Articolo aggiornato il 16 Dicembre 2024 da Nicola Di Masi

Aiuti per il settore della moda

Dal 29 ottobre 2024 è attiva una misura straordinaria di sostegno al reddito, introdotta dal Decreto-Legge n. 160/2024, rivolta ai lavoratori dipendenti del settore moda, comprensivo dei comparti tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario.

In questo articolo vedremo tutti i dettagli della misura, in base alla Circolare INPS numero 99 del 26 novembre 2024.

Chi sono i destinatari della misura?

I Datori di lavoro interessati sono:

  • Classificati nei settori Industria o Artigianato ai sensi dell’articolo 49 della Legge n. 88/1989.
  • Operanti nei settori tessile, abbigliamento, calzaturiero e conciario, identificati tramite specifici codici ATECO.
  • Con una forza occupazionale media non superiore a 15 dipendenti nel semestre precedente.
  • Che abbiano esaurito i periodi di trattamento di integrazione salariale ordinaria o dell’assegno di integrazione salariale previsti dal Fondo di solidarietà bilaterale alternativo per l’Artigianato (FSBA).

Mentre i Lavoratori destinatari sono:

  • i dipendenti con almeno 30 giorni di anzianità lavorativa effettiva presso l’unità produttiva interessata dalla richiesta.

Durata, importo e contribuzione figurativa

La durata massima di questo nuovo sostegno al reddito per i lavoratori della moda sono: 9 settimane, da collocarsi tra il 29 ottobre e il 31 dicembre 2024. L’importo è pari all’80% della retribuzione globale per le ore non lavorate, entro il limite massimo mensile di 1.392,89 euro per il 2024. Questo sostegno è utile per il calcolo del trattamento pensionistico e non è previsto il pagamento del contributo addizionale da parte dei datori di lavoro.

Come si richiede?

La domanda per questo nuovo sostegno al reddito, deve essere presentata dai datori di lavoro entro 15 giorni dall’inizio del periodo di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa tramite la piattaforma “OMNIA IS” accessibile dal portale INPS.

I Documenti necessari sono:

  • l’elenco dei lavoratori interessati.
  • La relazione tecnica che giustifichi la riduzione o sospensione dell’attività.
  • La Dichiarazione attestante il raggiungimento del limite massimo dei trattamenti ordinari.

Il pagamento avviene tramite i datori di lavoro, i quali erogano l’importo ai dipendenti e recuperano successivamente le somme tramite conguaglio nei contributi dovuti all’INPS.

Risorse disponibili

La misura è finanziata con un limite massimo di spesa pari a 64,6 milioni di euro per il 2024. L’INPS monitora il rispetto del limite di spesa e sospenderà l’accoglimento delle domande in caso di superamento.

Questa nuova misura rappresenta un importante sostegno per le aziende del settore moda e i loro lavoratori, contribuendo ad affrontare l’attuale crisi del comparto. Per ulteriori informazioni, i datori di lavoro possono consultare la Circolare dell’Inps numero 99 del 2024.

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