Articolo aggiornato il 24 Marzo 2023 da Stefano Mastrangelo
Indice
Quando si pagano i contributi Inps dei lavoratori domestici 2023?
Pagamento contributi lavoratori domestici Aprile 2023: E’ in arrivo il pagamento dei contributi INPS delle Colf e badanti del primo trimestre 2023. Per chi ha un contratto di lavoro con un lavoratore domestico, ogni trimestre, dovrà controllare la scadenza dei contributi Inps.
Colf e badanti: pagamento contributi entro il 10 Aprile 2023
I contributi Inps dei lavoratori domestici, si pagano entro il giorno 10, del trimestre successivo, rispetto alla data di inizio della prestazione lavorativa. Ad esempio i contributi delle Colf e badanti del primo trimestre 2023, ossia per i lavoratori domestici assunti dal 1° Gennaio 2023 al 31 Marzo 2023 o per i rapporti in corso in questo periodo, si pagano entro il giorno 10 Aprile 2023.
Le scadenze dei versamenti dei contributi Inps dei lavoratori domestici di quest’anno sono:
- entro il giorno 10 Aprile 2023, per il versamento del primo trimestre 2023;
- 10 Luglio 2023, per il pagamento dei contributi Inps del secondo trimestre 2023;
- entro 10 ottobre 2023, per il versamento del terzo trimestre 2023,
- 10 Gennaio 2024, per il versamento contributi Colf e badanti del IV° trimestre 2023.
Ad esempio se una COLF è stata assunta il 4 Marzo 2023, il datore di lavoro dovrà pagare i contributi Inps entro il giorno 10 Aprile 2023, ossia i giorni lavorati dal 4 Marzo 2023 al 31/03/2023.
Il pagamento dei contributi Inps deve avvenire anche per tutti coloro che hanno regolarizzato la colf o la badante, entro il 15 Agosto 2021, e che sono in possesso del codice provvisorio Inps, per scaricare il modello di pagamento.
Come si calcolano i contributi Colf e badanti di Aprile 2023?
I bollettini Inps 2022 dei lavoratori domestici, baby-sitter, Colf e Badanti, vengono calcolati in base ai dati indicati nella denuncia telematica Inps:
- ore di lavoro settimanali effettive del rapporto di lavoro domestico; (ad esempio 25 ore, 30 ore settimanali o 54 ore settimanali,
- retribuzione lorda, mensile o oraria, comunicata all’Inps, in via telematica, al momento dell’assunzione.
Per una simulazione del calcolo dei contributi Inps delle colf e badanti nell’anno 2023, consigliamo di seguire le istruzioni del nostro video:
Come si pagano i contributi Inps per colf e badanti?
A partire dal primo Gennaio 2020, l’Inps ha predisposto una nuova modalità di pagamento, per il versamento dei contributi Inps dei lavoratori domestici. I nuovi prospetti di pagamento si ricevono direttamente al domicilio del datore di lavoro o si posso scaricare, con il codice fiscale ed il numero della posizione assicurativa del lavoro domestico (anche provvisorio), direttamente sul servizio Inps-online: Portale dei pagamenti Inps.
Ricordiamo che da 1° Ottobre 2020 è obbligatorio versare i contributi alla Cassa Colf, modificando il bollettino MAV sul servizio online portale dei pagamenti.
Il nuovo bollettino MAV, si può pagare:
- agli sportelli bancari o postali, anche con il QR code indicato sul prospetto,
- direttamente sul sito www.inps.it, con carte di credito, conto corrente o CBILL,
- presso le ricevitorie,
- dal tabaccaio,
- agli sportelli bancomat postali o bancari abilitati,
- al supermercato abilitato al servizio.
Molti utenti hanno notato disservizi e ci hanno comunicato, che l’Ufficio postale, è uno dei pochi operatori, ad accettare il bollettino MAV.
E’ il datore di lavoro che deve pagare, per intero, il bollettino MAV. Una parte di questi contributi (circa il 25%), viene sottratta nella buste paga mensile alla colf o alla badante.
Per conoscere la retribuzione oraria effettiva dei lavoratori domestici, i diritti ed i doveri delle colf e badanti, consigliamo di leggere il nostro articolo: Contratto colf e badanti 2023.
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