Articolo aggiornato il 15 Febbraio 2024 da Nicola Di Masi
Indice
- 1 Quando arrivano i pagamenti del supporto formazione e lavoro?
- 2 Cos’è il supporto per la formazione e il lavoro?
- 3 Chi sono i destinarati della misura supporto formazione e lavoro?
- 4 Requisiti economici supporto formazione e lavoro
- 5 Altri requisiti SFL
- 6 Come richiedere supporto formazione e lavoro?
- 7 Quando pagano il supporto per la formazione e lavoro nel 2023?
- 8 Chiarimenti INPS pagamenti supporto per la formazione e lavoro
- 9 Decadenza Supporto formazione e lavoro
Quando arrivano i pagamenti del supporto formazione e lavoro?
Quando pagano la misura Supporto per la formazione e lavoro – La nuova misura di attivazione al lavoro, in vigore dal 1° Settembre 2023, ha sostituito definitivamente il Reddito di cittadinanza, dal 1° Agosto 2023, per i lavoratori occupabili.
Cos’è il supporto per la formazione e il lavoro?
Dal 1° settembre 2023 è stata introdotta una nuova misura chiamata Supporto alla formazione e lavoro (SFL) per aiutare le persone a trovare lavoro. Questa misura implica che i beneficiari partecipino a programmi di formazione, acquisizione di nuove competenze, orientamento, assistenza nell’ottenimento di un impiego e attività per il lavoro comunitario.
I programmi del SFL includono il servizio civile universale e progetti di utilità pubblica. Chi partecipa a questi programmi riceve un compenso mensile di 350 euro. Questo pagamento viene erogato dall’INPS ogni mese per tutta la durata del programma, fino a un massimo di dodici mensilità.
Chi sono i destinarati della misura supporto formazione e lavoro?
Questa nuova misura di supporto per la formazione e il lavoro è rivolta alle persone tra i 18 e i 59 anni che non soddisfano i requisiti per ricevere l’assegno di inclusione.
Chi può richiederla? Per essere idonei a questa misura, i richiedenti devono possedere i seguenti requisiti durante tutto il periodo in cui beneficiano di questa assistenza, che verranno confermati durante la procedura di domanda online:
- devono essere cittadini italiani o di un altro Paese dell’Unione Europea.
- Possono anche essere familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea che ha il diritto di soggiorno, incluso il soggiorno permanente.
- Se sono cittadini di Paesi terzi, devono avere un permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (quindi non basta avere solo un permesso di soggiorno biennale).
- Devono essere titolari dello status di protezione internazionale o possedere un certificato dello status di apolide secondo il D.P.R. n. 572/93.
Inoltre, al momento della presentazione della domanda online, il richiedente deve essere residente in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in maniera continua e deve mantenere la residenza in Italia per l’intera durata della misura (12 mesi).
Requisiti economici supporto formazione e lavoro
Oltre ai requisiti di cittadinanza e residenza, la famiglia richiedente deve avere un ISEE valido, senza omissioni o discrepanze, con i seguenti criteri:
- un valore ISEE annuo inferiore a 6.000 euro, moltiplicato per il parametro corrispondente della scala di equivalenza ISEE.
- Un valore del patrimonio immobiliare in Italia e all’estero (come indicato nell’attestazione ISEE) non superiore a 30.000 euro, esclusa la casa di abitazione principale ai fini IMU e non superiore a 150.000 euro.
- Un patrimonio mobiliare (come indicato nell’attestazione ISEE) inferiore a:
- 6.000 euro per le famiglie con un solo componente.
- 8.000 euro per le famiglie con due o più componenti.
- 10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti (soglia aumentata di 1.000 euro per ogni figlio a partire dal terzo).
Questi importi sono incrementati di: - 5.000 euro per ogni componente con disabilità;
- 7.500 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza presente nel nucleo.
Altri requisiti SFL
Per poter accedere a questa misura, è importante che nessun membro della tua famiglia possieda:
- Auto con un motore più grande di 1600 cc o moto con un motore più grande di 250 cc, a meno che non abbiano agevolazioni fiscali per persone con disabilità.
- Barche da diporto o aeromobili di qualsiasi tipo.
Inoltre, al momento in cui fai la domanda e per tutto il periodo in cui ricevi questa assistenza, è necessario:
- non essere stato soggetto a misure cautelari personali o di prevenzione e non avere condanne definitive o sentenze adottate secondo l’articolo 444 del codice di procedura penale, nei dieci anni precedenti la richiesta.
- Non essere disoccupato a causa di dimissioni volontarie nei dodici mesi successivi alle dimissioni, a meno che tu non abbia dimissioni per giusta causa o una risoluzione consensuale del contratto di lavoro nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 604 del 1966.
- Dichiarare il diritto-dovere all’istruzione e formazione o l’esenzione in base al decreto legislativo del 15 aprile 2005, n. 76.
Come richiedere supporto formazione e lavoro?
Per fare la domanda per il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL), ci sono tre modi per farlo:
- Dal 1° settembre 2023, puoi farlo online usando il tuo SPID, la Carta Nazionale dei Servizi o la Carta di Identità Elettronica direttamente sul sito dell’INPS.
- Dal 1° settembre 2023, puoi farlo attraverso i patronati zonali.
- Dal 1° gennaio 2024, puoi farlo tramite i Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
Quando fai la domanda, devi confermare di avere tutti i requisiti e scegliere come vuoi ricevere i pagamenti: tramite bonifico domiciliato, bonifico su conto corrente o postale, o tramite carta prepagata.
In questo articolo, spieghiamo come compilare la domanda per ottenere il Supporto per la formazione e il lavoro.
Quando pagano il supporto per la formazione e lavoro nel 2023?
Per ottenere i 350 euro dalla misura Supporto per la formazione e il lavoro, segui questi passaggi:
- fai richiesta online utilizzando le modalità telematiche indicate precedentemente. Dopo questa procedura e l’invio della domanda, sottoscrivi un patto di attivazione digitale (PAD) sulla piattaforma del Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale Lavorativa (SIISL). In questo patto, ti impegni a rispondere alla convocazione del servizio per l’impiego-lavoro competente per stipulare un patto di servizio.
- Una volta accettata la tua richiesta da parte dell’INPS e dopo aver sottoscritto il patto di attivazione digitale, sarai convocato dal servizio per l’impiego/lavoro competente per firmare un patto di servizio personalizzato.
Nel patto di servizio personalizzato, dovrai indicare almeno tre agenzie per il lavoro o enti autorizzati all’intermediazione che hai scelto nella fase del patto di attivazione digitale. Questo patto può anche includere la partecipazione ai servizi lavorativi e ai programmi di formazione del Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL).
La convocazione per il servizio per il lavoro può essere effettuata tramite il SIISL o altri mezzi, come telefonate o e-mail, utilizzando i contatti forniti da te.
Una volta stipulato il patto di servizio, potrai ricevere offerte di lavoro, servizi di orientamento, e accompagnamento al lavoro attraverso la piattaforma. Potresti anche essere inserito in progetti di formazione offerti da soggetti accreditati, sia pubblici che privati, per la formazione, da fondi paritetici interprofessionali e da enti bilaterali.
Dopo la stipulazione del patto di servizio sulla piattaforma SIISL e la partecipazione alle attività di inserimento lavorativo, avrai diritto a un beneficio economico di 350 euro al mese. Questo importo verrà erogato per un massimo di 12 mesi tramite bonifico mensile dall’INPS.
Ecco una tabella con i primi pagamenti della misura supporto per la formazione e lavoro. I primissimi accrediti potrebbero arrivare verso la fine del mese di Settembre 2023.
Le date dei pagamenti della nuova misura supporto per la formazione e lavoro nell’anno 2023Mese | Data primo pagamento 2023 |
---|---|
Settembre 2023 | 27 Settembre 2023 |
Ottobre 2023 | 17 – 18 – 27 Ottobre 2023 |
Novembre 2023 | tra il 15 ed il 27 Novembre |
Dicembre 2023 | tra il 15 ed il 27 Dicembre |
Per controllare il pagamento bisognerà accedere al servizio online: Fascicolo previndeziale del cittadino, cliccando sul menu a sinistra: PRESTAZIONI E PAGAMENTI.
I pagamenti della misura supporto formazione e lavoro saranno effettuati in base anche alle attività-corsi in svolgimento in base alle seguente tabella Inps:
Chiarimenti INPS pagamenti supporto per la formazione e lavoro
L’Inps con il messaggio numero 3379 del 27 Settembre 2023, ha chiarito che l’indennità SFL sarà pagata quando la domanda che hai presentato è accettata con la condizione di ulteriori controlli e hai sottoscritto un Patto di servizio.
Inoltre, hai diritto all’indennità se partecipi effettivamente alle seguenti attività, che sono registrate tramite il SIISL:
- corsi di formazione, qualificazione professionale, orientamento, assistenza per trovare lavoro e iniziative per l’occupazione, inclusi i percorsi formativi previsti dal Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL) della Missione 5, Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
- Progetti a beneficio della comunità.
- Servizio civile universale.
- Iscrizione a corsi per adulti di primo livello o corsi necessari per adempiere all’obbligo di istruzione, come stabilito dal decreto-legge n. 48/2023, convertito con modifiche dalla legge n. 85/2023, e dal D.M. n. 108/2023.
I pagamenti SFL verranno effettuati secondo le seguenti scadenze:
- se hai presentato la domanda entro il 15 del mese e soddisfi le condizioni alla stessa data, il pagamento avverrà il 27 dello stesso mese.
- Se hai presentato la domanda nel corso del mese e soddisfi le condizioni dopo il 15, ma entro lo stesso mese, il pagamento avverrà il 15 del mese successivo.
Decadenza Supporto formazione e lavoro
Si perde il beneficio economico:
- se non si aggiorna il modello ISEE, in caso di variazione dei redditi, del patrimonio immobiliare o mobiliare (ossia a seguito di vincite, donazioni o successioni ereditarie), da cui deriva il superamento dei requisiti economici indicati,
- in caso di residenza all’estero durante la percezione del beneficio,
- in caso di abbandono e mancata partecipazione ai percorsi di formazione o dei progetti di pubblica utilità,
- quando si rifiuta una sola offerta di lavoro.
Il membro della famiglia che riceve il Supporto per la formazione e il lavoro (SFL) deve accettare un’offerta di lavoro che soddisfa queste condizioni:
- deve essere un lavoro a tempo indeterminato, senza restrizioni di posizione in Italia. Tuttavia, questa regola non si applica se ci sono figli nel nucleo familiare sotto i 14 anni. In quel caso, il lavoro deve essere accettato solo se il luogo di lavoro è entro 80 chilometri dalla casa della persona o se è raggiungibile entro 120 minuti con i mezzi pubblici.
- Il lavoro deve essere a tempo pieno o almeno il 60% dell’orario a tempo pieno.
- Il salario non può essere inferiore ai minimi stabiliti nei contratti collettivi.
- Se si tratta di un lavoro a tempo determinato, anche tramite agenzia di lavoro temporaneo, il luogo di lavoro non deve essere distante più di 80 chilometri dalla casa della persona o deve essere raggiungibile entro 120 minuti con i mezzi pubblici.
Per saperne di più sulle nuove misure che sostituiranno il reddito di cittadinanza e la pensione di cittadinanza, consulta i nostri articoli più recenti.
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