Articolo aggiornato il 14 Maggio 2024 da Nicola Di Masi
Indice
Pagamenti ADI situazioni di svantaggio
Dal 18 Dicembre 2023 il Govenro Meloni ha introdotto un’importante misura di supporto denominata: Assegno di Inclusione (ADI), progettata per aiutare le persone in situazioni di svantaggio e inserite in programmi di cura e assistenza.
In questo articolo, spiegheremo in modo semplice e accessibile i passaggi chiave e le verifiche necessarie per ottenere questo beneficio, soprattutto per chi è in attesa dell’esito dell’istrutturia.
Cos’è l’Assegno di Inclusione INPS?
L’Assegno di Inclusione è un sostegno economico, introdotto nel 2024, destinato a persone che si trovano in condizioni di svantaggio sociale o economico e che sono state inserite in programmi specifici di cura e assistenza.
Per ottenere questo beneficio, l’INPS richiede che vengano presentate certe certificazioni da parte dei Comuni e della ASL di riferimento del beneficiairo.
Come funzionano le verifiche in caso di situazioni di svantaggio?
Se nella domanda dell’assegno di inclusione hai indicato una condizioni di svantaggio (perché hai ad esempio un’invalidità minima del 46%) , perché non hai minorenni nel nucleo familiare, persone disabili o soggetti con un’età superiore a 60 anni, devi attendere almeno 60 giorni per la verifica.
Infatti il Comune ha 60 giorni di tempo per confermare queste informazioni attraverso la stessa piattaforma GEPI. Se non ricevi risposta entro questi 60 giorni, la tua richiesta sarà accettata automaticamente.
Per le altre certificazioni che non sono nel sistema informativo SIISL o negli archivi dell’INPS, l’amministrazione che ha rilasciato la certificazione deve confermare la tua situazione di svantaggio e il tuo inserimento in un programma di assistenza entro 60 giorni dalla notifica dell’INPS. Di regola in questo caso è competente la ASL territoriale.
Anche in questo caso, in assenza di risposta, la richiesta sarà accettata.
Novità del 2024: Servizio di Validazione delle Certificazioni ADI
L’INPS ha lanciato un nuovo servizio web, disponibile sul loro portale, che permette alle amministrazioni pubbliche di validare le certificazioni di svantaggio e l’inserimento nei programmi di cura.
Questo servizio è particolarmente importante per gli operatori delle ASL, che possono accedere alle informazioni necessarie per confermare o smentire le certificazioni presentate dai richiedenti.
Esito dei Controlli e Pagamenti ADI
A partire da Febbraio 2024, l’INPS ha iniziato a inviare i dati necessari ai Comuni e alle ASL per le verifiche richieste.
Se queste verifiche confermano le condizioni del richiedente, le domande verranno accettate e messe in pagamento. Infatti dal mese di Aprile 2024, le domande che non hanno ricevuto un riscontro negativo entro 60 giorni sono state automaticamente pagate.
Gli esiti dei controlli saranno consultabili direttamente dai cittadini sul sito dell’INPS, sul servizio online: Assegno di inclusione.
Riferimento normativo: Messaggio numero 1816 del 13-05-2024
Vuoi scoprire insieme a noi l’esito della domanda ADI o vuoi controllare se l’importo erogato dall’Inps è corretto? Accedi ora alla nostra area di consulenza online per risolvere qualsiasi problematica o dubbio inerente all’assegno di inclusione.