Articolo aggiornato il 25 Gennaio 2024 da Nicola Di Masi
Indice
Carta di Inclusione 2024 come funziona?
Il 2024 ha introdotto significative novità nel panorama del welfare italiano, tra cui spicca l’Assegno di Inclusione (ADI), una misura voluta per sostituire il Reddito e Pensione di Cittadinanza.
Questo cambiamento porta con sé diversi aspetti chiave che è fondamentale conoscere, specialmente per quanto riguarda il pagamento e l’utilizzo della Carta di Inclusione.
Aggiornamento 25 Gennaio 2024: In questo ore stanno arrivando i messaggi dell’Inps e le email ai beneficiari dell’assegno di inclusione con pratica accolta.
Come funziona il nuovo Assegno di Inclusione?
Dal 1° gennaio 2024, l’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito e Pensione di Cittadinanza, introducendo un modello di supporto più mirato alle famiglie bisognose.
Questo sostegno mensile, destinato ai nuclei familiari con esigenze specifiche, come la presenza di minori, persone con disabilità, sessantenni o persone in condizione di svantaggio, è concepito per contrastare la povertà e l’esclusione sociale.
La misura prevede un importo di 6.000 euro annui per nucleo, moltiplicato per la scala di equivalenza, con eventuali aggiunte per il contributo affitto di 280 euro mensili.
Calendario dei Pagamenti carta di inclusione
Il pagamento dell’Assegno di Inclusione viene effettuato in base alla data di presentazione della domanda e alla sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (PAD).
Chi ha presentato la domanda e firmato il PAD entro il 7 gennaio 2024, riceverà il primo pagamento già il 26 gennaio 2024.
Per le domande presentate successivamente, i pagamenti seguiranno un calendario differente, con il primo accreditamento previsto a partire dal 15 febbraio per coloro che hanno completato la procedura entro il 31 gennaio.
Ritiro e utilizzo della Carta di Inclusione: quando arriva?
La Carta di Inclusione, che sarà distribuita a partire dal 26 gennaio 2024, è lo strumento tramite il quale viene erogato l’Assegno di Inclusione. Si tratta di una carta prepagata, simile a quella utilizzata per il Reddito di Cittadinanza, che può essere ritirata presso gli uffici postali, dopo aver ricevuto un Sms o email da parte dell’Inps.
La carta permette l’acquisto di beni alimentari, prodotti di prima necessità in farmacie e parafarmacie, e il pagamento di bollette, affitti o rate di mutuo. È inoltre possibile effettuare prelievi in contanti, entro limiti specifici, secondo la scala di equivalenza partendo da un importo di 100 euro mensili.
Per chi non riceve nessuna comunicazione entro il 26 Gennaio 2024 e la domanda sul servizio online Inps, risulta accolta (la pratica a tutt’oggi risulta in acquisita), consigliamo di recarsi direttamente all’ufficio postale per il ritiro della carta prepagata ADI.
Chi può richiedere la Carta di Inclusione?
L’Assegno di Inclusione è rivolto a famiglie in condizioni di svantaggio economico e sociale. Ogni componente maggiorenne del nucleo familiare che soddisfa i requisiti può presentare domanda per la Carta di Inclusione.
È possibile, inoltre, richiedere l’individualizzazione del beneficio, permettendo a ogni maggiorenne del nucleo familiare di ricevere una quota proporzionale dell’assegno su una carta separata, al momento di presentazione della domanda.
Per tutte le informazioni sui requisiti dell’Assegno di inclusione e sul calendario delle date dei pagamenti, consigliano di leggere il nostro articolo: Guida Completa all’Assegno di Inclusione 2024: Circolare Inps
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Come richiedo contributo affitto come ADI ???
Basta indicarlo sul modello Isee