Articolo aggiornato il 3 Giugno 2024 da Nicola Di Masi
Indice
Cosa c’è da ricordare a Giugno 2024?
Quali sono le principali scadenze che i cittadini devono affrontare nel mese di Giugno 2024, con l’Inps e con l’Agenzia delle Entrate? Conoscere il calendario delle scadenze Fiscali del mese di Giugno 2024 è importantissimo per adempiere a tutti gli obblighi previsti della Legge.
In questo articolo, ti indicheremo le principali scadenze per cittadini, imprese e professionisti nel mese di Giugno 2024.
Scadenze fiscali Giugno 2024: calendario completo
Ecco il calendario completo delle scadenze per i cittadini nel mese di Giugno 2024:
- 17 Giugno 2024: pagamenti IMU prima rata per i primi 6 mesi dell’anno per i cittadini in possesso di un secondo immobile in Italia.
- 17 Giugno 2024: versamento dei contributi Inps, delle imposte irpef dei lavoratori dipendenti da parte dell’impresa.
- 20 Giugno 2024: scadenza per annullare le dichiarazione dei redditi 730 2024,
- 25 Giugno 2024: scadenza Intrastat per le imprese soggette alla comunicazione mensile.
- 30 Giugno 2024 (slittata al 1° Luglio): Pagamento diritti camera di Commercio.
- 30 Giugno 2024 (slittata al 1° Luglio):: scadenza dichiarazione IMU per variazioni, acquisto o vendita di immobili dell’anno 2023.
- 30 Giugno 2024: Scadenza modello ISEE corrente (validità 6 mesi dalla data di presentazione).
- 30 Giugno 2024: scadenza per presentare la domanda dell’Assegno Unico per chi ne aveva diritto da Marzo 2024.
- 30 Giugno 2024: seconda ed ultima scadenza della domanda assegno unico 2024 (solo per le nuove istanze) per riceverlo, con gli arretrati, dal mese di Marzo 2024.
- 30 Giugno 2024 (slittata al 1° Luglio):: Saldo e primo acconto delle imposte irpef sui redditi e scadenza presentazione cartacea modello dei redditi delle persone fisiche.
E’ possibile consultare tutte le scadenze sull’agenda fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
Presenti o non presenti la dichiarazione dei redditi?
Dal 20 Maggio 2024 è possibile accettare e modificare la dichiarazione dei reddi 730 semplificata o precompilata. Noi ti consigliamo la vecchia dichiarazione precompilata, in quanto la sezione del menu è molto più semplice e accessibile.
In tutti i casi, ti sollecitiamo a presentare entro la metà di Giugno il modello 730 2024 per ricevere correttamente il rimborso:
- nella busta paga di Luglio, per chi ha un datore di lavoro,
- nella busta paga di Luglio di Noipa per i dipendenti della scuola,
- nel cedolino di pensione di Agosto 2024, per i pensionati,
- ed infine sulla disoccupazione Naspi o disoccupazione agricola, nel mese di Agosto direttaemnte dall’Inps.
Per non commettere errori, contatta un nostro consulente, al fine di controllare tutti i dati inseriti nel modello fiscale 730.
Per ulteriori dettagli su assegno di inclusione, pensioni, bonus INPS e dichiarazioni 730, puoi leggere i nostri articoli su pensioniebonus.it.
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