Articolo aggiornato il 29 Ottobre 2020 da Stefano Mastrangelo
Indice
Come richiedere gli assegni familiari dipendenti?
E’ online, il servizio Inps, assegni familiari dei lavoratori dipendenti di aziende attive. Da pochi giorni è possibile presentare online, la domanda degli assegni familiari per il periodo dal 01/07/2020 al 30 Giugno 2021.
Inoltre è online, anche il modulo di domanda per i disoccupati percettori di Naspi ,che percepisco gli assegni familiari, cliccando sul menu a sinistra: ANF disoccupazione non agricola.
Chi ha diritto agli assegni familiari?
Cos’è l’assegno per il nucleo familiare? Gli assegni familiari INPS sono degli importi spettanti ad un solo genitore al 100%, da non confondere con le detrazioni fiscali, per coniuge e figlio a carico. Gli ANF (assegno per il nucleo familiare) spettano, ai sensi del DPR n. 797 del 30 Maggio 1955:
- ai lavoratori dipendenti pubblici, con la compilazione del modulo cartaceo sul sito di Noipa
- ai lavoratori del settore privato, attraverso la compilazione del servizio online INPS: ANF dipendenti di aziende attive,
- ai lavoratori domestici, attraverso un accredito diretto da parte dell’Inps, (ANF lavoratori domestici)
- ai lavoratori iscritti alla gestione separata Inps, con pagamento diretto da parte dell’Inps, servizio ANF gestione separata
- ai lavoratori agricoli, da presentare con la domanda di disoccupazione agricola, entro il 31 Marzo 2020,
- ai pensionati, con la compilazione della domanda ricostituzione per trattamento di famiglia,
- ai disoccupati, sulla disoccupazione Naspi, con il servizio online ANF Disoccupazione non agricola
Per aver diritto agli assegni familiari, dal 1° Aprile 2020, bisogna presentare una domanda telematica al datore di lavoro o all’Inps.
Calcolo e modulo online ANF?
Per calcolare l’importo degli assegni familiari, bisogna prendere come riferimento due valori:
- Il numero dei componenti familiari aventi diritto (ad esempio un figlio minore di 18 anni di età)
- il reddito del nucleo familiare dell’anno 2019 per gli ANF dal 01/07/2020 al 30/06/2021. Per averne diritto, è importante che i redditi da lavoro dipendente, siano pari al 70% del reddito complessivo del nucleo familiare indicato sulla domanda.
I componenti da inserire sul modulo di domanda online ANF sono:
- il richiedente lavoratore titolare della prestazione, il disoccupato in Naspi o altro lavoratore con diritto agli assegni familiari,
- il coniuge NON separato legalmente ed effettivamente o divorziato (in caso di separazione, stato civile celibe o nubile, è indispensabile essere in possesso dell’Autorizzazione degli assegni familiari, prima di fare la richiesta,
- i figli ed equiparati minorenni e maggiorenni inabili;
- i figli ed equiparati studenti o apprendisti tra 18 e 21 anni, solo se facenti parte di nuclei numerosi (cioè nuclei familiari con almeno quattro figli tutti di età inferiore ai 26 anni, previa autorizzazione richiesta all’Inps);
- i nipoti minori in linea retta, viventi a carico dell’ascendente;
- i fratelli, sorelle e nipoti del richiedente orfani di entrambi i genitori e non titolari di pensione ai superstiti. I lavoratori extracomunitari hanno diritto solo per i familiari residenti in Italia o in Paesi convenzionati.
- i pensionati titolari di pensione ai superstiti (categoria SO da lavoro dipendente), con un’inabilità al 100%.
All’interno della procedura online Inps: domande per prestazioni a sostegno del reddito, bisogna cliccare sul menu a sinistra Assegno al nucleo familiare e se lavoratore dipendete, premere sul servizio ANF dipendenti di aziende attive. Nella seguente schermata bisogna cliccare su nuova domanda.
In questo riquadro bisogna cliccare su nuovo, in corrispondenza del periodo dal 01/07/2020 al 30/06/2021.
Dopo aver inserito il codice fiscale dell’Azienda, aver selezionato SI in corrispondenza del titolare della prestazione (se il richiedente è il genitore o la persona che ha diritto agli ANF) ed aver inserito lo stato civile, è necessario inserire i dati dei familiari.
Dopo aver indicato il codice fiscale (attenzione, deve essere corretto) ed i dati anagrafici dei componenti familiari, è necessario cliccare su ho conseguito o non conseguito, prendere il reddito 2019 del nucleo familiare riportato sul modello 730 o Unico.
Il reddito di lavoro dipendente complessivo va indicato nel primo riquadro, mentre la casa di abitazione o altri redditi sul secondo. In seguito bisogna indicare il modello fiscale utilizzato.
Bisogna dichiarare inoltre, che altre persone non percepiscono trattamenti di famiglia in Italia o all’estero, dei componenti familiari indicati nella domanda.
Dopo aver cliccato su avanti, è indispensabile controllare i dati ed inviare la domanda. La ricevuta è sempre meglio consegnarla al datore di lavoro.
Assegni familiari 2020 richiesta
Dal 1° Aprile 2019, la domanda degli assegni familiari, deve essere presentata all’Inps tramite la nuova procedura ANF DIP dell’Inps.
Prima di inviare la domanda, è necessario, per i genitori non coniugati, separati o divorziati legalmente, avere un’autorizzazione già valida degli assegni familiari, (ex modello ANF 42) che duri almeno dal 1° Luglio 2020 al 30 Giugno 2021.
La domanda ANF è possibile inviarla tramite:
- Pin dispositivo,
- Spid di livello 2,
- carta nazionale dei servizi
- Carta di identità elettroniva,
- o tramite patronato.
Per controllare il buon esito della domanda, bisogna cliccare sul servizio online Inps in: consultazione domanda ed attendere il pagamento dell’assegno familiare sulla busta paga mensile o direttamente dall’Inps.
Gli importi saranno calcolati dall’Inps in base:
- alle presenze del lavoratore,
- al numero dei componenti familiari ed al reddito 2019,
- in relazione alle nuove tabelle degli assegni familiari 2020-2021.
Gli assegni familiari non sono un costo per il datore di lavoro, perché l’importo erogato, viene recuperato dal datore di lavoro, con il pagamento dei contributi assistenziali e previdenziali.
Sono esclusi dall’invio telematico della domanda:
- i dipendenti del settore pubblico,
- i lavoratori agricoli con contratto a tempo determinato ed i lavoratori agricoli a tempo indeterminato,
- i lavoratori di aziende fallite o cessate (il pagamento avviene direttamente dall’Inps, ai sensi della circolare 136/2014).
Consulenza degli esperti di pensioniebonus.it
Contattaci per qualsiasi dubbio, sulla domanda degli assegni familiari, accedendo ai nostri servizi di consulenza online.