Bonus mamma personale scuola - come funziona
Bonus mamma personale scuola - come funziona

Articolo aggiornato il 2 Ottobre 2024 da Stefano Mastrangelo

Guida alla domanda Bonus mamma scuola

La nuova legge di Bilancio 2024 ha previsto, per le mamme lavoratrici a tempo indeterminato, sia nel settore pubblico e nel settore privato, di un bonus contributivo sino a 250 euro mensili.

Per ricevere questo bonus, le donne lavoratrici del settore scuola: dirigenti, educatori, docenti e personale ATA dovranno presentare un’apposita domanda online, dal 27 Marzo 2024 all’8 Aprile 2024, sul sito del Ministero dell’Istruzione e del merito.

Vediamo insieme in questo articolo quali sono i requisiti e come presentare l’istanza online per ricevere il Bonus mamma 2024 per le lavoratrici del settore scuola.

Requisti Bonus Mamma lavoratrici scuola

Le lavoratrici del settore scuola assunte con un contratto a tempo indeterminato, con tre o più figli, potranno beneficiare di uno sgravio contributivo del 100% sulla busta paga (fino al 18° compleanno del figlio più piccolo) fino ad un importo massimo di 3000 euro annuali.

Facciamo un esempio di una lavoratrice con tre figli, di età inferiore a 18 anni. In questo caso l’importo da pagare come contribui Inps è pari a 157,21 euro. Questo stesso importo non sarà sottratto dal netto della busta paga.

Solo per l’anno in corso, lo sgravio viene esteso per le mamme con due figli, sempre con contratto a tempo indeterminato, fino al compimento del 10° anno di età del figlio più piccolo.

Importante sottolineare che questo esonero non influisce sull’importo delle future pensioni, poiché l’aliquota utilizzata per calcolare le prestazioni pensionistiche rimane invariata.

Domanda Bonus mamma personale scuola

Le lavoratrici del settore scuola, per ricevere lo sgravio dei contributi per la pensione, dovranno presentare una domanda online sul MIM dal 27 Marzo 2024. Per accedervi basta recarsi su https://www.miur.gov.it/web/guest/accesso, e cliccare su Area riservata.

In seguito bisogna cliccare sui Servizi

Ed in seguito bisogna cercare il servizio decontribuzione di maternità e compilare la domanda: Comunicazione della volontà di fruire dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri.

Dopo la comunicazione, il Ministero elaborerà la busta paga, calcolando anche gli arretrati da Gennaio 2024.

Riferimento normativo: Circolare MIM del 26 Marzo 2024

Per conoscere tutte le agevolazioni delle lavoratrici madri, leggi i nostri ultimi articoli su pensioniebonus.it:

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