Articolo aggiornato il 23 Settembre 2019 da Nicola Di Masi
Bonus bebè 2019 quando richiederlo – Bonus Bebè quando fare la domanda
Quando si presenta la domanda per il Bonus Bebè 2019? Quali sono le tempistiche da rispettare e chi può richiederlo? A queste domande cercheremo di dare risposta nelle prossime righe del nostro articolo dedicato al Bonus Bebè Inps 2019.
La legge di Stabilità 2019 ha riconfermato anche per l’anno in corso Bonus Bebè da 80 euro, sempre per il primo anno di vita del nascituro. Il decreto fiscale del Governo guidato da Giuseppe Conte, ha previsto un aumento per i figli, nati o adottati dal 1° Gennaio 2019 al 31 Dicembre 2019, successivi al primo. L’importo dell’assegno di natalità per i secondi figli è aumentato del 20%, sino a raggiungere un massimale di 1152 euro all’anno.
Bonus bebè per i nati nel 2019
Il Bonus Bebè spetta ai nati nel 2019, i cui nuclei familiari rispettino i seguenti requisiti:
- l’assegno spetta ai nuclei familiari in cui sia presente un figlio nato o adottato o in affido preadottivo, tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2019 e che siano in possesso di un’indicatore di situazione economica ISEE in corso di validità non superiore a 25.000 euro;
cittadinanza italiana, oppure di uno Stato dell’Unione Europea oppure, in caso di cittadino di Stato extracomunitario, permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo di cui all’art. 9 del d.lgs. 286 del 1998. Ai fini dell’assegno ai cittadini italiani sono equiparati i cittadini stranieri aventi lo status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria (art. 27 del d.lgs. 251 del 2007);
residenza in Italia;
convivenza con il figlio (il figlio ed il genitore richiedente, devono essere residente nello stesso nucleo familiare ed avere dimora abituale nello stesso comune);
L’importo e la durata dell’assegno di natalità 2019
Il Bonus Bebè 2019 viene erogato nelle seguenti modalità:
- è concesso un assegno annuale per ogni figlio, nato o adottato o in affido pre-adottivo tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2019. L’importo dell’assegno dipende dal valore dell’ISEE calcolato, con riferimento a tutti i componenti del nucleo familiare
- 960 euro (80 euro al mese per 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE non sia superiore a 25.000 euro annui;
- 1.920 euro (160 euro al mese per 12 mesi), nel caso in cui il valore dell’ISEE non sia superiore a 7.000 euro annui.
Come già anticipato in apertura di articolo dal 2019, per il secondo figlio è prevista una maggiorazione del 20%, sino a raggiungere un massimale di 1152 €
Bonus Bebè 2019: quando richiederlo e quando fare domanda
La domanda deve essere presentata entro i 90 giorni dalla nascita oppure dalla data di ingresso del minore affidato o adottato nel nucleo familiare.
Se vi è un affido temporaneo, la domanda può essere presentata dall’affidatario sempre entro i 90 giorni dal provvedimento del giudice oppure dal provvedimento dei servizi sociali, reso esecutivo dal giudice tutelare.
Rispettare le date di presentazione della domanda, agevolerà l’inps nella operazioni di lavorazione della pratica relativa al Bonus Bebè 2019.
Ricordiamo inoltre che, per ricevere i primi pagamenti del Bonus Bebè, potrebbero essere necessari anche sino a 3-4 mesi dopo la nascita del bambino.
I pagamenti del Bonus Bebè 2019, potranno essere seguiti mediante questo nostro articolo dedicato.
Decadenza del Bonus Bebè Inps 2019
Il Bonus Bebè 2019, cessa di essere erogato:
quando il figlio compie un anno di età, oppure quando si raggiunga un anno dall’ingresso in famiglia del minore a seguito dell’adozione o dell’affidamento pre-adottivo. L’anno, pari a 12 mesi, si calcolano a partire dal mese di nascita o di ingresso in famiglia (questo mese incluso);
quando il richiedente perde uno dei requisiti previsti dalla legge (ad esempio in caso di trasferimento della residenza all’estero, perdita del requisito della cittadinanza o del titolo di soggiorno, perdita della convivenza con il figlio, ISEE superiore ai 25.000 euro annui, revoca dell’affidamento);
- quando si verifica una delle seguenti cause di decadenza:
- decesso del figlio;
- revoca dell’adozione;
- decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale;
- affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda;
- affidamento del minore a terzi.
E’ importante conoscere questi punti, perché, spesso il mancato pagamento o la mancata apparizione della data può dipendere anche da quanto elencato sopra.
Verificare i pagamenti del Bonus Bebè 2019
Verificare i pagamenti del Bonus Bebè 2019 è davvero semplice ed intuitivo: per prima cosa devi munirti del Codice PIN Inps personale.
Ora dovrai accedere sul sito INPS ed inserire i tuoi dati.
Una volta entrato dovrai recarti sul Fascicolo Previdenziale. A questo punto visualizzerai la seguente schermata
Clicca su Prestazione Bonus Infanzia – Bonus Bebè e scegli l’anno: nel nostro caso ovviamente il 2019
Adesso vedrai i pagamenti suddivisi mese per mese e con i relativi importi
Alcuni mesi con importi maggiori con molta probabilità, conterranno anche i pagamenti degli arretrati.
Consulenza Online
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Buon Bonus Bebè 2019 a tutte le mamme ed i papà 🙂 Date pagamenti Bonus Bebè 2019