Reddito di cittadinanza domanda per gli esclusi
RDC di cittadinanza nuova domanda per gli esclusi

Articolo aggiornato il 27 Settembre 2021 da Nicola Di Masi

Rdc nuova richiesta 2021

Dal 10 settembre 2021, alcuni nuclei titolari dei requisiti reddituali, potrebbero presentare finalmente la domanda reddito di cittadinanza, grazie alle modifiche apportare sul nuovo modello Isee corrente.

In questo articolo vedremo chi può accedere al reddito di cittadinanza dal mese di Settembre 2021, per coloro che hanno i requisiti patrimoniali immobiliari e mobiliari posseduti al 31 Dicembre nell’anno precedente, rispetto alla presentazione dell’Isee Corrente.

Reddito di cittadinanza 2021 requisiti Inps

Infatti per richiedere il beneficio economico reddito di cittadinanza, bisogna rispettare alcuni requisiti di cittadinanza e residenza:

  • il richiedente della domanda Rdc deve avere almeno 18 anni di età;
  • essere cittadino italiano, cittadino dell’Unione Europea, oppure suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto permanente. Hanno diritto a beneficiare del reddito di cittadinanza, i cittadini stranieri SOLO titolari di un permesso di soggiorno di lungo periodo CE, con certificazione dello stato patrimoniale dello Stato estero o titolari di protezione internazionale, solo in determinati casi,
  • residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due anni in maniera continuativa, al momento della presentazione della domanda (importante controllare al Comune, per gli incerti, il certificato storico di residenza)

Inoltre il nucleo familiare deve rispettare alcuni requisiti economici:

  • valore Isee inferiore a 9.360,00 euro
  • un valore del patrimonio immobiliare NON superiore a 30.000 euro, esclusa la casa di abitazione;
  • un valore del patrimonio mobiliare non superiore a 6000 euro per una persona; 8000,00 euro per due componenti, 10.000 euro per tre e più componenti familiari. A questi importi va aggiunto un incremento di 1000,00 euro, per ogni figlio successivo al secondo e di 5000,00 per ogni componente disabile all’interno del nucleo (disabilità media dal 67% al 99%, grave al 100% e non autosufficiente); incrementati di ulteriori 7500 euro, per i nuclei familiari con disabili gravi o non autosufficienti,
  • un reddito familiare (determinato ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio n. 159/2013 art. 4) che non superi 6000 euro annui, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza ai fini del Rdc.  Questo valore è incrementato di 9.360 euro, nel caso in cui il nucleo familiare risieda in un’abitazione in locazione, indicato sul modello Isee,
  • il valore del reddito familiare, deve essere inferiore a 7560 euro, aumentato a 9360 euro se il nucleo familiare risiede in un casa in locazione, moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza, per la misura Pensione di cittadinanza.

 Infine, nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di

  • autoveicoli immatricolati la prima volta nei 6 mesi antecedenti la richiesta, o autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc oppure motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei 2 anni antecedenti (sono esclusi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista una agevolazione fiscale in favore delle persone con disabilità);
  • navi e imbarcazioni da diporto.

Reddito di cittadinanza nuova domanda per gli esclusi

Il Ministero del lavoro, con decreto direttoriale numero 314 del 7 Settembre 2021, ha aggiornato i modelli DSU per il rilascio della nuova dichiarazione Isee corrente. Il nuovo modello è in vigore dal 10 Settembre 2021, con il quale è possibile modificare non solo la situazione reddituale, ma anche un’eventuale riduzione del patrimonio superiore al 20% dell’anno precedente.

Quindi dal 1° Aprile di ogni anno, sarà possibile presentare un modello Isee corrente, nell’ipotesi di una riduzione del patrimonio complessivo superiore al 20%, rispetto alla situazione patrimoniale dell’Isee ordinario, indicando i dati dei patrimoni immobiliari (case, fabbricati, terreni) e mobiliari (conti correnti) al 31 dicembre dell’anno precedente.

Un’opportunità unica per chi è stato obbligato dalla legge a dichiarare sino ad ora i saldi e le giacenze medie dei conti correnti dei due anni precedenti. Quindi se un nucleo familiare è stato escluso dal beneficio reddito di cittadinanza, per mancanza dei requisiti patrimoniali (come il valore del patrimonio mobiliare dei conti correnti dei due anni precedenti), dal 10 Settembre 2021 potrebbe inoltrare un Isee corrente, se il valore del patrimonio dell’anno 2020 è variato più del 20% (in diminuzione) rispetto all’anno 2019.

Dopo l’aggiornamento dell’Isee corrente, se in possesso dei due requisiti patrimoniali immobiliari e mobiliari, il richiedente della nuova DSU, potrebbe finalmente presentare la domanda reddito di cittadinanza.

Durata nuovo Isee corrente

Il nuovo Isee corrente dura:

  • sino al 31 dicembre dell’anno in corso, per l’aggiornamento della sola componente patrimoniale,
  • sino al 31 dicembre dell’anno in corso, per l’aggiornamento della componente reddituale e patrimoniale,
  • dura 6 mesi dalla presentazione della DSU, per l’aggiornamento della sola componente reddituale.

Ricordiamo che l’Isee corrente deve essere aggiornato entro 60 giorni, quando ci siano variazioni occupazionali o nella fruizione di trattamenti di tutti i componenti familiari.

Per richiedere la carta reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza, leggi la nostra guida: Reddito di cittadinanza come richiedere la carta Rdc.

Riferimenti normativi: Messaggio numero 3155 del 21 Settembre 2021

Consulenza pensioniebonus.it

Per qualsiasi consulenza online inerente alla nuova richiesta Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza 2021, visita subito la nostra area dedicata di consulenza online.

Vota questo articolo

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui