date delle scadenze. Il debito potrà essere estinto, a seconda della scelta del cittadino in un’unica soluzione, entro il 30 novembre 2019, o in 5 rate:

  1. il 35% della somma totale, entro il 30 Novembre 2019,
  2. il 20%, con scadenza il 31 Marzo 2020,
  3. il 15% della somma, con scadenza il 31 Luglio 2020,
  4. il 15%, con scadenza il 31 Marzo 2021,
  5. il saldo con scadenza il 31 Luglio 2021.

Anche in questo caso è importantissimo rispettare le scadenze dei bollettini, per non annullare il saldo e lo stralcio delle cartelle debitorie.

Per approfondimenti sulla rottamazione ter e sul saldo e stralcio sino al 31 Luglio 2019, consulta il sito dell’Agenzia di riscossione.

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