Articolo aggiornato il 20 Dicembre 2024 da Stefano Mastrangelo

Che cos’è il Rimborso 730 senza sostituto d’imposta? Guida completa

La dichiarazione dei redditi modello 730 è uno strumento fondamentale per i contribuenti italiani per dichiarare i propri redditi e, in alcuni casi, ottenere un rimborso delle imposte pagate in eccesso durante l’anno. Una delle casistiche particolari è quella del Rimborso 730 senza sostituto d’imposta.

Ma cosa significa esattamente? E chi riguarda? Proveremo a rispondere in questa guida.

Cosa è il Rimborso 730 e cosa vuol dire: “senza sostituto di imposta”?

Il modello 730 è una dichiarazione semplificata dei redditi, dedicata principalmente a lavoratori dipendenti e pensionati. La sua caratteristica principale è la possibilità di ottenere il rimborso (o di versare le eventuali imposte dovute) direttamente in busta paga o sulla pensione, tramite il proprio datore di lavoro o ente pensionistico, che agiscono come “sostituti d’imposta”.

Quando si parla di 730 “senza sostituto d’imposta”, ci si riferisce a quei contribuenti che, pur presentando il modello 730, non hanno un datore di lavoro o un ente pensionistico che possa effettuare il conguaglio delle imposte (Ecco perché si definisce “Senza Sostituto”. Questo accade tipicamente in diverse situazioni:

  • Per i disoccupati che hanno perso il lavoro e non percepisce indennità di disoccupazione.
  • Lavoratori con contratti atipici o discontinui: Persone con contratti a termine, collaborazioni occasionali o altre forme di lavoro non continuative.
  • Pensionati che percepiscono redditi diversi dalla pensione: Ad esempio, redditi da affitto o da lavoro autonomo.
  • Eredi: In caso di decesso del contribuente, gli eredi possono presentare il 730 per conto del defunto, senza ovviamente un sostituto d’imposta.

A differenza del 730 con sostituto d’imposta, in cui il rimborso viene erogato dal datore di lavoro o dall’ente pensionistico, nel caso del 730 senza sostituto il rimborso viene erogato direttamente dall’Agenzia delle Entrate.

Come e quando viene pagato il Rimborso 730 senza Sostituto?

L’Agenzia delle Entrate provvede al rimborso tramite accredito su conto corrente bancario o postale – È la modalità più rapida e consigliata ed è necessario indicare correttamente il proprio IBAN nella dichiarazione dei redditi.
Oppure con Vaglia postale (meno utilizzato): in mancanza di un conto corrente, il rimborso viene inviato tramite vaglia postale da riscuotere presso gli uffici postali.
Tempistiche del Rimborso 730 senza sostituto d’imposta:

Le tempistiche per l’erogazione del rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate possono variare. Generalmente, i rimborsi vengono erogati entro alcuni mesi dalla presentazione della dichiarazione. Per i rimborsi di importo superiore a 4.000 euro, i tempi possono essere più lunghi e arrivare fino a sei mesi.

Rimborso 730 senza sostituto quando arriva
Rimborso 730 senza sostituto quando arriva

Per conoscere l’importo del rimborso fiscale 730 senza sostituto di imposta, di tipo A, si deve chiedere al consulente fiscale o al caf che ha inviato la dichiarazione, oppure si può sfogliare il modello 730, all’interno del riquadro 730-3.

L’importo è inserito nel rigo 164. Questo sarà dunque la cifra che sarà rimborsato dall’Agenzia delle Entrate.

Quadro rimborso fiscale 730 senza sostituto
Quadro rimborso fiscale 730 senza sostituto

Compilare attentamente i dati per ricevere il Rimborso 730 d Agenzia delle Entrate

Comunicare correttamente l’IBAN: Per ricevere il rimborso in tempi brevi, è fondamentale indicare un IBAN valido e intestato al cittadino di riferimento.
È possibile monitorare lo stato del proprio rimborso accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate con le proprie credenziali (SPID, CIE, CNS).
Conservare la documentazione: È importante conservare tutta la documentazione relativa alla dichiarazione dei redditi per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il Rimborso 730 senza sostituto d’imposta è una modalità di rimborso prevista per i contribuenti che non hanno un datore di lavoro o un ente pensionistico che possa fungere da intermediario. L’erogazione avviene direttamente da parte dell’Agenzia delle Entrate tramite accredito su conto correntr. È importante prestare attenzione alle tempistiche e comunicare correttamente le proprie coordinate bancarie per ricevere il rimborso in modo rapido e sicuro.

Per approfondire questa tematica, consigliamo la visione del seguente breve video, tratto dal nostro Canale YouTube Ufficiale:

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