Articolo aggiornato il 20 Novembre 2024 da Stefano Mastrangelo
Indice
- 1 Come funziona il Rimborso 730 del 2024?
- 2 Agenzia delle Entrate e 730: come farlo?
- 3 Cos’è il modello 730 e quali documenti sono necessari?
- 4 Rimborso 730 2024: quando viene accreditato in busta paga
- 5 Rimborsi 730 Inps 2024 quando arrivano?
- 6 Rimborso 730 precompilato: quando viene accreditato 2024 Agenzia delle Entrate?
Come funziona il Rimborso 730 del 2024?
Il Rimborso del 730 è una somma in denaro che viene pagata ai contribuenti che, compilando la Dichiarazione dei Redditi, hanno versato più tasse del dovuto nell’anno precedente.
Questo avviene quando le detrazioni (ma anche le deduzioni fiscali) calcolate, portano ad un’imposta inferiore a quella già trattenuta dal datore di lavoro o dall’INPS.
Il Rimborso del 730 viene solitamente pagato dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi, con diverse tempistiche per fasce di cittadini.
Approfondiamo insieme tutte le tematiche legate al Rimborso 730 nel 2024, in maniera semplice ed efficace, come da nostro stile.
Agenzia delle Entrate e 730: come farlo?
Il modello 730 può essere presentato tramite il CAF, il commercialista oppure autonomamente attraverso la piattaforma infoprecompilata dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa succede nel 2024? Quali sono le scadenze da rispettare per la Dichiarazione dei Redditi di quest’anno? A partire dal 2 Maggio 2024, è possibile avere accesso a tutti i dati della nostra precompilato, potendoli poi modificare, accettare ed inviare dopo qualche settimana (da lunedì 20 Maggio nel 2024).
I datori di lavoro dovranno prima rilasciare la certificazione unica 2024 entro il mese di Marzo. Mentre gli Istituti statali come NoiPa, l’Inps e l’Inail, dovranno pubblicare nell’area riservata, il Cu 2024 scaricabile dal lavoratore o dal disoccupato.
Per pensionati, i disoccupati e percettori di disoccupazione Naspi, è consigliato l’invio della dichiarazione dei redditi tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o tramite il Caf, entro il 13/15 Giugno 2024, in modo tale da poter ricevere senza ritardi l’eventuale Rimborso 730 (all’incirca tra agosto/settembre 2024).
La scadenza ultima della Dichiarazione 730, sia se trasmessa dal contribuente che se inviata dal CAF è fissata al 30 Settembre 2024.
Mentre la Scadenza di presentazione è fissata al 15 Ottobre 2024 per i cittadini che scelgono di utilizzare il Modello Redditi.
Cos’è il modello 730 e quali documenti sono necessari?
Il 730 è una dichiarazione fiscale, che può essere presentata dalle persone fisiche con un reddito di pensione, di lavoro dipendente ed assimilato o per chi ha ricevuto dei compensi occasionali nell’anno 2023.
Anche chi possiede due Cud nell’anno 2023 è tenuto anche a presentare la dichiarazione dei redditi.
Per inviare il modello fiscale è importante essere in possesso di tutte le certificazioni dei redditi dell’anno 2023 (ex Cud) e di tutte le spese deducibili e detraibili, per non commettere alcun errore e per non perdere nessun rimborso economico.
La dichiarazione può essere inviata autonomamente dal giorno 20 Maggio 2024, con il sito infoprecompilata, solo se il contribuente è in possesso delle seguenti credenziali:
- Spid,
- carta di identità elettronica,
- credenziali di fisconline,
- carta nazionale dei servizi.
Rimborso 730 2024: quando viene accreditato in busta paga
Perché conviene sempre presentare il modello 730 in tempi rapidi? Come abbiamo detto, la scadenza del modello 730, è fissata per il giorno 30 Settembre 2024. Noi di insindacabili consigliamo sempre di inviare la dichiarazione dei redditi, nel più breve tempo possibile, per ricevere prima l’eventuale rimborso fiscale.
Per i lavoratori dipendenti, prima di tutto, bisogna controllare, chi sarà il datore di lavoro (in termini tecnici il sostituto di imposta) nei mesi di Giugno/Luglio 2024, che pagherà il rimborso per conto dello Stato.
Dopo aver identificato il datore di lavoro e consegnato la dichiarazione 730, tramite CAF o online, il lavoratore dipendente deve attendere l’eventuale rimborso fiscale, a partire dalla busta paga di Luglio 2024. Al contrario se la dichiarazione 730 viene inviata a settembre, si riceverà il rimborso nella busta paga del mese successivo, ossia Ottobre 2024.
Se non si riceve tutto entro la busta paga di dicembre, il datore di lavoro, deve indicare sul Cud 2025, l’importo a credito del lavoratore che non è riuscito a pagare, come intermediario dello Stato.
Quando i rimborsi sono superiori a 4000 euro, è obbligatorio presentare la dichiarazione dei redditi senza sostituto di imposta. In questo caso il credito irpef, dopo la convalida, verrà pagato a fine anno, sul conto corrente del lavoratore indicato all’Agenzia delle Entrate.
Rimborsi 730 Inps 2024 quando arrivano?
Ma veniamo al punto centrale del nostro articolo: quando viene pagato il Rimborso del 730 nel 2024?
Consigliamo a tutti i pensionati e disoccupati percettori di un’indennità economica dall’Inps come la Naspi, la Dis-coll e la disoccupazione agricola, ossia di inviare la dichiarazione dei redditi 730, entro il 13/15 Giugno 2024. In questo caso l’eventuale rimborso, verrà percepito nei seguenti termini:
- agosto/settembre 2024, per i disoccupati percettori di Naspi, Dis-Coll o mobilità Inps;
- agosto o settembre 2024, per i pensionati Inps;
- dal mese di agosto 2024, per i lavoratori agricoli percettori della disoccupazione agricola 2024.
Nel caso in cui la dichiarazione si presenti a settembre, il pagamento del rimborso fiscale, avverrà dopo due mesi, ossia da Novembre ’24.
Rimborso 730 precompilato: quando viene accreditato 2024 Agenzia delle Entrate?
Nel momento in cui non si possiede un datore di lavoro o un Ente che possa rimborsare le ritenute irpef pagate nell’anno 2023, il cittadino può presentare una dichiarazione 730 senza sostituto di imposta. Questo significa che, il richiedente riceverà il rimborso fiscale, entro il mese di dicembre 2024:
- se la dichiarazione è stata presentata entro fine luglio,
- se il contribuente ha comunicato all’Agenzia delle entrate tempestivamente, il codice Iban dove accreditare i rimborsi del 2024;
- quando l’Agenzia delle Entrate ha convalidato la dichiarazione.
Per chi non ha comunicato il conto corrente o l’ha fatto in maniera errata, il rimborso si prenderà entro la fine del mese di marzo 2025, tramite un mandato cartaceo di pagamento.
Se non si riceve entro le date indicate, il rimborso fiscale del modello 730 2024, è necessario:
- sollecitare il datore di lavoro e chiedere le motivazione di questo ritardo,
- scrivere all’Inps, tramite il servizio online Inps risponde,
- contattare i numeri verdi dell’Agenzia delle Entrate.
Il rimborso fiscale del 730 non va considerato mai come un costo per il datore di lavoro.
Consulenza online di pensioniebonus.it
Se vuoi ricevere una consulenza online sul modello 730 2024, visita la nostra area dedicata.
Leggi gli ultimi articoli pubblicati sul nostro sito:
- 730 senza sostituto 2024: ecco quando arrivano i pagamenti
- 730 integrativo 2024 in scadenza: cosa succede se si sbaglia a compilare il 730?
- Pagamento Rimborso 730 Naspi 2024: quando arriva?
- Perché non è arrivato il rimborso 730 2024 ai pensionati?
- Quando arrivano i soldi del 730 ai Pensionati nel 2024?
- Quando e perché non arriva il rimborso 730 del 2024 ai pensionati?
- Rimborso 730 senza sostituto: quando viene accreditato nel 2024?