Guida completa Contratto metalmeccanico 2020
Contratto metalmeccanico 2020

Articolo aggiornato il 19 Giugno 2023 da Nicola Di Masi

Contratto metalmeccanico industria

Dal 1° gennaio 2020, Federmeccanica ha comunicato l’ultra attività, a sensi dell’articolo 2, del contratto metalmeccanico industria. Quindi continuano ad essere validi, tutti gli istituti contrattuali previsti dal contratto nazionale del lavoro.

Dal 5 febbraio 2021, con l’ipotesi di accordo, cambiano sia i livelli di inquadramento e sia i minimi tabellari dal 1° giugno 2021.

Livelli Contratto metalmeccanico 

In Italia, i contratti collettivi nazionali, CCNL, sono classificati per settore ed ogni contratto prevede dei livelli, in relazione alla mansione, esperienza e specializzazione del lavoratore. Nel contratto metalmeccani industria, i livelli vengono classificati in categorie:

  • Categoria 1 Operai comuni
  • Cat. 2 Impiegati d’ordine, operai comuni
  • 3 (terzo) livello metalmeccanico: Impiegati d’ordine, operai qualificati
  • 3S Operai qualificati
  • 4 livello metalmeccanico: Impiegati d’ordine, intermedi, operai qualificati
  • 5 Impiegati di concetto, intermedi, operai specializzati
  • 5S Impiegati di concetto, intermedi, operai qualificati
  • 6 livello metalmeccanico: Impiegati direttivi
  • 7 livello metalmeccanico: Quadri e impiegati direttivi
  • 8Q Quadri

L’inquadramento dei livelli dei lavoratori metalmeccanici, con il rinnovo del contratto, è cambiato.

Stipendio metalmeccanico: quanto spetta?

Nel CCNL metalmeccanico industria, sono previste delle retribuzioni minime, in base all’inquadramento (livelli metalmeccanico) attribuito al lavoratore. Le retribuzioni minime dei contratti collettivi nazionali del lavoro, vengono aggiornate, dai rappresentati dei datori di lavoro (in questo contratto Federmeccanica) e dalle associazioni sindacali di categoria (ad esempio la Fiom – CGIL). Il Contratto metalmeccanici industria è stato rinnovato il 26.11.2016 (decorrenza 1° gennaio 2016) e scadrà il 31 Dicembre 2019, sia per la parte normativa e sia per l’aspetto economico (retribuzioni valide sino al 31 Maggio 2020). Gli stipendi dei lavoratori metalmeccanici industria sono:

Le tabelle retributive del contratto metalmeccanici industria dal 1° Giugno 2023
CAT.MINIMI dal 1° giugno 2023
D11.608,67
D21.783,90
C11.822,43
C21.860,97
C31.993,04
B12.136,25
B22.291,85
B32.558,63
A12.619,93
Le tabelle retributive del contratto metalmeccanici industria sino al 31 Maggio 2023
CAT.MINIMI dal 1° giugno 2018MINIMI dal 1° giugno 2019 al 31 Maggio 2020Minimi dal 1° giugno 2020 al 31 maggio 2021Minimi dal 1° giugno 2021 al 31 maggio 2022Minimi dal 1° giugno 2022 al 31 maggio 2023
1 1.310,801.321,291330,541488,891509,07
21446,921.458,501468,711488,89
1509,07
31604,531.617,371628,791651,071673,45
3S1639,201.652,311663,88
1686,741709,60
41673,871.687,261669,071722,411745,75
51.792,651.806,991819,64
1844,641869,74
5S1921,46
1.936,831950,391977,192003,99
62.061,412.077,902092,45
2121,202149,95
72.301,372.319,782336,022368,12
2400,22
8Q2.356,522.375,372392,002424,862457,72

Ecco i nuovi minimi tabellari 2021:

Minimi retributivi CCNL metalmeccanici industria dal 1° Giugno 2021
Nuovi LivelliMinimi tabellari dal 01/06/2021Minimi tabellari dal 01/06/2022Minimi tabellari dal 01/06/2023Minimi tabellari dal 01/06/2024
ex livello 1 - nuovo D11488,891509,071530,861559,11
ex livello 2 - nuovo D11488,891509,071530,861559,11
ex livello 3 - nuovo D21651,071673,451697,621728,95
ex livello 3S - nuovo C11686,741709,601734,291766,30
ex livello 4 - nuovo C21722,411745,751770,961803,64
ex livello 5 - nuovo C31844,641869,641896,641.931,64
ex livello 5S - nuovo B11977,19
2003,992032,932070,45
ex livello 6 - nuovo B22121,202149,952181,002221,25
ex livello 7 - nuovo B32368,122400,122434,882479,81
ex livello 8- nuovo A12.424,862457,722493,212539,22

Per determinare la busta paga lorda imponibile, il lavoratore deve sommare tutti i seguenti importi:

  • il minimo retributivo, previsto dalla tabelle retributive CCNL metalmeccanici,
  • l’elemento distintivo della retribuzione di 10,33 euro;
  • l’indennità prevista (6% della paga base) per chi maneggia il denaro, per conto del datore di lavoro.

Per calcolare la retribuzione giornaliera, il prestatore di lavoro, deve dividere la retribuzione lorda imponibile, per il coefficiente giornaliero 26. Ad esempio per un operaio metalmeccanico qualificato di terzo livello, si divide la retribuzione 1617,37 diviso 26 = 62,21

Invece, per sapere la retribuzione oraria, bisogna dividere la retribuzione base lorda per il coefficiente orario: 173. L’orario normale di lavoro del contratto metalmeccanici industria è di 40 ore settimanali.

L’indennità di trasferta è pari a dal 2023:

Tabella indennità di trasferta contratto metalmeccanici industria dal 1° Giugno 2023
Misura dell'IndennitàDal 1° giugno 2023
Trasferta intera46,47
Quota per il passo meridiano o serale12,41
Quota per il pernottamento21,65

Il contratto ha previsto anche un compenso per l’indennità di reperibilità giornaliero o settimanale

Il compenso per l’indennità di reperibilità giornaliera per le categorie:

Tabella indennità di reperebilità contratto metalmeccanici industria dal 1° Giugno 2023
CAT.16 ore (giorno lavorativo)24 ore (Giorno libero)24 ore Festive6 Giorni (compenso settimanale)6 Giorni con Festivo (compenso settimanale)6 Giorni con festivo e giorno libero
D1-D2-C15,328,01
8,6534,6135,2537,94
C2-C36,349,95
10,6741,6542,3745,98
B1 O SUPERIORE7,2811,9812,6112,6149,0153,71

Al lavoratore spetta la tredicesima mensilità, (non la quattordicesima) da corrispondere alla vigilia di Natale.

Ferie contratto metalmeccanico

Al lavoratore del contratto metalmeccanico, spettano un numero di giorni di ferie in relazione all’anzianità di servizio. I prestatori di lavoro hanno diritto:

  • a 4 settimane fino a 10 anni compiuti di anzianità di servizio;
  • a 4 settimane + 1 giorno, per un’anzianità di servizio superiore a 10 anni e fino a 18 compiuti;
  • a 5 settimane nel caso di un’anzianità lavorati oltre 18 anni compiuti.

Le ferie possono essere frazionate per un massimo di due periodi. Il periodo di ferie non potrà eccedere tre settimane consecutive.

Ai lavoratori di questo settore, spettano anche i cosiddetti permessi: pari a 13, da 8 ore cadauno (104 ore in tutto).

Malattia CCNL metalmeccanico

Il lavoratore metalmeccanico ha diritto alla conservazione del posto di lavoro (periodo di comporto):

  • per 183 giorni, fino a tre anni di anzianità;
  • per 274 giorni, da tre anni a sei anni di anzianità;
  • massimo per 365 giorni, per le anzianità di servizio superiori a 6 anni.

In alcuni casi il periodo di comporto della malattia è prolungato a:

  • 274 giorni di calendario, per i lavoratori con un’anzianità superiore fino a tre anni;
  • 411 giorni di calendario, per i lavoratori con un’anzianità da tre a sei anni;
  • 548 giorni di calendario, per i lavoratori con oltre sei anni di anzianità di servizio.

Spetta il prolungamento solo nei seguenti casi:

  • evento morboso continuativo con assenza ininterrotta o interrotta da un’unica ripresa del lavoro per un periodo non superiore a 61 giorni di calendario;
  • quando si siano verificate almeno due malattie che causano, un’assenza continuativa pari o superiore a 91 giorni di calendario;
  • quando alla scadenza del periodo di comporto, sia in corso una malattia con prognosi pari o superiore a 91 giorni di calendario.
    Questi periodi di conservazione del posto e le causali del prolungamento della malattia, si intendono riferiti alle assenze che si sono verificate nei 3 anni precedenti.

L’indennità economica di malattia, per i lavoratori del contratto metalmeccanici industria, è pagata in relazione all’anzianità lavorativa:

  • fino a 3 anni di servizio, si ha diritto al pagamento della retribuzione al 100%, sino a 122 giorni di calendario ed all’80% della retribuzione per i restanti giorni,
  • da 3 a 6 anni, spetta un’intera retribuzione per 153 giorni ed all’80% per i giorni residui;
  • oltre 6 anni, è riconosciuta un’intera retribuzione al 100% per 214 giorni di calendario ed all’80% per i giorni restanti.

Questo trattamento economico della malattia, ricomincia nuovamente dopo un periodo di 61 gg di calendario, dalla ripresa dell’attività lavorativa. Per i periodi di ricovero ospedaliero di durata superiore a 10 giorni continuativi, sono pagati con l’intera retribuzione globale, più il trattamento economico poc’anzi detto, fino ad un massimo di 61 gg di calendario.

Quando nel periodo tra 1° gennaio ed il 31 dicembre, il lavoratore si è assentato per malattia per un periodo di durata non superiore a 5 giorni e per un numero di volte superiori a 3, i primi 3 giorni di malattia del quarto evento e per le successive assenze di durata non superiore a 5 giorni, saranno retribuiti in questo modo:

  • al 66% dell’intera retribuzione globale dal quarto evento;
  • al 50% della retribuzione globale dal quinto evento di malattia in poi.

Sono escluse le assenze per:

  • ricovero ospedaliero o day hospital;
  • la malattia durante la gravidanza;
  • tutte le altre patologie previste dalla CCNL metalmeccanici industria.

Ricordiamo che l’Inps rimborsa il datore di lavoro al 50%, dal 4° giorno sino al 20° giorno di malattia, ed il 66,66% della retribuzione media giornaliera dal 21° giorno al 180°giorno.

Preavviso CCNL metalmeccanico

I giorni di preavviso di dimissioni o licenziamento, decorrono dal giorno di avvenuta conoscenza delle dimissioni o dall’atto del licenziamento, considerando i giorni di calendario. I giorni di preavviso del CCNL metalmeccanico, si calcolano dal giorno successivo ed in base all’anzianità del lavoratore ed alla categoria.
Per un’anzianità fino a 5 anni, i giorni di preavviso in caso di risoluzione del rapporto di lavoro sono:

  • due mesi per le categorie 6,7 e 8;
  • 1 mese e 15 giorni di calendario per le categorie 2,3 e 3S;
  • 10 giorni di calendario per le categorie 2,3 e 3S;
  • 7 giorni di calendario per la categoria 1.

Per un’anzianità di servizio da 5 a 10 anni, i giorni di preavviso nel caso di cessazione del rapporto di lavoro sono:

  • tre mesi per le categorie 6,7 e 8;
  • 2 mesi di calendario per le categorie 4 e 5;
  • 20 giorni di calendario per le categorie 2,3 e 3S;
  • 15 giorni di calendario per la categoria 1.

Per un’anzianità lavorativa oltre 10 anni, i giorni di preavviso dimissioni metalmeccanico o licenziamento sono:

  • quattro mesi per le categorie 6,7 e 8;
  • 2 mesi e 15 giorni di calendario per le categorie 4 e 5;
  • 1 mese di calendario per le categorie 2,3 e 3S;
  • 20 giorni di calendario per la categoria 1.

La parte che risolve il rapporto senza osservare i precedenti giorni di preavviso, deve corrispondere indennità economica, pari all’importo della retribuzione, per il periodo di mancato preavviso.

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