Articolo aggiornato il 3 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo
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Richiesta assegni familiari online: domanda Inps, stato pratica, chiarimenti
Come si presenta la richiesta assegni familiari online? Dal 1° Aprile 2019 è obbligatorio inviare, la domanda degli assegni familiari, esclusivamente in via telematica. Infatti, molti datori di lavoro stanno comunicando ai propri lavoratori, di presentare la domanda ANF direttamente all’Inps. Diverse sono le difficoltà operative, soprattutto per chi dovrà acquisire la domanda.
Vediamo insieme come inviare la domanda, lo stato della pratica ed alcuni chiarimenti forniti dall’Inps.
Come richiedere gli assegni familiari 2019?
La circolare Inps n. 45 del 22 Marzo 2019, ha stabilito, che la domanda degli assegni familiari si può presentare solo telematicamente, sul servizio online dell’Inps. I lavoratori ed i disoccupati, dopo aver ricevuto la dichiarazione dei redditi, devono inoltre all’Inps una vera e propria domanda, per ricevere gli assegni ANF sulla busta paga di Luglio 2019 e sulla disoccupazione Naspi. Gli assegni familiari decorrono dal 01 Luglio al 30 Giugno di ogni anno e nel caso di variazioni (ad esempio ingresso di un nuovo componente) bisogna comunicarlo tempestivamente all’Inps.
Per gli assegni familiari:
- dal 1° Luglio 2019 al 30 Giugno 2019, bisogna indicare i redditi dell’anno 2018, di tutti i componenti familiari, inseriti nella domanda. Questi dati è possibile recuperarli dal 730 2019 o dal Modello dei Redditi persone fisiche 2019.
- Dal 1° Luglio 2018 al 30 Giugno 2019, per chi vuole richiedere gli arretrati, bisogna riportare il reddito dell’anno d’imposta 2017 (indicati sul modello 730 2018).
- dal 1° Luglio 2017 al 30 Giugno 2018, vanno indicati i redditi del 2016..
Prima di presentare la domanda online, è necessario:
- Recuperare i dati del nucleo familiare interessato (Ad esempio genitori più figli minorenni), data di matrimonio o data unione civile,
- essere in possesso dell’autorizzazione Inps ANF 43 (prima dell’invio della domanda ANF), in caso di genitori non sposati, separati o divorziati o quando si chiede di includere particolari familiari,
- compilare un’autocertificazione dello stato di famiglia, allegando il documento d’identità del richiedente,
- avere tutti i redditi del nucleo dell’anno precedente.
Domanda assegni familiari online 2019
Per ricevere gli assegni familiari dall’Inps, bisogna presentare una domanda:
- online, per i dipendenti del settore privato sul sito Inps: Assegno per il nucleo familiare: Lavoratori Dipendenti di Aziende Attive,
- in maniera cartacea, per i dipendenti pubblici di Noipa: https://noipa.mef.gov.it/web/mypa/modulistica,
- online, per i disoccupati percettori di Naspi sul servizio online: ANF Prest disoccupazione non agricola in Domande per prestazioni a sostegno del reddito,
- in via telematica, per gli operai agricoli a tempo determinato, in concomitanza alla presentazione della disoccupazione agricola.
La domanda ANF (assegno per il nucleo familiare), si può presentare tramite gli uffici di patronato o autonomamente con il Pin Inps dispositivo, lo Spid o la carta nazionale dei servizi. Se sei in possesso di Pin dispositivo, per inviare la richiesta degli assegni familiari, accedi al sito Inps o clicca direttamente il seguente link: Assegno per il nucleo familiare: Lavoratori Dipendenti di Aziende Attive. Inserisci le credenziali, codice fiscale e Pin Inps ed in seguito su Nuova domanda.
Dopo aver cliccato su nuova domanda, premi Nuovo, sul periodo di competenza interessato. Ad esempio per le nuove richieste, clicca su Nuovo in corrispondenza dell’anno fiscale 2018, dal 1° Luglio 2019 al 30 giugno 2020. Potresti anche cliccare su domanda di variazione, per modificare i componenti del nucleo familiare di una richiesta esistente.
Inserisci prima di tutto il codice fiscale dell’azienda (codice fiscale o partita iva) che trovi sulla busta paga o sul 730, nella sezione sostituto d’imposta. Indica i dati del richiedente e lo stato civile e vai avanti nella procedura Inps.
In seguito bisogna indicare:
- il codice fiscale ed i dati anagrafici del nucleo familiare a cui spettano gli assegni familiari, (ad esempio entrambi i genitori sposati o uniti civilmente ed i figli minorenni)
- il reddito imponibile irpef dell’anno 2018 di tutti i componenti familiari indicati, (il 70% del reddito complessivo deve derivare da lavoro dipendente)
- che l’altro coniuge non percepisce gli assegni familiari. (In quanto a differenza delle detrazioni fiscali, l’assegno familiare spetta per intero ad un solo genitore).
Il reddito complessivo del nucleo familiare è possibile recuperarlo dalla dichiarazione dei redditi. (Rigo 11). Nel riquadro dei redditi della procedura Inps, è importante distinguere i redditi da lavoro dipendenti e gli altri redditi, come il reddito dell’abitazione principale, dei terreni e di altri fabbricati o i redditi di lavoro autonomo.
Dopo aver inviato la domanda ANF, è consigliabile presentare la ricevuta Inps al datore di lavoro. Inoltre il lavoratore è tenuto a comunicare l’esito positivo della richiesta al proprio datore di lavoro, il quale avrà la possibilità di controllare l’effettiva erogazione del calcolo, da parte dell’Inps.
Importo assegni familiari 2019
L’importo dell’assegno per il nucleo familiare è determinato dall’Inps e non più dal Consulente del lavoro. Infatti è il datore di lavoro che estrapola i dati degli importi ANF dal sito Inps e li inserisci sulla busta paga. In questo fase è importante dimostrare l’accoglimento della domanda da parte del lavoratore, presentando l’esito della domanda, solo quando sarà possibile visionare gli importi sulla procedura online.
Infatti il lavoratore vedrà, sul servizio online assegni familiari, diversi passaggi:
- protocollo della domanda,
- lavorazione della domanda,
- frazionamento,
- verifica autorizzazione (ANF 42) nel caso di genitori non sposati o separati/divorziati o quando si vogliono includere particolari familiari.
Al termine della domanda visualizzerà, in consultazione, gli importi degli ANF. Questi importi vanno confrontanti con le tabelle in allegato, in base:
- ai componenti del nucleo familiare dichiarato sulla domanda,
- al reddito complessivo indicato sulla richiesta.
Da Luglio/Agosto, se l’Inps procederà tempestivamente alla verifica di tutte le domande, il datore di lavoro inserirà gli assegni familiari sulla busta paga.
Gli ANF non sono base imponibile per il calcolo delle imposte irpef e si possono richiedere in maniera retroattiva sino a 5 anni.
Riferimenti Normativi: Circolare Inps n. 45 del 22 Marzo 2019, Messaggio Inps 1430 del 05/04/2019, Messaggio Inps n. 1777 del 08 Maggio 2019
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anf stato accolta pero non riceuvto pagamento cosa deve fare graze
Deve consegnare la ricevuta della domanda, al datore di lavoro.