Chi è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi 2018

Articolo aggiornato il 17 Dicembre 2019 da Stefano Mastrangelo

Chi è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi 2018

Sei obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi per l’anno 2018? Hai raccolto i documenti per presentare il modello 730 precompilato o il modello dei redditi persone fisiche? Il datore di lavoro ti ha consegnato la certificazione unica 2018, ex modello cud?

La dichiarazione dei redditi precompilata sarà online dal 16 aprile 2018 sul sito dell’Agenzia delle Entrate: infoprecompilata.agenziaentrate.gov.it. Da quel giorno in posi sino al 23 luglio 2018, avrai tutto il tempo per inviare, tramite l’applicazione web, la dichiarazione precompilata 2018. Non ti ridurre all’ultimo momento per raccogliere i documenti e soprattutto il modello cu 2018 sia dall’Inps o dal datore di lavoro.

Potrai accedere al 730 precompilato con il codice Pin Inps dispositivo, con le credenziali di fisconline o di NoiPa e con lo SPID.

Chi deve fare obbligatoriamente la dichiarazione dei redditi 2018?

I contribuenti che hanno redditi di qualsiasi genere nel periodo d’imposta dell’anno 2017, dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2017, sono obbligati a controllare tramite un Caf, un professionista abilitato o l’applicazione web dell’Agenzia delle Entrate, se devono o non devono presentare la dichiarazione dei redditi 2018. Sono obbligati:

• i contribuenti che hanno più Cu 2018 (ex Cud) nell’anno 2017, ossia che hanno lavorato per più datori di lavoro o che sono state indennizzati sia dall’Inps, dall’Inail o da altri Enti. In questo caso ti consigliamo di controllare il quadro del reddito di lavoro dipendente della dichiarazione precompilata;
• i titolari di contratti di locazione dal quale scaturisce anche solo il reddito di locazioni di fabbricati, anche con la sola opzione della cedolare secca;
• le persone fisiche che, in base ai redditi del 2017, non hanno pagato le ritenute fiscali, le addizionali regionali e comunali o le hanno versate in misura inferiore;
• i contribuenti che se anche, sono esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi, hanno spese, detrazioni o acconti di imposta da recuperare dall’anno 2017;
• i lavoratori ed i disoccupati che hanno percepito il bonus Renzi e lo devono restituire. Per controllare se è corretto il calcolo del Bonus di 960 euro, bisogna moltiplicare il bonus giornaliero di 2,63 euro per il numero di giorni di detrazioni indicati sulla certificazione unica 2018.

In tutti i casi è sempre meglio controllare con un professionista o con il 730 precompilato l’obbligatorietà dell’invio della dichiarazione dei redditi per non rischiare di ricevere sanzioni o cartelle di pagamento negli anni successivi.

Chi può presentare il modello 730?

Posso utilizzare il 730 ordinario o precompilato, i contribuenti che hanno percepito redditi nel periodo d’imposta 2017:

• reddito di lavoro dipendente ed assimilato (co.co.co e contratti a progetto);
• redditi di terreni e fabbricati;
• reddito di capitale;
• redditi di lavoro autonomo senza partita iva (prestazioni di compenso occasionale);
• redditi diversi, ad esempio i redditi posseduti all’estero;
• una tipologia di redditi soggetti a tassazione separata indicati nel quadro D;

Per consultare i contribuenti che possono compilare il modello 730 precompilato, ti consigliamo di leggere il nostro articolo cliccando qui.

Chi è esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 2018?

E’ esonerato dalla presentazione della dichiarazione dei redditi 730 ordinario o precompilato o modello dei redditi persone fisiche, i contribuenti possessori:

• di solo reddito derivante dalla proprietà o usufrutto dell’abitazione principale e delle pertinenze per i quali non è dovuta l’Imu e per altri fabbricati non locati che non sono situati nello stesso Comune dell’abitazione principale;
• da soli redditi di lavoro dipendenti, di pensione o assimilati, percepiti da un unico datore di lavoro o sostituto d’imposta, purché siano stati applicati correttamente le imposte da pagare (ritenute fiscali e addizionali regionali e comunali) e le detrazioni fiscali per coniuge e figli a carico;
• di interessi sui Bot o su altri titoli, già assoggettati ad un’imposta sostitutiva;
• interessi sui conti correnti bancari o postali o da redditi derivanti da lavoratori socialmente utili;
• di rendite erogate dall’Inail, di pensioni da guerra o privilegiate, di alcune borse di studio o di indennità non assoggettabili ad irpef.

Chi è esonerato in base al reddito?

Sono esonerati dalla presentazione del 730 2018 le persone fisiche che non superano determinati redditi e se le ritenute fiscali irpef risultano, dall’imposta lorda al netto delle detrazioni per carichi di famiglia e da lavoro dipendente, pensione o altro, non superiori all’importo di euro 10,33.

Inoltre l’esonero si applica a tutti i contribuenti che non superano i seguenti redditi:

• euro 500,00 di terreni e/o fabbricati compresa la casa di abitazione principale e le relative pertinenze;
• 8000,00 euro di lavoro dipendente o assimilato o di pensione con giorni di detrazioni non inferiori a 365, solo se sono state indicate correttamente le detrazioni fiscali per coniuge e figli a carico e se sono state applicate correttamente tutte le ritenute ed addizionali Irpef;
• euro 7500 da reddito da pensione ed 185,92 da terreni, compreso la casa di abitazione principale e pertinenze;
• 8000,00 euro derivante da reddito di pensione e altri tipologie di reddito, per periodi non inferiori a 365 giorni, se le detrazioni e le imposte sul Cu2018 sono state calcolate correttamente. Tale reddito complessivo deve essere determinato senza tener conto del reddito dell’abitazione principale e delle pertinenze;
• euro 28.158,28 per compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche;
• 4800 euro per redditi assimilati ed altri redditi, come compensi per attività commerciali occasionali, redditi di lavoro autonomo occasionale o compensi per attività intramuraria del personale dipendente della sanità pubblica.

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