Articolo aggiornato il 31 Ottobre 2023 da Stefano Mastrangelo
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Nuova domanda assegni familiari dal 1° Aprile 2019: nuova procedura telematica ANF Dip Inps
La nuova Circolare INPS ha fornito nuove indicazioni operative, per la presentazione della domanda assegni familiari dei lavoratori dipendenti nel settore privato. Quindi dal 1° aprile 2019, per presentare la domanda degli assegni familiari, si potrà solo inviare la domanda all’Inps e non più al datore di lavoro.
A chi spettano gli assegni familiari?
Gli assegni familiari, da non confondere con le detrazioni fiscali per coniuge e figlio a carico, spettano (ai sensi del DPR n. 797 del 30 Maggio 1955):
- ai lavoratori dipendenti sia pubblici che privati,
- ai lavoratori domestici (il pagamento avviene direttamente dall’Inps),
- ai lavoratori iscritti alla gestione separata Inps (anche in questo caso il pagamento è fatto direttamente dall’Inps)
- ai lavoratori agricoli, da presentare la domanda entro il 31 Marzo di ogni anno,
- ai pensionati,
- ai disoccupati, sulla disoccupazione Naspi.
Per aver diritto agli ANF dei lavoratori dipendenti sino al 31 Marzo 2019, bisogna presentare una domanda cartacea al datore di lavoro. Per tutti i dettagli guarda il nostro video.
Per quali familiari spettano gli assegni familiari?
Per determinare l’importo degli assegni familiari, sono importanti due fattori:
- Il numero dei componenti familiari, inclusi nella determinazione dell’assegno, (compresi i componenti inabili, a cui spettano delle maggiorazioni)
- il reddito del nucleo familiare (il reddito complessivo del nucleo, deve essere pari al 70%, da lavoro dipendente).
I componenti familiari, ai fini del riconoscimento dell’assegno familiare, sono:
- il richiedente lavoratore, disoccupato o pensionato,
- coniuge non separato legalmente ed effettivamente o divorziato (in caso di separazione leggi il nostro articolo: Autorizzazione assegni familiari)
- figli ed equiparati minorenni e maggiorenni inabili;
- figli ed equiparati studenti o apprendisti tra 18 e 21 anni, solo se facenti parte di nuclei numerosi (cioè nuclei familiari con almeno quattro figli tutti di età inferiore ai 26 anni, previa autorizzazione richiesta all’Inps);
- nipoti minori in linea retta, viventi a carico dell’ascendente;
- fratelli, sorelle e nipoti del richiedente orfani di entrambi i genitori e non titolari di pensione ai superstiti. I lavoratori extracomunitari hanno diritto solo per i familiari residenti in Italia o in Paesi convenzionati.
- i pensionati soli, con pensione ai superstiti (categoria SO), con un’inabilità al 100%.
Dopo aver determinato il numero dei componenti familiare, devi prendere il reddito 2017 del nucleo familiare, dalle o dalla dichiarazione dei redditi 730 2018 o ex modello Unico 2018, per il periodo 1° Luglio 2018 – 30 Giugno 2019. Somma i redditi complessivi inseriti nel prospetto di liquidazione e cerca la tabella di riferimento, allegata a questo articolo.
Nuove modalità di presentazione domanda assegni familiari dipendenti
Dal 1° Aprile 2019, la domanda degli assegni familiari, deve essere inviata tramite la nuova procedura ANF DIP dell’Inps. Quindi dal 1° Aprile 2019, non devono essere più presentare in modo cartaceo al datore di lavoro, ma bisognerà inviare una domanda apposita sul sito dell’Inps. Per chi ha già presentato la domanda per il periodo compreso tra il 1° Luglio 2018 al 30 giugno 2019, è sempre il datore di lavoro che dovrà calcolare l’importo degli ANF DIP e liquidare l’importo dell’assegno sulla busta paga, sino al 30 giugno 2019. Dal 1° Luglio 2019, tutti i lavoratori dipendenti del settore privato (non agricolo), dovranno presentare la domanda assegni familiari, tramite il servizio online dell’Inps. Aggiornamento: Dal 1° giugno 2019 è possibile compilare il modulo online degli assegni familiari del periodo 1° Luglio 2019 al 30 giugno 2020.
Per i genitori non coniugati, separati o divorziati legalmente, devono inoltrare la domanda di autorizzazione degli ANF, (ex modello ANF 42) insieme alla domanda degli assegni familiari.
Quindi l’utente per ricevere gli assegni familiari deve:
- inviare la domanda telematica all’Inps, tramite Pin dispositivo, Spid di livello 2, carta nazionale dei servizi o tramite patronato,
- controllare lo stato della domanda in consultazione domanda, sul servizio online dell’Inps,
- attendere il pagamento dell’assegno familiare sulla busta paga mensile.
Gli importi saranno calcolati dall’Inps, in base alla presenze del lavoratore, al numero dei componenti ed al reddito dichiarato. Gli assegni familiari non sono un costo per il datore di lavoro, perché l’importo erogato sulla busta paga, viene detratto dal pagamento dei contributi previdenziali.
Sono esclusi da questa nuova procedura telematica:
- i dipendenti del settore pubblico,
- i lavoratori agricoli con contratto a tempo determinato ed i lavoratori agricoli a tempo indeterminato,
- i lavoratori di aziende fallite o cessate (il pagamento avviene direttamente dall’Inps, ai sensi della circolare 136/2014).
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Salve, non ho capito bene la procedura.
Io ho un anf43 per figlio nato fuori dal matrimonio con scadenza il 2023.
Come devo fare per procedere all anf dip? non vedo nessuna accesso al sito inps in quanto mi riporta al mdoello ANF autorizzazioni.
Altra domanda: ho cambiato lavoro, il modello anf 43 va bene comunque o devo rifare domanda?
Deve andare su prestazioni a sostegno del reddito – Assegni familiari – Assegni familiari aziende attive.
Ho seguito la procedura, ma non si riesce a fare la richiesta X l’anno fiscale 2018…arriva fino al 2017
E’ ancora presto per l’anno 2018.
Ciao ho presentato la domanda a mio datore di lavoro del luglio 2018 al 2019 giugno posso aspettare fino giugno 2019 e 1 luglio 2019 posso fare la domanda sito inps direttamente guisto così? Grazie
Sì, dopo che riceve la dichiarazione dei redditi può presentare la domanda.