Articolo aggiornato il 29 Settembre 2023 da Nicola Di Masi
Indice
Che cos’è il 730 integrativo 2023?
Come correggere il 730 2023 già inviato? Se ci sono errori o omissioni nel tuo modello 730, sia da parte del Caf o del commercialista che da parte tua, puoi sempre correggerli entro una scadenza specifica.
Compilare correttamente la dichiarazione dei redditi può essere complesso, specialmente quando si tratta di dedurre le spese per la ristrutturazione edilizia, inserire i giorni di detrazione per diversi rapporti di lavoro o restituire il nuovo trattamento integrativo ricevuto sulla busta paga o dalla Naspi (ex bonus Renzi).
Chi può presentare il 730 integrativo 2023?
Se hai compilato erroneamente la dichiarazione dei redditi, è possibile correggerla presentando un nuovo modello 730 integrativo. Questo ti permette di:
- correggere eventuali errori in un riquadro del modello 730,
- aggiungere le spese deducibili o detraibili nella dichiarazione dei redditi,
- cambiare il sostituto di imposta responsabile per trattenere o rimborsare somme legate al modello 730.
Il modello 730 rettificativo o integrativo può essere presentato dal sostituto d’imposta, dal CAF o dal contribuente che ha originariamente inviato la dichiarazione 730 ordinaria. È fondamentale verificare di aver incluso tutti i redditi provenienti da tutti i rapporti di lavoro dell’anno precedente, così come i dati riportati nel CU relativo al trattamento integrativo.
Da quando si può presentare il 730 integrativo?
Se hai commesso errori o dimenticanze nel tuo modello 730 ordinario, è importante correggerli subito per evitare sanzioni dall’Agenzia delle Entrate negli anni successivi.
Il CAF o il consulente fiscale può presentare il modello 730 integrativo seguendo queste scadenze:
- entro il 25 ottobre, il modello 730 integrativo tipo 1 del 2022, se hai un credito maggiore o un debito minore e l’imposta rimane la stessa. Ad esempio, se hai dimenticato di dedurre spese mediche o premi versati alla previdenza complementare.
- Entro il 25 ottobre per il CAF o entro il 10 novembre sulla piattaforma Infoprecompilata dell’Agenzia delle Entrate, puoi presentare il modello 730 integrativo tipo 2 per cambiare il sostituto d’imposta e correggere l’informazione del datore di lavoro responsabile per il rimborso o le trattenute. Questo è utile se, ad esempio, hai ricevuto un rifiuto per la disoccupazione agricola e il consulente ha indicato l’INPS come sostituto d’imposta.
- Puoi presentare il modello 730 integrativo tipo 3 entro il 25 ottobre se hai commesso errori sia con il sostituto d’imposta sia con le spese deducibili.
Dove trovo il 730 integrativo 2023?
La piattaforma infoprecompilata dell’Agenzia delle Entrate offre un modo semplice per completare o correggere la dichiarazione 730 precompilata.
Ecco come farlo:
- accedi alla dichiarazione precompilata e vai al menu “Dichiarazione inviata”.
- nel menu a sinistra, seleziona “Redditi aggiuntivo e correttivo/integrativo”.
- se devi aggiungere redditi non dichiarati nel 730 ordinario, come plusvalenze finanziarie o attività all’estero, clicca su “Reddito aggiuntivo”.
- se devi correggere errori o dati dimenticati, clicca su “Reddito correttivo”.
Quando arrivano il soldi del 730 integrativo 2023?
Quando riceverai il rimborso 730 2023 integrativo? Il tutto dipende dalla data in cui hai trasmesso il tuo nuovo 730 correttivo o integrativo online. Ecco le tempistiche per il rimborso fiscale:
- pensionati INPS: Il rimborso sarà erogato il primo o il 3 dicembre.
- Percettori di disoccupazione Naspi: Riceveranno il rimborso entro dicembre o gennaio.
- Lavoratori dipendenti privati: Il rimborso sarà incluso nella busta paga di novembre, erogata nel mese di dicembre.
- Lavoratori dipendenti pubblici (Noipa): Riceveranno il rimborso entro novembre o dicembre.
Ricorda che le scadenze principali per la dichiarazione dei redditi sono:
- 30 settembre per il modello 730 ordinario.
- 30 novembre per il modello dei redditi delle persone fisiche (ex modello Unico).
La nostra consulenza telefonica
Per una assistenza completa sul modello integrativo, clicca sulla nostra area dedicata di consulenza online.