Articolo aggiornato il 30 Settembre 2021 da Nicola Di Masi
Indice
Assegno unico figli 2021 importo e soglie Isee
Come si calcola l’assegno temporaneo per i figli? A chi spetta l’assegno temporaneo per i figli da Luglio 2021 a Dicembre 2021? Perché l’Inps sta respingendo le domande e come viene determinato l’importo?
Prima di tutto, distinguiamo i tre possibili beneficiari dell’assegno unico temporaneo (data la scadenza del 31 Dicembre 2021) per i figli. L’assegno unico figli spetta:
- ai lavoratori dipendenti privati e pubblici, ai disoccupati in Naspi e chi ha diritto a percepirli direttamente dall’Inps, con una maggiorazione mensile dell’assegno da luglio 2021 al 31 dicembre 2021,
- ai disoccupati senza nessun sostegno (compreso il reddito di cittadinanza) ed i lavoratori autonomi che dovranno presentare la domanda entro il 30 settembre 2021, per ricevere gli assegni dal mese di Luglio 2021,
- ai beneficiari del reddito di cittadinanza, i quali riceveranno un doppia ricarica mensile, a partire dal mese di Luglio 2021 sino a Dicembre 2021. Ad esempio entro la fine del mese di Settembre, riceveranno una seconda ricarica con gli assegni di Luglio ed Agosto 2021.
Perché l’Inps ha respinto la domanda Assegno Unico figli?
L’Inps con il messaggio n. 3100 del 15 Settembre 2021, ha chiarito che l’assegno temporaneo sino a Dicembre 2021 spetta:
- per i figli minori di 18 anni,
- per i soggetti che non hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare, ossia nessun componente all’interno dell’Isee, può farne richiesta.
L’Istituto previdenziale ricorda, che le categorie di lavoratori che possono richiedere gli assegni familiari sono:
- lavoratori dipendenti e titolari di prestazioni pensionistiche da lavoro dipendente;
- lavoratori iscritti alla Gestione separata;
- lavoratori agricoli;
- lavoratori domestici e domestici somministrati;
- lavoratori di ditte cessate, fallite e inadempienti;
- lavoratori in aspettativa sindacale;
- lavoratori marittimi;
- lavoratori titolari di prestazioni sostitutive della retribuzione, quali i titolari di Naspi o disoccupazione agricola, titolari di trattamenti di integrazione salariale, IMA;
- lavoratori assistiti da assicurazione TBC.
Come si calcola l’Assegno unico 2021?
Come i diversi beneficiari, l’assegno unico figli, si calcola in maniera diversa, a seconda della categoria di lavoratore dipendente, autonomo o disoccupato o percettore del reddito di cittadinanza.
Ai beneficiari elencati nel paragrafo precedente, (lavorato dipendenti o percettori prestazioni Inps) l’assegno unico è pari ad una maggiorazione degli importi mensili, in vigore, a partire dal Luglio 2021 a Dicembre 2021, di:
- 37,50 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli,
- 55 euro ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.
Per i disoccupati senza nessun reddito e per i lavoratori autonomi, gli importi sono determinati dall’Isee 2021 e dal numero dei componenti minori di 18 anni.
Ad esempio una famiglia con un Isee fino a 7000 euro con tre figli minori, spetteranno 217,80 per tre figli, un totale di 653,4. A questo si aggiungono 50 euro, con figli minori con disabilità.
Assegno unico figli 2021 calcolo Rdc
Mentre, per i percettori di redditi di cittadinanza, l’assegno temporaneo viene calcolato sottraendo dall’importo teorico spettante, la quota di Reddito di Cittadinanza, relativa ai figli minori che fanno parte del nucleo familiare.
Ad esempio prendiamo:
- un nucleo familiare composto da due genitori maggiorenni e due figli minorenni, con scala di equivalenza pari a 18,8;
- con un valore Isee pari a 7000 euro e reddito zero,
- con una ricarica Rdc mensile di 900 euro.
L’importo teorico dell’Assegno temporaneo è pari a 135 euro mensili (sino a dicembre 2021) derivante dalla sottrazione dell’importo spettante dell’assegno unico (167,5 per due) meno la seguente formula:
- 900 (importo Rdc) x 0.4 (scala di equivalenza due figli)/1.8 (scala di equivalenza totale) = 200,00 euro.
Quindi, per i soli titolari di reddito i cittadinanza, dall’importo teorico dell’assegno temporaneo per i figli, verrà sottratta la quota Rdc, riconosciuta agli stessi figli minori.
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Salve,
l’Inps non calcola 0.4 come scala di equivalenza per due figli minori ma 0.2
infatti a me con rdc 1180, scala di equivalenza familiare 1.8 e scala equivalenza minori 0.2
il calcolo che loro hanno effettuato è:
0.2*1180=236
236/1.8=131.11
167.5-131.11=36.39€ per ciascun figlio
Se fosse stato per 0.4 il risultato sarebbe stato 47.36€ per ciascun figlio.
L’esempio dell’Inps è questo: Esempio: Nucleo familiare composto da due genitori maggiorenni e due figli minorenni. Scala di equivalenza Rdc pari a 1.8. ISEE pari a 7000 euro. Scala di equivalenza riferita ai soli minori presenti nel nucleo 0.4; Rdc percepito dal nucleo 500 euro mensili.
L’importo teorico dell’Assegno temporaneo è pari a 335,00 euro (167,5 x 2).
In tale caso, si avrà la seguente formula per calcolare l’importo dell’Assegno temporaneo, che è già assorbito dal Reddito di cittadinanza:
500 x 0.4/1.8 = 111,1
Quindi, nell’esempio sopra descritto, la prestazione Rdc va integrata per un importo pari a 223,9 euro (335-111,1).