Articolo aggiornato il 13 Marzo 2024 da Nicola Di Masi
Indice
Qual è il limite per i pagamenti in contanti 2024?
Fino a quanto si può pagare in contanti nel 2024? Dopo l’aumento del tetto massimo fissato a 5.000 euro, per il pagamento in contanti, introdotto dalla legge di bilancio 2023, per il 2024 non ci sono novità.
Secono le previsioni del Governo precedente, (decreto fiscale 2020) la soglia sarebbe dovuta scendere sino a 1000 euro per contrastare l’enorme evasione fiscale in Italia, favorendo nuovi strumenti di pagamento: come carte elettroniche o assegni.
Dal 1° gennaio 2023, è vietato “il trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore in euro o in valuta estera, per importi pari o superiori a 5.000 euro, effettuato a qualsiasi titolo tra soggetti diversi, siano esse persone fisiche o giuridiche”
Quanto si può pagare in contanti nel 2024?
Uno dei primissimi atti del governo Meloni è stato quello di aumentare il limite dei pagamenti in contanti in Italia, nonostante la contrarietà della Commissione Europea.
Dal 6 Dicembre 2011, la soglia massima del tetto al contante era di 999,99 euro. Poi, successivamente, dal 1° Gennaio 2019 si è alzata sino 2.999.99.
Sino ad arrivare alla pubblicazione del decreto legge del 26 ottobre 2019, n. 124, che ha previsto:
- dal 1° Luglio 2020 al 31 dicembre 2021, un limite al pagamento in contanti di euro 1999,99 euro,
- dal 1° Gennaio 2022 una soglia massima al pagamento in contanti di 1999,99, con l’approvazione del decreto milleproroghe,
- dal 1° Gennaio 2023, un limite di pagamento in contanti pari a 4999,99 euro,
- dal 1° Gennaio 2024, confermato il tetto di pagamenti in contanti sino a 5000 euro.
Questo limite vale anche per le donazioni e prestiti in denaro concessi ai parenti, anche se i pagamenti sono frazionati.
In caso di pagamento in contanti o anche per chi li accetta, le sanzioni sono state dimezzate, rispetto a quelle in vigore, a 1000 euro per il trasgressore.
Il divieto sorge anche quando, su una stessa operazione, ci sia il pagamento frazionato per più di mese.
Cosa succede se prelievo più di 5000 euro?
Se dal 1° Gennaio 2024 il contribuente ha già proceduto al pagamento in contanti, per un importo pari o superiore a 5.000 euro, quel versamento non si considerà effettuato.
Discorso a parte per le spese deducibili o detraibili sul modello 730. Nell’elaborazione del modello 730 semplificato 2024, riscontreremo che alcune spese detraibili sul modello 730 o ex Unico, saranno scaricabili solo se pagate con versamenti bancari o postali, con carte prepagate e di credito o assegni bancari o postali.
Quindi i contribuenti, non avranno diritto alla detrazione del 19%, a partire dal 1° gennaio 2024, se il pagamento non avverrà con documenti tracciabili. Le spese sanitarie, la palestra del figlio, le spese veterinarie, anche nel 2024, dovranno essere pagate con:
- carte prepagate o di credito,
- assegni bancari o postali,
- versamenti bancari o postali,
- assegni circolari
Si possono pagare ancora in contanti (sino alla soglia di 4.999,00 euro) ed essere detraibili anche per l’anno 2024:
- i medicinali,
- i dispositivi medici,
- le prestazioni specialistiche presso strutture pubbliche o accreditate con il Servizio sanitario nazionale.
Ad esempio un medicinale come la tachipirina si potrà ancora pagare in contanti, mentre il pagamento al dentista, dello psicologo o del fisioterapista, dovrà avvenire con strumento tracciabile.
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