100 Borse di studio Inps aggiuntive Dottorato di Ricerca 2019 2020
100 Borse di studio Inps aggiuntive Dottorato di Ricerca 2019 2020

Articolo aggiornato il 12 Dicembre 2019 da Stefano Mastrangelo

Inps bando borsa di studio Dottorato di ricerca per l’anno 2019 2020

Dal 6 Dicembre 2019 è possibile candidarsi per le 100 borse di studio aggiuntiva Inps, rispetto a quelle riconosciute dal Ministero dell’Istruzione e Ricerca, ai figli ed orfani iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati della Gestione dipendenti pubblici.

Borse di studio Dottorato di ricerca Inps 2019/2020: a chi spetta?

Il Bando Inps Dottorato di ricerca, prevede 100 borse di studio in aggiunta a quelle riconosciute dal Miur, ai:

  1. figli ed orfani di iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali,
  2. ai figli di pensionati della Gestione ex dipendenti pubblici,

per l’anno accademico 2019/2020.

Le 100 borse di studio Inps in materia di industria 4.0, sviluppo sostenibile e Welfare e benessere sono suddivise in:

  1. 40 Dottorati innovativi – Intersettoriali, vertenti sulle tematiche dell’iniziativa “Industria 4.0”,
  2. 30 dottorati su tematiche dello sviluppo sostenibile;
  3. 10 dottorati su tematiche attinenti al Welfare e al Benessere;
  4. 10 dottorati su Welfare e Benessere, in particolare su tematiche del mercato del lavoro, del sistema pensionistico e dell’assistenza in Italia, nonché su tematiche di diritto previdenziale e del lavoro.

Su queste tematiche, i dottorati devono fare uno studio o una ricerca, presso Enti o Imprese del settore in Italia e ricerca all’estero. Nell’allegato al bando ci sono i dettagli:

  • delle Università presso le quali si svolgeranno i Dottorati;
  • del titolo del Dottorato richiesto;
  • della Sede universitaria presso la quale si svolgeranno i Dottorati;
  • della tipologia del Dottorato, della durata del Dottorato (triennale) ed il numero di borse di studio disponibili.

Bando borse di studio Dottorati di Ricerca: requisiti

L’elenco ed il valore delle borse di studio Dottorati di Ricerca 2019 2020, sono indicati nell’allegato del nostro articolo e sono pari a:

  1. 1.570,38 euro mensili al lordo delle ritenute previdenziali,
  2. 2.355,58 euro mensili al lordo, nel caso di studio e ricerca all’estero.

La borsa di studio non è pagata dall’Inps, ma direttamente dall’Ateneo convenzionato con l’Istituto Previdenziale.

Possono partecipare al bando Inps:

  • coloro che hanno presentato domanda di iscrizione al Dottorato di Ricerca per cui si intende richiedere la borsa di studio e ne hanno tutti i requisiti,
  • i figli ed orfani scritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e dei pensionati della Gestione dipendenti pubblici.
  • i candidati che non sono iscritti ad altri corsi di laurea, master o a corsi di perfezionamento e dottorati.

Borse di studio Inps Dottorati di ricerca: domanda all’Ateneo

La domanda della borsa di studio Inps Dottorati di Ricerca, deve essere presentata direttamente all’Ateneo dove si svolge il dottorato di ricerca, entro la data di scadenza del Bando del Dottorato di ricerca pubblicato dagli Atenei, in allegato.

Alla domanda deve essere allegata una semplice autocertificazione, con allegato il documento di identità del richiedente, dove si dichiara di essere figlio o orfano di dipendente o pensionato iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o il pensionato utente della Gestione Dipendenti Pubblici.

La graduatoria delle borse di studio Inps, per l’anno scolastico 2019/2020, verranno pubblicate sul sito www.inps.it – sezione concorsi, dopo la comunicazione degli ammessi ai dottorati, da parte dei rispetti Atenei convenzionati.

Per approfondimenti è possibile consultare il bando completo Dottorati di ricerca Inps 2019/2020.

Consulenza del team di pensioniebonus.it
Per una consulenza personalizza sul bando Dottorati di ricerca Inps 2019 2020, clicca sulla nostra area dedicata di consulenza online.

Vota questo articolo

Allegati

2 Commenti

  1. L’Allegato 1 risulta corrotto o illeggibile alla maggior parte di visualizzatori. Inoltre, la casella di posta di riferimento (DCSNAIC.prestazioniwelfare@inps.it) respinge le email.

Se vi sono altri commenti, ti consigliamo di leggerli. La tua risposta potrebbe essere già qui

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui