Articolo aggiornato il 6 Novembre 2023 da Stefano Mastrangelo
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Bonus nido 2023 Inps: a chi spetta?
Bonus asilo nido 2023 quando fare domanda? Con l’introduzione dell’Assegno unico e universale per i figli, con un’età inferiore a 21 anni, sono stati eliminati quasi tutti i bonus figli, ad eccezione del Bonus asilo nido, confermato anche per il 2023.
Il bonus asilo nido è un contributo economico, per un importo massimo annuale di 3.000 euro, riconosciuto alle famiglie, con figli minori tra i 3 e 36 mesi, per pagare le rette dell’asilo e le spese sostenute per l’assistenza domiciliare.
Per i bambini che compiono 3 anni, nell’anno di presentazione della domanda Inps, possono richiedere il rimborso delle mensilità: dal mese di Gennaio ad Agosto.
Chi può richiedere il bonus asilo 2023?
L‘art. 1 comma 355 della legge 232 del 2016, ha disciplinato il bonus asilo nido e le forme di supporto domiciliare nella propria abitazione.
Ai sensi della circolare Inps n. 88 del 22/05/2017, il genitore del minore richiedente che ha sostenuto la spesa, deve avere determinati requisiti, alla data di presentazione della domanda:
- cittadinanza italiana o cittadinanza comunitaria; nel caso il richiedente sia straniero è indispensabile il possesso di un permesso di soggiorno o lo status di rifugiato o protezione sussidiaria;
- residenza in Italia;
- il genitore, per le forme di supporto domiciliare, deve avere la stessa residenza con il figlio ed avere anche la dimora abituale nello stesso Comune;
- il genitore richiedente è colui che provvede al pagamento delle rette.
A quanto ammonta il bonus asilo nido 2023?
Il bonus Nido 2023, è un contributo economico per il pagamento delle rette dell’asilo ed è pari a:
- 3.000,00 euro (importo mensile 272,72 euro per 11 mensilità) per i nuclei familiari con un valore Isee minorenne in corso di validità, senza errori o omissioni, fino a 25.000 euro,
- 2.500 euro (importo mensile 227,27 euro per 11 mensilità) per il nucleo familiare con un valore Isee minorenne superiore a 25.000 e inferiore a 40.000 euro,
- 1.500 euro (136,37 euro mensili per 11 mensilità) per i nuclei familiari con un Isee superiore, in corso di validità, pari a 40.000 euro, oppure se il nucleo non presenta la dichiarazione Isee.
Quindi per i nuclei familiari con reddito basso, sarà importante inoltrare il modello Isee 2023, prima di presentare la domanda del Bonus nido.
Il bonus asilo nido, che sarà erogato dall’Inps, non dovrà essere superiore al costo sostenuto dal genitore, per il pagamento della retta o per l’assistenza domiciliare, indicato sulla fattura dell’asilo.
Come fare la domanda Bonus asilo 2023?
La domanda Bonus asilo nido 2023, si potrà presentare dopo l’attivazione della procedura da parte dell’Inps (Aggiornamento: dal 27 Febbraio 2023), dal genitore che ha sostenuto il costo della retta o dell’assistenza domiciliare, tramite il servizio online: Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione.
Per inserire la richiesta, basta accedere con il codice fiscale e le credenziali Inps (Spid, Carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi), al servizio online: Bonus nido Inps ed indicare i dati del genitore, del minore e dell’asilo nido privato autorizzato o pubblico, che frequenterà.
Le diverse funzionalità messe a disposizione dall’Inps sul servizio online: Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione, per modificare successivamente anche la domanda, sono:
- Inserimento domanda,
- Sostituzione Mensilità Richieste,
- Rinuncia Mensilità Richieste,
Per i genitori che hanno già inviato la domanda nel 2022, la richiesta online verrà già precompilata dall’Inps (l’invio dovrà farlo il genitore). Il richiedente potrà modificare i dati ed allegare la nuova documentazione necessaria.
Alla domanda bonus asilo nido è indispensabile allegare:
- il documento d’identità del genitore richiedente o il permesso di soggiorno;
- al momento della presentazione della domanda, la ricevuta del primo pagamento della retta asilo nido e l’attestazione di frequenza dell’asilo nido,
- la sentenza definitiva o il provvedimento nel caso di adozione,
- il certificato rilasciato dal pediatra che attesti per l’intero anno di riferimento “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica.
In seguito, ogni mese, bisogna allegare le fatture del pagamento della retta mensile, cliccando nel menu a sinistra: allegati domande.
Quando pagano il bonus asilo Nido 2023?
Per verificare il pagamento del bonus nido, bisogna prima di tutto controllare sul servizio online: Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione, in Consultazione domande, se la domanda bonus nido è stata accolta ed in seguito è necessario verificare i pagamenti in corso. (in Consultazioni Pagamenti)
Dopo aver visionato i pagamenti in corso, bisogna recarsi sul fascicolo previdenziale Inps e cliccare sul menu a sinistra su PRESTAZIONI – PAGAMENTI. In seguito è necessario premere su PRESTAZIONE, in corrispondenza della categoria bonus asili nidi e controllare la data di pagamento. Ecco un esempio del pagamento dell’anno 2020:
Un’altra modalità per controllare il pagamento, è scaricare l’app ufficiale dell’Inps, cliccando prima, tutti i servizi, quando si apre l’applicazione ed in seguito: stato pagamenti e cedolini.
I pagamenti delle mensilità da Gennaio ad Agosto 2023, dipendendono dalla data di presentazione della domanda. L’Inps incomincia l’istruttoria delle domande verso il mese di Settembre – Ottobre dell’anno di presentazione dell’istanza.
Il Bonus asilo nido 2023 è compatibile con l’assegno unico 2023 e la sua fruizione, non implica una riduzione degli importi dei due bonus.
Riferimento normativo: Circolare Inps n. 27 del 14 Febbraio 2020
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