Articolo aggiornato il 18 Settembre 2023 da Stefano Mastrangelo
Indice
- 1 Disoccupazione Naspi domanda online 2023
- 2 Come funziona la Naspi 2023: chi ne ha diritto?
- 3 Disoccupazione Naspi 2023 requisiti Inps
- 4 Come fare la domanda Naspi 2023?
- 5 Disoccupazione 2023: quali documenti necessari
- 6 Inps domanda Naspi online 2023: ecco come fare
- 7 Richiesta disoccupazione Inps 2023 online
- 8 Quando arrivano i pagamenti della Naspi 2023?
Disoccupazione Naspi domanda online 2023
Come richiedere la Naspi 2023 online? Quali documenti sono necessari per presentare la domanda di disoccupazione Naspi 2023? Quando arrivano i soldi della Disoccupazione Inps nel 2023?
Chi ha perso il lavoro involontariamente, anche nel 2023, ha diritto ad un’indennità mensile di disoccupazione denominata Naspi. La Naspi è il Nuovo assegno sociale per l’impiego universale, ossia la nuova indennità di disoccupazione e dura per un periodo massimo di 24 mesi (non si sono state modifiche con la legge di bilancio 2023).
Come funziona la Naspi 2023: chi ne ha diritto?
Per aver diritto alla disoccupazione Naspi 2023, bisogna essere in possesso di determinati requisiti.
La Naspi nel 2023 spetta:
- agli apprendisti;
- ai lavoratori privati, con contratto a tempo determinato ed indeterminato;
- ai dipendenti pubblici, con un contratto di lavoro a termine;
- al personale artistico, con rapporto di lavoro subordinato;
- ai soci lavoratori di qualsiasi tipo di cooperativa,
- agli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci di cui alla legge 15 giugno 1984, n. 240.
Si ha diritto alla Naspi 2023, solo per alcuni motivi di interruzione del rapporto di lavoro:
- licenziamento per giustificato motivo oggettivo e soggettivo;
- licenziamento per giusta causa;
- dimissioni per giusta causa;
- scadenza del contratto di lavoro a tempo determinato;
- risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, quando sia stata richiesta dal datore di lavoro.
Disoccupazione Naspi 2023 requisiti Inps
Il sussidio di disoccupazione 2023, si può richiedere all’Inps solo se il richiedente è:
- disoccupato, ossia ha perso il lavoro;
- è in possesso di 13 settimane di contributi, nei quattro anni precedenti l’inizio della disoccupazione; (per questo bisogna controllare l’estratto contributivo Inps). Inoltre è importante avere una retribuzione minima, non inferiore ai minimali contributivi previsti ogni anno dall’Inps.
Il secondo requisito dei 30 giorni lavorativi è stato eliminato.
La domanda si presenta esclusivamente online, entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.
Come fare la domanda Naspi 2023?
La domanda di disoccupazione Naspi 2023, può essere inviata attraverso quattro canali:
- il contact center dell’Inps, contattando il numero verde: 803.164 da telefono fisso o il numero Inps 06164164 da telefono mobile;
- tramite il patronato dell’ufficio zonale; in questo caso è indispensabile chiedere la ricevuta della Naspi e se sarà applicata un ritenuta mensile come contributo sindacale;
- con il codice Spid,
- con la carta di identità elettronica;
- o la carta nazionale dei servizi,
- attraverso l’assistenza virtuale Inps.
Disoccupazione 2023: quali documenti necessari
Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione, qualunque sia il canale di trasmissione delle domanda, bisogna essere in possesso di determinati documenti:
- documento d’identità in corso di validità (carta d’identità o patente, passaporto e tesserino del permesso di soggiorno se straniero non scaduto);
- codice IBAN per l’accredito della Naspi;
- contratto di lavoro a tempo determinato, se l’ultimo rapporto era a tempo determinato; (importante allegarlo alla domanda)
- le ultime tre buste paga; (non obbligatorio allegarle alla domanda)
- l’eventuale convalida della Direzione provinciale del lavoro provinciale, nel caso di dimissioni per giusta causa durante la maternità o la risoluzione consensuale del rapporto;
- la copia delle eventuali dimissioni per giusta causa;
- la copia della contestazione al datore di lavoro nel caso di dimissioni per giusta causa,
- l’ultimo bollettino pagato dei contributi Inps delle colf e badanti.
Dopo l’invio della domanda è obbligatorio recarsi al Centro per l’impiego, entro 15 giorni dalla data di invio della disoccupazione Naspi, per la sottoscrizione del patto di servizio.
Inps domanda Naspi online 2023: ecco come fare
Per inviare telematicamente la domanda di disoccupazione Naspi 2023, bisogna accedere al sito dell’Inps: www.inps.it. Sulla barra cerchi servizi, prestazioni, informazioni, bisogna scrivere Naspi ed accedere al servizio, con il codice SPID, oppure la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi. All’apertura della videata seguente, bisogna cliccare su Indennità di Naspi.
In seguito bisogna cliccare su menu naspi – Invio domanda
In questa sezione è importante verificare i dati anagrafici, inserendo lo stato civile e se coniugato, bisogna indicare il codice fiscale del coniuge. In seguito è necessario cliccare su avanti.
Nella sezione invio domanda Naspi, bisogna inserire i dati dell’ultima posizione lavorativa indicati sulla busta paga e modificarli, se quelli predisposti dall’Inps non sono corretti.
In caso di variazione dell’ultima posizione lavorativa, è necessario indicare i dati del datore di lavoro, la data di inizio e di termine dell’attività lavorativa e selezionare il motivo della cessazione.
Bisogna controllare gli Uniemens (le comunicazione delle retribuzioni del consulente del lavoro dell’azienda) e cliccare su Compila domanda:
In questa sezione bisogna indicare il numero di telefono, l’indirizzo email, il titolo di studio, la qualifica e cliccare su avanti
E’ necessario compilare la seguente sezione (in quasi tutti i casi si indica No a tutte le domande del questionario) ed in seguito cliccare su avanti. Se il disoccupato era in malattia o maternità il giorno di cessazione del rapporto di lavoro, deve dichiarare sì nella domanda di disoccupazione. Inoltre se si è stati licenziati senza preavviso e si ha avuto diritto all’indennità di mancato preavviso, in questo sezione bisogna dichiarare Sì.
Nel caso di attività di lavoro autonomo (come amministratore o lavoro autonomo occasionale), un professionista iscritto all’albo con partita iva oppure se il disoccupato riveste cariche sociali, è indispensabile dichiarare il reddito presunto e la data di inizio attività. (anche a zero)
A questa sezione, nel caso in cui il disoccupato sia iscritto alla gestione separata, bisogna indicare nel riquadro attività parasubordinata, l’eventuale reddito presunto (anche a zero dal 1° Gennaio 2023) e la data di inizio attività. Se l’iscrizione è precedente al 1° Gennaio 2023, bisogna scrivere 1° gennaio 2023, in quanto non si può cancellare.
Dopo aver compilato correttamente il riquadro, anche in basso, bisogna cliccare su avanti.
E’ necessario cliccare sul quadratino presa visione dell’avviso, dopo aver letto l’informativa dell’Inps e
selezionare la modalità di pagamento (conto corrente, carta prepagata, libretto bancario o postale) e cliccare sul quadratino: intestaratio del conto. In seguito bisogna cliccare su avanti.
In questa sezione bisogna scrivere la qualifica dell’ultimo rapporto di lavoro e cliccare su avanti, indicato sulla busta paga e…
premere sul quadratino: Mi impegno a comunicare all’Inps qualsiasi variazione, che invierai eventualmente con il modello Naspi Com e sulla dichiarazione di veridicità delle informazioni fornite. In seguito bisogna cliccare su avanti.
Richiesta disoccupazione Inps 2023 online
Per inviare correttamente la domanda di disoccupazione online, bisogna controllare i dati riportati nel riepilogo dei dati inseriti e cliccare sul rettangolino ALLEGATI, per inserire i documenti importantissimi per la liquidazione della Naspi (indicati precedentemente).
Nella sezione Allegati, è necessario cliccare sul quadratino: Dichiaro che la documentazione allegata è conforme all’originale e premere su scegli file per inserire i documenti indicati precedentemente.
Dopo aver allegato tutti i documenti, bisogna cliccare su torna allo sportello e premere su conferma in basso al riepilogo delle informazioni sulla Naspi.
La domanda di disoccupazione 2023 è stata inviata. Se vuoi richiedere gli assegni familiari per il solo coniuge e le detrazioni fiscali per lo stesso coniuge o per i figli con un’età superiore a 21 anni, è necessario cliccare sui riquadri indicati nella seguente schermata: assegno nucleo familiare Naspi o le detrazioni fiscali.
La domanda Naspi può essere inviata dal giorno successivo dalla data di cessazione del rapporto di lavoro.
Quando arrivano i pagamenti della Naspi 2023?
Entro 30/45 massimo dall’invio della domanda di disoccupazione Naspi, il richiedente riceverà un Sms, una lettera di risposta nella cassetta postale online dell’Inps o un avviso su MyInps, dove sarà indicato:
- l’accoglimento o la reiezione della domanda;
- la decorrenza della Naspi;
- il numero di giorni di diritto della disoccupazione Naspi;
- il calcolo della rata mensile della disoccupazione Naspi;
Se non ricevi alcuna risposta di accoglimento o diniego della disoccupazione Naspi 2023, è indispensabile fare subito un sollecito con il servizio online dell’Inps: Inps Risponde online.
Quando arriva il primo pagamento della disoccupazione? Dopo l’accoglimento della domanda, i soldi della disoccupazione arriveranno in maniera frazionata, di regola in due tranche. Dipende sopratutto dalla decorrenza della Naspi.
E’ importante consultare il fascicolo previdenziale, cliccando sul menu prestazioni e pagamenti, per controllare le date di pagamento mensili della disoccupazione Naspi.
In caso di variazioni, durante la percezione della Naspi, come l’inizio di un’attività lavorativa, è indispensabile utilizzare il modello Naspi com online.
Consulenza online Naspi 2023
Per una consulenza telefonica specifica sulla compilazione della domanda di disoccupazione Naspi 2023, puoi accedere ai servizi della nostra area di consulenza online.