Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Indice
Dal 1° Ottobre 2019 in vigore nuovo Iban
Dal 1° Ottobre 2019 entra definitivamente in vigore il nuovo Iban, per i titolari di carte prepagate Postepay evolution e Postepay evolution business. Infatti lo scorso anno (settembre 2018), i correntisti delle due carte prepagate, hanno ricevuto al proprio domicilio una lettera, con il quale si comunicava il nuovo Iban e della possibilità di usufruire di un periodo transitorio sino al 30 Settembre 2019. Quindi cosa devono fare i possessori della carta postepay?
Postepay evolution dal 1° Ottobre 2019 cambia definitivamente l’Iban
La carta postepay è una carta prepagata, utilizzata da molti utenti per ricevere la disoccupazione Naspi mensilmente, tutte le prestazioni a sostegno del reddito dell’Inps e per addebitare le utenze, attraverso la domiciliazione. Dal 1 Ottobre 2018 il codice Iban e le sue coordinate postali sono variate, dando la possibilità ai correntisti (titolari della carta, per un periodo non inferiore a 12 mesi) di ricevere gli accrediti mensili direttamente sul nuovo conto, senza fare nessuna modifica.
Dal 1° Ottobre 2019 il vecchio Iban verrà cancellato definitivamente. La posta, sul suo sito internet, ha comunicato che nel caso in cui l’utente si dimentica di comunicare il nuovo Iban a qualsiasi Ente entro il 30 Settembre 2019, garantirà la fruizione dei servizi già attivi sulla carta PostePay Evolution. Quindi la data limite è il 30 settembre 2019, per cambiare e comunicare a tutti gli Enti, il nuovo codice Iban.
Comunicazione nuovo Iban PostePay Docenti Miur
Il Ministero dell’Università ed Istruzione, con una nota, ha comunicato a tutti i docenti che percepiscono lo stipendio mensile sulla Postepay evolution, di cambiare il codice Iban, accedendo all’area riservata di Noipa pubblica amministrazione. Per farlo, bisogna accedere all’area riservata del docente, sul nuovo portale NoiPa, inserendo codice fiscale, password dell’Amministrazione ed il codice visualizzato ed indicare nel servizio online NoiPa, il nuovo Iban della carta prepagata.
Differente è il caso dell’Inps. Infatti i titolari di una carta prepagata Postepay, che non hanno cambiato le coordinate postale dal 1° Ottobre 2018 al 30 settembre 2019, per continuare a percepire tutte le prestazioni a sostegno del reddito dell’Inps, devono provvedere al più presto a comunicare il nuovo Iban, attraverso l’invio del modello Sr163 Inps. Il nuovo codice Iban Postepay evolution (se non è stato fatto dal 1° Ottobre 2018) deve essere cambiato per le seguenti prestazioni o rimborsi fiscali dell’Agenzia delle Entrate:
- Naspi;
- Bonus bebè;
- Bonus Renzi di 80 sulla Naspi;
- Assegno di natalità;
- Premio di natalità di 800 euro;
- Naspi anticipata,
- Rimborso 730 senza sostituto o modello Ex Unico.
Il nuovo modulo Sr163 deve essere:
- compilato correttamente in tutte le sue parti,
- nel fronte nella domanda: “Perché ho richiesto la seguente prestazione?”, devi indicare il nome della domanda (Naspi, Bonus Bebè, Premio di natalità o Bonus mamma, naspi anticipata),
- nel fronte è importante indicare i dati dell’Ufficio postale,
- nel retro è indispensabile scrivere: codice Iban, timbro posta e firma operatore, codice fiscale richiedente, data e firma beneficiario,
- il nuovo modello Sr163 è costituito da tre fogli.
Numeri assistenza clienti PostePay Evolution
Nel caso in cui vuoi richiedere maggiori informazioni sulla tua situazione personale, contatta i seguenti numeri della posta:
- il numero verde delle poste: 803.160 da telefono fisso gratuitamente;
- il numero verde: 199.100.160 da telefono cellulare a pagamento (il costo della chiamata è di 0,60 euro al minuto più lo scatto alla risposta di 0,15 euro)
- oppure puoi controllare direttamente sulla App Postepay delle poste.
Non c’è bisogno di allarmarsi, ma è importante verificare che tutti gli addebiti e gli accrediti mensili o annuali, avvengono sul nuovo codice Iban delle carte prepagate Postepay evolution e Postepay evolution business
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