Pagamento Carta REI Gennaio solo per chi ha rinnovato l’Isee

Articolo aggiornato il 3 Agosto 2022 da Stefano Mastrangelo

Data di pagamento Carta Rei: ricarica Gennaio 2020

Quando arriva la ricarica REI di Gennaio 2020? Partite a sgoccioli le ricariche carte REI, del mese di Gennaio 2020, a causa del messaggio Inps del 17 Gennaio 2020, il quale ha sancito, che il pagamento sulla carta REI del mese di Gennaio, avverrà con l’Isee 2020.

Il REI è stato completamente eliminato e sostituito dal Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza. Quindi non si può più richiedere la REI e non si può rinnovare al termine dei mesi spettanti.

Carta Rei requisiti ultime notizie

La ricarica Carta REI di Gennaio 2020 avverrà solo dopo il controllo da parte dell’Inps, dei requisiti indicati sul modello Isee 2020. Solo il rispetto dei requisiti seguenti, consentirà il pagamento del Reddito di inclusione da Gennaio 2020.

Per continuare ad avere diritto alla REI, sino alla durata inizialmente prevista, il nucleo familiare deve rispettare i valori indicati sul modello Isee:

• un’indicatore della situazione economica equivalente, non superiore a 6.000 euro;
• un valore ISRE, non superiore a 3000 euro; (per calcolare l’Isre è indispensabile leggere il nostro articolo cliccando qui)
• un valore del patrimonio immobiliare, esclusa la casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro;
• un valore del patrimonio mobiliare, non superiore a 6000 euro, aumentato di 2000 euro per ogni componente familiare diverso dal primo, con un massimo di 10.000 euro.

Nel caso di variazioni della situazione patrimoniale o reddituale anche di uno dei componenti familiare, è obbligatorio comunicare entro 30 giorni il modello REI COM.

REI sospeso di Gennaio 2020

Il pagamento della carta Rei di Gennaio 2020, spetta a tutti i percettori del Reddito di inclusione, che non hanno presentato la domanda Reddito di cittadinanza e pensione di cittadinanza, entro il 31 Dicembre 2019.

A partire dal 28 Gennaio 2020 sono partite le ricariche del mese di Gennaio 2020 da parte delle poste, solo per chi ha aggiornamento il modello Isee 2020. Tutti gli altri beneficiari devono attendere l’acquisizione da parte dell’Inps della nuova dichiarazione Isee.

Il Messaggio n. 161 n. 17 Gennaio 2020, ha previsto il nuovo importo di limite massimo del REI, pari a 6575,56 euro ed ha cambiato i termini di pagamento del REI di gennaio 2020. Infatti il messaggio dice:” Che l’elaborazione della mensilità di gennaio 2020 del ReI avverrà, entro il termine dello stesso mese solare, sulla base della nuova dichiarazione Isee 2020.”

Inoltre per chi invierà il modello Isee 2020 entro il 31 Gennaio 2020, la ricarica di Febbraio 2020, sarà effettuata regolarmente senza nessun ritardo.

Quando arriva la ricarica REI di Gennaio 2020?

Per conoscere tutte le date di pagamento della ricarica REI dell’anno 2020, bisogna verificare le movimentazioni della ricarica carta REI, sul servizio online Inps: REI Reddito di inclusione, seguendo le istruzioni del nostro video Carta REI Pagamenti.

Per controllare il Saldo della Carta Rei, è necessario contattare, dopo la pubblicazione della data di disposizione Inps, il:

• numero verde Carta REI Inps: 800.666.888 da telefono fisso,
• o il numero 199.100.888 da telefono cellulare a pagamento,
• oppure registrarsi sul sito delle poste.it o scaricare l’App delle poste.

Inoltre è possibile chiamare gratuitamente il numero verde 800.130.640, dal numero di cellulare registrato, per ricevere un messaggio, che comunicherà immediatamente il saldo disponibile sulla Carta REI.

Per verificare le date dei pagamenti del Reddito di inclusione REI 2020, è indispensabile leggere il nostro articolo: Date di pagamento REI 2020 Inps.

Pagamento Ricariche REI 2020?

Per continuare a ricevere tutti i pagamenti del Reddito di inclusione REI, anche nel 2020:

• bisogna aggiornare il modello Isee 2020, correttamente senza errori o omissioni ed eventualmente ripresentare il modello Isee corrente, dopo la presentazione dell’Isee 2020 ordinario,
• accettare di svolgere lavori di utilità sociale previsti dal progetto e non rifiutare proposte lavorative dai servizi sociali del Comune,
• inviare il modello Rdc – com, nel caso di variazione reddituali di uno o più componenti familiari o all’inizio nel 2020, per comunicare il reddito presunto.

Al termine dei pagamenti delle ricariche, è facoltativo consegnare alla posta la carta prepagata.

Riferimento normativo: D.Lgs. 15 settembre 2017, n. 147 

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