Articolo aggiornato il 15 Novembre 2024 da Stefano Mastrangelo
Indice
- 1 Bonus famiglie 2025 reddito basso: a chi spettano gli aiuti economici e quali sono?
- 2 Bonus famiglia 2025 basso reddito: novità e aggiornamenti
- 3 Quali sono i bonus 2025 con Isee basso?
- 4 Bonus 2025 per la nascita dei figli
- 5 Cosa spetta quando nasce un figlio nel 2025?
- 6 Bonus mamma: cosa spetta nel 2025?
Bonus famiglie 2025 reddito basso: a chi spettano gli aiuti economici e quali sono?
Bonus per le famiglie 2025 con basso reddito – Cosa cambierà per le famiglie con Isee basso nel 2025 con la legge finanziaria del Governo Meloni?
A partire dal 1° Gennaio 2024, l’Assegno di inclusione ha sostituto completamente il Reddito e la pensione di cittadinanza, quattro anni dopo la loro introduzione. Potranno accedere all’assegno di inclusione, anche nel 2025, le famiglie con figli minori, disabili, over 60enni o persone in condizione di svantaggio con determinati requisiti.
In questo articolo, esamineremo nel dettaglio i nuovi bonus disponibili per le famiglie nel 2025.
Bonus famiglia 2025 basso reddito: novità e aggiornamenti
Dai primi giorni di Gennaio 2025 sarà possibile richiedere il modello Isee 2025, direttamente al CAF o tramite il servizio online INPS: Isee precompilato, dopo aver acquisito i saldi e le giacenze medie, al 31 dicembre 2023, e di tutti gli strumenti finanziari posseduti dal nucleo familiare.
Quindi tutte le famiglie che hanno delle prestazioni economiche collegate all’Isee, come ad esempio: il nuovo assegno di inclusione ed il supporto per la formazione e lavoro, l’assegno Unico e universale (non in tutti i casi) o la carta acquisti, la carta dedicata a te, devono aggiornare la dichiarazione sostitutiva Unica possibilmente entro il 31 Gennaio 2025.
Anche nell’anno 2025, ci sarà il bonus bollete per luce, gas e acqua, la carta acquisti, laricarica della carta dedicata a te e nuovi aiuti economici per i figli che frequentano gli asili nido.
Quali sono i bonus 2025 con Isee basso?
Da Gennaio 2025, diverse nuclei familiari saranno obbligati a rinnovare o presentare per la prima volta, il modello Isee ordinario ed eventualmente anche l’Isee corrente (a pagamento dal 1° Ottobre 2023), per ottenere, il massimo beneficio economico da tutte le prestazioni economiche.
Dal 2025 dovrebbe essere escluso dal calcolo l’Isee gli importi dell’Assegno Unico e universale percepito nell’anno 2023.
Dopo aver controllato l’attestazione del modello ISEE, bisogna verificare il rispetto dei requisiti economici, per richiedere le pochissime agevolazioni messe in campo dallo Stato, soprattutto per le famiglie con componenti in stato di disoccupazione, come:
- l’Assegno di inclusione 2025, una misura che sostituisce il reddito e la pensione di cittadinanza. E’ riconosciuta alle famiglie con disabili, minori, over 60enni e persone in condizione di svantaggio e possessori di un valore Isee inferiore a 9360 euro;
- il supporto per la formazione e lavoro per i lavoratori occupabili,
- la nuova Carta per i nuovi nati nel 2025 di 1000 euro (bonus mamma)
- l’Assegno unico e universale 2025, è risconosciuto alle famiglie con figli minori di 21 anni o maggiorenni disabili, dal settimo mese di gravidanza. Con la nuova legge finanziaria scopriremo se sarà compatibile con la carta per i nuovi nati.
- Bonus genitori separati e divorziati domanda dal 12 Febbraio 2024; (non definito nel 2025)
- il bonus asilo Inps sino a 3.600 euro annui; (si potrà inoltrare una nuova domanda dalla fine di Febbraio-inizio Marzo sino al mese di Dicembre)
- la carta acquisti ordinaria o la social card, per minori di tre anni o per maggiori di 65 anni, sapendo che viene sottratto dall’importo del Reddito e pensione di cittadinanza;
- l’esenzione del ticket sanitario per i figli con un’età inferiore a 6 anni ed un reddito complessivo familiare inferiore a determinati limiti, previsti da ogni Regione;
- l’assegno di maternità del Comune per le donne disoccupate,
- l‘assegno di maternità dello Stato, per le lavoratrici atipiche,
- Bonus bollette 2025, per i nuclei familiari con un Isee fino a 9530 euro.
- Libri di testo e borse di studio per i figli studenti, concessi da ogni singola Regione,
- la nuova Carta risparmio spesa o carta dedicata a te,
- l’esenzione del Canone RAI, la bozza della legge finanziaria 2025, prevede la conferma della riduzione del canone da 90 a 70 euro,
- Bonus psicologo con Isee fino a 50.000 euro, (non definito nel 2025)
- l’esenzione della TARI per alcuni cittadini, come previsto dal Regolamento Comunale;
- Bonus Idrico (non definito nel 2025);
- Il bonus alimentare,
- gli aiuti economici e le agevolazioni concesse dalla Regione e dal Comune di residenza.
- Attendiamo la proroga del Reddito di libertà per le donne vittime di violenza e l’assegno corrisposto per i figli disabili alle donne con monoreddito e con un isee basso.
Bonus 2025 per la nascita dei figli
Quali passaggi deve compiere un genitore quando nasce un nuovo membro della famiglia? Quando un bambino nasce, il primo compito dei genitori è dichiarare la nascita. Questa dichiarazione può essere fatta presso gli assistenti sociali dell’ospedale entro 3 giorni dalla nascita o presso il Comune di residenza entro pochi giorni.
Al Comune, il genitore deve fornire i seguenti dati:
- il cognome o i cognomi (dal dicembre 2016 è possibile assegnare anche il cognome della madre al bambino, grazie a una sentenza della Corte Costituzionale).
- Il nome o i nomi del bambino.
Pochi giorni dopo, l’ufficio dello Stato Civile del Comune rilascerà:
- Il codice fiscale del bambino.
- Il certificato di nascita.
- Eventualmente, un certificato da consegnare al parroco nel caso si desideri il battesimo.
Cosa spetta quando nasce un figlio nel 2025?
Dopo aver festeggiato la nascita del nuovo componente familiare, bisogna recarsi al CAF, per aggiornare il modello Isee 2025 (non si paga in questo caso) ed inserire il nuovo nascituro sulla dichiarazione sostitutiva Unica.
L’operatore del CAF, chiederà una serie di documenti:
- il certificato di nascita del bebè,
- il codice fiscale e il nuovo stato di famiglia.
In seguito, dopo l’aggiornamento del modello Isee, il CAF rilascerà l’attestazione Isee e la Dsu (Dichiarazione sostitutiva Unica), con il nuovo valore della situazione economica equivalente 2025, sicuramente più bassa di quello precedente (grazie al nuovo componente).
Bonus mamma: cosa spetta nel 2025?
Dopo aver aggiornato il modello Isee con il nuovo componente familiare, il Caf presenterà una serie di domande.
- La nuova carta di 1000 euro per i nuovi nati nel 2025.
- Bonus maternità dal Comune per le donne disoccupate, di importo pari a circa 2000 euro, da presentare entro 6 mesi dalla nascita del bambino. Il pagamento del Bonus, avviene dopo 3/4 mesi dalla presentazione della domanda, sul conto corrente indicato.
- Assegno Unico e universale 2025, riconosciuto dal settimo mese di gravidanza; in questo caso bisgonerà aggiornare la domanda dell’Assegno.
- Carta acquisti 2025 ordinaria per i bambini minori di tre anni ed anziani con un’età superiore a 65 anni, per le famiglie a basso reddito, ossia con un valore Isee basso;
- dopo la ricezione della tessera sanitaria, bisogna provvedere all’esenzione del ticket per reddito, in relazione alle normative previste da ogni singola Regione.
- Il padre, lavoratore dipendente pubblico o privato, potrà richiedere il Congedo di paternità di 10 giorni;
- Le donne dipendenti private dovranno comunicare l’avvenuta nascita all’Inps, a seguito della precedente presentazione della domanda di congedo obbligatorio;
- Le lavoratrici autonome potranno inviare all’Inps la domanda di maternità.
Per conoscere tutti gli aiuti o le agevolazioni economiche per le famiglie del nuovo anno 2025, continua a seguirci!
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