Articolo aggiornato il 21 Febbraio 2024 da Nicola Di Masi
Indice
Calcolo contributi Inps lavoratori domestici 2020
La Circolare Inps n. 17 del 6 Febbraio 2020, ha aumentato leggermente gli importi dei contributi lavoratori domestici colf e badanti, dal 1° Gennaio 2020 al 31 Dicembre 2020. Per i rapporti di lavoro a tempo determinato, si continua ad applicare un importo addizionale pari all’1,4% della retribuzione, ai fini del calcolo dei contributi delle colf e delle badanti.
Quanto costano i contributi Inps Colf e badanti?
Il costo dei contributi Inps dei lavoratori domestici, viene pubblicato ogni anno, con un’apposita circolare dell’Istituto previdenziale. Infatti i contributi delle colf e badanti si calcolano in base:
- alle retribuzioni orarie o mensili, comprensive della quota della tredicesima mensilità, indicate sulla denuncia di inizio rapporto di lavoro,
- all’orario effettivo di lavoro settimanale,
- se il contratto è a tempo determinato o a tempo indeterminato.
L’Inps per il calcolo dei contributi delle basysitter, colf e badanti, ha messo a disposizione del cittadino, un simulatore per determinare l’importo dei contributi Inps spettanti, a seconda che il lavoratore sia stato assunto con un contratto a tempo indeterminato o determinato. Per accedere al servizio online Inps, basta seguire i passaggi del nostro video.
Il datore di lavoro per calcolare i contributi dei lavoratori domestici, dovrà indicare:
- il tipo di rapporto di lavoro, a tempo determinato o indeterminato;
- le ore lavorate nel trimestre, in quanto i contributi si pagano trimestralmente;
- se c’è rapporto di parentela tra lavoratore e datore di lavoro;
- la retribuzione oraria o mensile.
Al termine dell’inserimento di tutti i dati, l’Inps calcolerà la quota di contributi che deve pagare il datore di lavoro e l’importo che spetta al lavoratore domestico.
Tabella importi contributi Inps colf e badanti 2020
La Circolare Inps ha pubblicato le tabelle degli importi dei contributi Inps dei lavoratori domestici dell’anno 2020. Se il contratto colf e badante è a tempo indeterminato, il datore di lavoro dovrà pagare di contributi Inps:
- fino a 8,10 – retribuzione convenzionale 7,17 = 1,43 euro di contributo orario Inps
- da 8,10 a 9,86 euro – retribuzione convenzionale 8,10 = 1,62 euro contributo orario
- oltre 9,86 euro – retribuzione convenzionale 9,86 euro= 1,97 contributo orario Inps
- per i rapporto di lavoro superiori a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale 5,22 euro = 1,04 euro contributo orario
Per i rapporti a tempo determinato, l’importo dei contributi dei lavoratori domestici è pari a:
- 1,53 euro di contributo orario – fino a 8,10 – retribuzione convenzionale 7,17
- 1,73 euro contributo orario – da 8,10 a 9,86 euro – retribuzione convenzionale 8,10
- 2,11 contributo orario – oltre 9,86 euro – retribuzione convenzionale 9,86 euro
- per i rapporto di lavoro superiori a 24 ore settimanali – retribuzione convenzionale 5,22 euro = 1,12 euro contributo orario
Ad esempio per un lavoratore domestico assunto a tempo determinato per 25 ore settimanali, con paga oraria di 9 euro all’ora si pagano:
- 338 euro di contributi trimestrali, di cui 84,50 spetta al lavoratore domestico.
Quando si pagano i contributi Inps di colf e badanti?
I contributi Inps 2020 dei lavoratori domestici (babysitter, colf e badanti) regolarmente assunti, si pagano trimestralmente entro determinate scadenze, ossia entro il 10 del mese successivo al trimestre di riferimento. Le date di scadenza dei pagamenti dei contributi Inps dei lavoratori domestici 2020 sono:
- 10 Aprile 2020, per il versamento del I° trimestre 2020;
- 10 Luglio 2020, per il pagamento del II° trimestre 2020;
- 09-12 ottobre 2020, per il versamento del III° trimestre 2020 (per i rapporti di lavoro dal 1° Luglio 2020 al 30 Settembre 2020);
- dal 1° al 11 gennaio 2021 per il versamento del 4° trimestre 2020.
Le date delle scadenze dei contributi sono indicate anche sui bollettini MAV Inps.
I contributi Inps dei lavoratori domestici, si pagano tramite bollettino Mav (ricevuti all’indirizzo del datore di lavoro, indicato sulla denuncia Inps) o tramite PagoPa. Il datore di lavoro pagherà l’intero importo dei contributi e una quota del totale, verrà detratta dall’importo delle buste paga mensili.
Per scaricare i bollettini Mav dei contributi Inps dei lavoratori domestici, dal portale dei pagamenti Inps o per modificare le ore lavorate settimanalmente, consigliamo di guardare il nostro video:
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