Articolo aggiornato il 12 Dicembre 2019 da Stefano Mastrangelo
Indice
Isee 2018: documenti, simulazione, quando si fa?
L’ Isee 2018 è una dichiarazione sostitutiva unica rilasciata dall’Inps e dall’Agenzia delle Entrate.
Solitamente il modello Isee viene predisposto dai Caf abilitati, gratuitamente, però è possibile presentarlo anche autonomamente, tramite il Pin online Inps dispositivo attraverso il servizio online Inps: come compilare la DSU e richiedere l’Isee.
Modello Isee: cos’è?
L’indicatore della situazione equivalente (Isee) è necessario per tutte le prestazioni a sostegno del reddito da parte dell’Inps e per tutte le agevolazioni sulla casa. In particolare l’Isee è necessario per tutti i trattamenti assistenziali dell’Inps per:
- richiedere e rinnovare la carta rei (reddito di inclusione 2018);
- la carta acquisti di 40 euro mensili per minori e per chi supera 65 anni di età;
- il bonus bebè o assegno di natalità Inps;
- l’assegno di maternità dal Comune per le donne disoccupate;
- gli assegni familiari per le famiglie con tre figli minori dal Comune;
- Voucher per baby sitting;
- il bonus sulla bolletta della luce, del gas e dell’acqua;
- la riduzione della Tassa sui rifiuti.
L’ Isee 2018 deve essere presentato al Comune di residenza per:
- richiedere i contributi ed aiuti economici da parte dei servizi sociali;
- chiedere i pasti dal tuo Comune o particolari agevolazioni presso alcune strutture residenziali per disabili ed anziani.
L’Iseeu 2018 è l’Indicatore della Situazione economica equivalente per le Università, per pagare le tasse universitarie e per ricevere le borse di studio.
Documenti per isee 2018
Il modello Isee è composto da due parti, la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) e la seconda parte dalla sua attestazione, dove è riportato l’importo dell’Indicatore della situazione economica equivalente Isee. Per essere valido l’Isee, non deve riportare sull’attestazione situazioni di difformità o errori, ossia deve essere corretto e deve riportare tutti i dati del nucleo familiare.
Molti contribuenti che presentano l’isee, sono scettici quando i Caf chiedono il saldo e la giacenza media dell’anno precedente. Non ti preoccupare l’Agenzia delle Entrate conosce perfettamente i Tuoi conti, vuole solo essere sicuro che Tu dichiari il tutto con il modello Isee. Per questo se qualcuno tenta di fare il furbetto non dichiarando qualche conto, polizza o titolo in borsa, l’Agenzia delle Entrare rilascerà un Isee difforme che non varrà assolutamente a nulla.
L’elenco dei documenti per l’isee 2018 sono descritti in allegato a questo articolo. Stai particolarmente attento ai saldi e alle giacenze medie al 31/12/2017, di tutti i conti correnti dei componenti familiari e dei libretti. Questi dati li puoi trovare nell’ultimo estratto conto della banca o della posta o li puoi chiedere direttamente agli istituti di credito o all’ufficio postale. Non dimenticare di inseire anche le carte prepagate, come la paypal, e tutti i rapporti finanziari al 31/12/2017.
Quando si compila l’Isee 2018?
L’Isee scade ogni anno, ad esempio per quest’anno scade il 15 gennaio 2018 ed il prossimo Isee avrà una validità sino al 15 Gennaio 2019.
Quando arriva il modello Isee?
Dopo che il Caf avrà compilato ed inviato il tuo modello Isee, devi aspettare circa 5/6 giorni lavorativi per ricevere l’attestazione Isee 2018 e sapere l’importo dell’indicatore.
L’Inps ha creato un simulatore Isee per verificare immediatamente a quanto corrisponde il tuo valore Isee. Clicca qui per accedere alla simulazione Isee 2018.
Consulenza Online
Hai bisogno di una consulenza online su questo tema? Visita subito la nostra area dedicata e scopri tutti i nostri servizi di consulenza!