Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Indice
Dis coll 2019 disoccupazione Inps collaboratori: requisiti, importo, durata
La Dis coll 2019 è un’indennità di disoccupazione, riconosciuta ai lavoratori parasubordinati, che hanno perso involontariamente il lavoro. L’art. 7 della legge n. 81 del 2017, ha prorogato la disoccupazione dei collaboratori, rendendola universale dal primo luglio 2017.
Disoccupazione Inps Dis coll 2019: a chi spetta?
Dal 1° Luglio 2017 possono richiedere la disoccupazione Dis Coll, i lavoratori parasubordinati iscritti in via esclusiva presso la gestione separata (non ci devono essere sovrapposizione di periodi tra rapporto di lavoro subordinato e rapporto di lavoro parasubordinato, durante il periodo di ricerca del diritto alla prestazione) di seguito elencati:
- i collaboratori coordinati e continuativi;
- i collaboratori a progetto;
- gli assegnisti di ricerca, i dottorandi e i titolari di borsa di studio,
- i collaboratori delle Pubbliche Amministrazioni.
Non spetta, invece, ai seguenti lavoratori:
- agli amministratori, ai sindaci o revisori di società;
- ai titolari di partita iva;
- ai collaboratori titolari di pensione;
Requisiti Dis coll 2019?
I lavoratori parasubordinati per richiedere la Dis coll Inps 2019 devono essere:
- disoccupati al momento della domanda (stato di disoccupazione involontario), dichiarando la disponibilità al lavoro (Did) presso il Centro per l’impiego zonale o in modalità telematica, attraverso il sito www.anpal.gov.it;
- devono aver versato un mese di contribuzione (Aggiornamento 5 Settembre 2019: nuovo requisito del Dl 101/2019), dal 1° gennaio dell’anno precedente (in questo caso anno 2018) dall’evento di cessazione del rapporto di lavoro. I contributi figurativi, come il congedo obbligatorio di maternità, sono validi ai fini del raggiungimento del requisito dei tre mesi di contributi.
Dopo la presentazione della domanda di disoccupazione dei co.co.co, i beneficiari devono ripresentarsi al centro per l’impiego (di regola entro 15 giorni) per la sottoscrizione del patto di servizio personalizzato.
Quanto dura la Dis-coll 2019? Calcolo Dis coll?
La Dis coll 2019 è corrisposta mensilmente come la disoccupazione Naspi, per un numero di mesi pari alla metà dei mesi di contribuzione accreditati nel periodo che va dal, 1° gennaio dell’anno civile precedente (in questo caso anno 2018) l’evento di cessazione dal lavoro, sino alla data della chiusura del rapporto di lavoro. La Disoccupazione Dis coll non può durare più di 6 mesi. L’indennità di disoccupazione spetta:
- dall’ottavo giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro, se la domanda è stata presentata entro l’ottavo giorno;
- dal giorno successivo dalla presentazione della domanda, se è inviata oltre l’ottavo giorno successivo dalla data di risoluzione del rapporto di lavoro;
- dall’ottavo giorno successivo al termine del periodo di maternità o di degenza ospedaliera, se la domanda è stata presentata in questi due periodi;
- dal giorno successivo dalla data di presentazione della domanda, se la domanda è stata inviata dopo il periodo di maternità o di degenza ospedaliera e comunque entro i limiti di legge.
L’importo dell’indennità economica Dis-Coll 2019, è pari al 75% del reddito medio mensile, calcolato dividendo il reddito imponibile contributivo per il numero di mesi di contribuzione. Dal quarto mese l’importo è ridotto del 3%.
Domanda Dis-coll 2019: come si presenta in via telematica?
La domanda DIS-COLL 2019, si invia esclusivamente attraverso una procedura telematica dell’Inps, entro e non oltre 68 giorni, dalla risoluzione del rapporto di collaborazione.
E’ possibile presentare la domanda attraverso:
- il codice Pin Inps dispositivo;
- il patronato zonale;
- l’identità digitale Spid;
- la carta nazionale dei servizi;
- contattando i numeri verdi dell’Inps, 803164 da telefono fisso (gratuitamente) e lo 06164164 da telefono mobile a pagamento.
Per accedere al servizio online dell’Inps, basta cliccare sul servizio: Domande per Prestazioni a sostegno del reddito. In seguito inserisci il codice fiscale ed il Pin dispositivo Inps.
Clicca su Dis-Coll nel menu a sinistra. Premi su invia domanda e compila tutte le sezioni della domanda
Al termine della procedura è importante allegare:
- Il DID rilasciato dal Centro per l’impiego o dalla procedura telematica sul sito Anpal;
- i contratti di lavoro e le buste paghe percepite;
- il documento d’identità in corso di validità;
- il modello Sr163 Inps da compilare correttamente e da far timbrare e firmare dalla banca o dalla posta.
Se ci sono delle variazioni della situazione lavorativa durante la percezione della dis-coll, bisogna comunicarlo entro 30 giorni, attraverso il servizio Inps Dis-coll com.
Riferimento normativo: Circolare Inps n. 115 del 19 luglio 2017
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